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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2017

7/12/2017 - Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano: i dati del 2016

Nel 2016, la spesa farmaceutica totale nella PA di Bolzano è stata di 197 milioni di euro. Il 75% di tale spesa è sostenuto dal Servizio sanitario nazionale. È quanto emerge dal rapporto Istisan 17/29 “Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano. Analisi dei dati relativi al 2016” pubblicato a novembre 2017. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn, mentre gli antidepressivi sono l’unica categoria con livello di uso superiori alla media nazionale; i maggiori livelli di prescrizione riguardano la popolazione con più di 65 anni, che assorbe il 50% della spesa e il 67% delle dosi. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 3 Mb).

 

2/11/2017 - Farmaci pediatrici: il rapporto della Commissione europea

A 10 anni di distanza dall’entrata in vigore del Regolamento europeo sui farmaci pediatrici (Regulation 1901/2006), la Commissione europea (Ce) ha presentato al Parlamento e al Consiglio d’Europa un rapporto sullo stato dell’arte relativo allo sviluppo e alla sperimentazione dei farmaci per i bambini. Il documento sottolinea i progressi fatti in questo periodo (come ad esempio l’autorizzazione di 260 nuove medicine) ma rimarca anche la necessità di un maggiore impegno nel combinare gli effetti del Regolamento pediatrico con quelli del Regolamento sui cosiddetti “medicinali orfani” per fare fronte alle carenze nel trattamento delle malattie rare nei bambini. Dal rapporto emerge anche che il Regolamento europeo sui farmaci pediatrici funziona meglio in quegli ambiti in cui le esigenze dei pazienti adulti e di quelli pediatrici si sovrappongono. Inoltre, si evidenzia una maggiore ricerca sulle medicine pediatriche: la percentuale di trial clinici che includono i bambini è aumentata del 50% tra il 2007 e il 2016 dal 8,25% al 12,4%, producendo ulteriori informazioni evidence based laddove i farmaci vengono usati tra i bambini. Per approfondire consulta: il rapporto completo “Report from the Commission to the European Parliament and the Council State of Paediatric Medicines in the EU - 10 years of the EU Paediatric Regulation” (pdf 213 kb), il comunicato stampa sul sito della Commissione europea e il Regolamento europeo sui farmaci pediatrici (Regulation 1901/2006, pdf 200 kb).

 

21/9/2017 - Cannabis a uso medico: la relazione semestrale (gennaio-giugno 2017) sulle sospette reazioni avverse

Al 30 giugno 2017 nel sistema di fitosorveglianza sono state registrate 42 segnalazioni di sospette reazioni avverse associate a uso medico di cannabis, di cui 16 pervenute nel periodo 1.1.2017-30.06.2017. L’età mediana dei pazienti era di 61 anni, le donne rappresentavano il 74% del totale delle segnalazioni. Sono alcuni dei dati presentati nella relazione semestrale gennaio-giugno 2017– prevista dal decreto del 9 novembre 2015 sull'uso medico della cannabis – raccolti nell’ambito delle attività del Sistema di sorveglianza delle sospette reazioni avverse a prodotti di origine naturale coordinato dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Per maggiori informazioni consulta il documento completo “Segnalazioni di sospette reazioni avverse a preparazioni magistrali di cannabis per uso medico (Relazione semestrale gennaio-giugno 2017)” (pdf 194 kb). Per approfondire consulta anche la pagina dedicata al progetto pilota per la produzione nazionale di sostanze e preparazioni di origine vegetale a base di cannabis.

 

6/7/2017 - Le analisi sull’uso dei farmaci: metodi ed esperienze in Italia

Il 15 giugno, all’Istituto superiore di sanità (Iss) si è svolto il convegno “Le analisi sull’uso dei farmaci: metodi ed esperienze in Italia”. Due i focus della giornata: gli aspetti analitico-metodologici e il ritorno informativo per i professionisti. Consulta tutti i materiali della giornata.

 

8/6/2017 - Oms: aggiornata la lista dei farmaci essenziali

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha aggiornato la “WHO Essential Medicines List” portando a 433 il numero delle medicine considerate essenziali per la salute pubblica. La revisione della lista ha riguardato anche la suddivisione degli antibiotici usati nel trattamento di 21 tra le infezioni generali più comuni in tre categorie (“access”, “watch” e “reserve”) e l’aggiunta di specifiche raccomandazioni sull’uso di ciascuna. Questo approccio, che in futuro potrebbe essere esteso anche alle altre infezioni, è stato adottato per favorire un uso corretto degli antibiotici e dovrebbe migliorare i risultati dei trattamenti farmacologici, ridurre lo sviluppo dei fenomeni di resistenza batterica e preservare l’efficacia degli antibiotici di ultima linea per il trattamento delle infezioni da patogeni multiresistenti. Per maggiori informazioni leggi la notizia sul sito dell’Oms.

 

18/5/2017 In agenda: a Reggio Emilia la Riunione annuale dell’Associazione Liberati Network italiano Cochrane

“Sistemi sanitari e innovazione Dalla ricerca (utile) alla sostenibilità dei cambiamenti” è il titolo della riunione annuale dell’Associazione Liberati Network italiano Cochrane è l’occasione per analizzare e comprendere i percorsi per tradurre in innovazione gli investimenti nella ricerca e per rendere accessibile l’innovazione stessa (scarica la locandina dell’evento – pdf 184 kb). Tre i workshop satellite in programma il 25 maggio “Infrastruttura utile per la ricerca nel Servizio Sanitario Nazionale”, “Garantire trasparenza alla ricerca scientifica: verso una condivisione responsabile ed efficace dei dati degli studi clinici” e “Come e quando includere gli studi non randomizzati nelle revisioni sistematiche sugli effetti degli interventi”.

 

4/5/2017 - In agenda: XII Corso “Strumenti e metodi per l’analisi delle prescrizioni farmaceutiche”

Si svolge dal 12 al 14 giugno prossimi il XII corso “Strumenti e metodi per l’analisi delle prescrizioni farmaceutiche”, organizzato dal Centro nazionale per la ricerca e la valutazione preclinica e clinica dei farmaci (Farmacoepidemiologia) dell’Iss. Obiettivo della tre giorni: utilizzare gli strumenti e i metodi dell’epidemiologia per analizzare e descrivere l’uso dei farmaci. Il corso è destinato ad operatori del Servizio sanitario nazionale o di altri enti di promozione e tutela della salute che svolgono la loro attività nell’ambito del controllo ed analisi delle prescrizioni farmaceutiche per la promozione dell’appropriatezza d’uso dei farmaci. Per maggiori informazioni scarica il programma (pdf 43 kb) e la scheda di iscrizione (pdf 26 kb).

 

27/4/2017 - Farmacovigilanza nell’Ue: il report 2012-2014

La Commissione europea ha pubblicato il rapporto sulle attività di farmacovigilanza relative agli anni 2012-2014. Nella Unione Europea tutti i farmaci sono soggetti a test rigorosi di valutazione della loro qualità, efficacia e sicurezza prima della autorizzazione. Inoltre, una volta introdotti sul mercato continuano ad essere monitorati attraverso attività di farmacovigilanza per osservare eventuali reazioni avverse, non evidenziate negli studi clinici pre-registrativi. Il report e il documento di lavoro allegato descrivono il lavoro del network europeo per il monitoraggio e il controllo di sicurezza dei farmaci focalizzandosi sul periodo che va dal 2012, momento in cui è entrata in vigore della nuova legislazione, fino alle fine del 2014 ma includono anche alcune informazioni sulle attività iniziate entro luglio 2015. Per approfondire consulta il rapporto completo “Monitoring safety of medicines for patients Pharmacovigilance activities related to medicines for human use in the EU” (pdf 352 kb) e il documento di lavoro allegato “Commission Staff Working Document” (pdf 1,2 Mb).

 

6/4/2017 - Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano: i dati del 2015

Nel 2015, la spesa farmaceutica totale nella PA di Bolzano è stata di 122 milioni di euro. Il 75% di tale spesa è sostenuto dal Servizio sanitario nazionale. È quanto emerge dal rapporto Istisan 17/3 “Prescrizione farmaceutica nella PA di Bolzano. Analisi dei dati relativi al 2015” pubblicato ad aprile 2017. Dai dati emerge inoltre che i farmaci dell’apparato cardiovascolare sono la principale categoria terapeutica rimborsata dal Ssn, mentre gli antimicrobici hanno il maggior livello di prevalenza d’uso nella popolazione; i maggiori livelli di prescrizione riguardano la popolazione con più di 65 anni, che assorbe il 50% della spesa e il 70% delle dosi. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 1,4 Mb).

 

23/3/2017 - Oms Europa: il nuovo rapporto su Health Technology and Farmaceuticals

È on line il rapporto “Health Technologies and Pharmaceuticals. Annual Report 2016” realizzato attraverso il programma Health Technology and Pharmaceuticals (Htp) dell’Oms Europa. Il testo fornisce una panoramica sul contributo del programma Htp al miglioramento della salute nella Regione Europea attraverso la promozione dell'accesso a farmaci e dispositivi medici essenziali, a prezzo accessibile e di qualità. Nel 2016, le attività del programma Htp si sono concentrate su: supporto tecnico e politico ai singoli Paesi; formazione (co-organizzazione della prima Summer school su Pharmaceutical Pricing and Reimbursement Policies); supporto a network e reti sulle politiche farmaceutiche (per esempio il contributo allo sviluppo della Fair Pricing Initiative dell’Oms). Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 3,8 Mb).

 

16/3/2017 - Uno studio italiano mette a confronto le epoietine biosimilari con i diversi originator

Negli ultimi anni vi è stata un’ampia discussione sull’opportunità offerta dai biosimilari (farmaco comparabile a un farmaco biologico il cui brevetto è scaduto) per la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale. L’uso di questi farmaci continua a essere minoritario e i dubbi dei prescrittori e dei pazienti sembrano essere legati a un differente profilo beneficio rischio rispetto agli originator (farmaco di marca non più coperto da brevetto). Nel caso delle epoietine, i risultati di uno studio recente mostrano la sostanziale sovrapponibilità tra le due categorie di farmaci (originator e biosimilari) sia in termini di efficacia che di sicurezza. Sono queste le conclusioni dell’articolo “Comparative effectiveness and safety of erythropoiesis-stimulating agents (biosimilars vs originators) in clinical practice: a population-based cohort study in Italy” pubblicato sul Bmj Open il 10 marzo 2017. Lo studio, promosso dalla Regione Lazio e condotto dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale (Asl Roma 1), ha visto la condivisione del protocollo di studio con un gruppo di lavoro regionale comprendente clinici, metodologi, prescrittori e amministratori. L’articolo, che presenta i risultati della ricerca svolta su una coorte di oltre 13 mila pazienti provenienti dalla pratica clinica nel setting renale o oncologico, fornisce un contributo per la definizione di strategie utili a un uso razionale di questi medicinali. Per approfondire consulta l’articolo completo “Comparative effectiveness and safety of erythropoiesis-stimulating agents (biosimilars vs originators) in clinical practice: a population-based cohort study in Italy”.

 

16/3/2017 - Cannabis a uso medico: nuove raccomandazioni per medici e farmacisti

Con la circolare del 22 febbraio 2017, che integra le informazioni contenute nell'allegato tecnico al Decreto ministeriale del 9 novembre 2015, il ministero della Salute ha fornito informazioni ai medici e ai farmacisti sul prodotto Cannabis FM-2, per la prescrizione magistrale e per la preparazione del decotto. Il Gruppo di lavoro per il Progetto Pilota per la produzione nazionale di sostanze e preparazioni di origine vegetale a base di cannabis ha infatti elaborato, con la collaborazione di medici prescrittori esperti e di docenti universitari, un documento contenente raccomandazioni ai medici prescrittori di Cannabis FM-2 e ha aggiornato il documento sulla preparazione del decotto. Per approfondire consulta:

19/1/2017 - Cannabis a uso medico: la relazione semestrale (luglio-dicembre 2016) sulle sospette reazioni avverse e nuove informazioni per medici e farmacisti

Al 31 dicembre 2016 nel sistema di fitosorveglianza sono state registrate 26 segnalazioni di sospette reazioni avverse associate a uso medico di cannabis, di cui 8 nel periodo 1 luglio 2016-31 dicembre 2016. L’età mediana dei pazienti era di 56 anni, le donne rappresentavano il 69% del totale delle segnalazioni. Sono alcuni dei dati presentati nella relazione semestrale luglio-dicembre 2016 – prevista dal decreto del 9 novembre 2015 sull'uso medico della cannabis – raccolti nell’ambito delle attività del Sistema di sorveglianza delle sospette reazioni avverse a prodotti di origine naturale coordinato dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Per maggiori informazioni consulta il documento completo “Segnalazioni di sospette reazioni avverse a preparazioni magistrali di cannabis per uso medico (Relazione semestrale luglio-dicembre 2017)” (pdf 40 kb). Sono inoltre disponibili due nuovi documenti che forniscono informazioni utili per medici e farmacisti: “Sostanza vegetale cannabis – infiorescenze” (pdf 533 kb) e “Informazioni per la preparazione del decotto con Cannabis FM - 2, di accompagnamento al prodotto” (pdf 990 kb). Per approfondire consulta anche la pagina dedicata al progetto pilota per la produzione nazionale di sostanze e preparazioni di origine vegetale a base di cannabis.