Terremoto ad Haiti: la risposta della comunità internazionale
21 gennaio 2010 - Il 12 gennaio un terremoto di magnitudo (Mw) 7 della scala Richter ha colpito l’isola caraibica di Haiti. L’epicentro è a circa 15 km a Sud-Ovest della capitale Port-au-Prince. Il terremoto ha avuto effetti devastanti sulla popolazione. Milioni sono le persone colpite; le infrastrutture (sanitarie, comunicazioni, trasporti) sono state distrutte o gravemente danneggiate. Inoltre, la mancanza di cibo, acqua potabile, di un rifugio e forniture sanitarie, potrebbe aumentare i rischi per la salute pubblica.
Per aiutare le migliaia di sfollati, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sottolinea la necessità di un forte coordinamento dei servizi e dei rifornimenti sanitari. Si stanno inviando medicinali e forniture per poter trattare 165 mila persone per un mese e materiali e farmaci per curare persone con ferite da trauma. Sono state spedite sull’isola anche pompe per l’acqua, container e test per la qualità dell’acqua potabile. Visita le pagine dedicate all’emergenza di Haiti sul sito dell’Oms.
I Cdc a americani stanno collaborando con il Department of Health and Human Services (Dhhs) degli Stati Uniti, con i militari e altre agenzie federali e internazionali per aiutare la comunità haitiana. Sulla base delle precedenti esperienze nell’isola e in situazioni di emergenza sanitaria, i Cdc sono in grado di definire le principali necessità dopo il terremoto. Considerando la situazione socioeconomica e la situazione demografica anche precedente alla tragedia, i Cdc individuano 6 priorità di salute pubblica:
- ridurre e prevenire ulteriori morti, incidenti e malattie
- determinare e soddisfare i bisogni principali relativi alla disponibilità di cibo, acqua potabile, igiene e assistenza sanitaria
- verificare lo stato delle strutture sanitarie e assistere alla messa in opera di servizi di assistenza
- valutare e indirizzare l’emergenza dei bisogni di mamme e bambini
- fornire un’educazione sanitaria per aiutare le persone a proteggere la propria salute e sicurezza
- realizzare una sorveglianza delle malattie e degli incidenti tra gli sfollati e non.
Risorse utili
Per approfondire l’argomento e avere informazioni e bollettini aggiornati visita:
- le pagine dedicate all’emergenza di Haiti sul sito dell’Oms
- le pagine web del sito dei Cdc dedicate a preparazione e risposta alle emergenze sanitarie legate a eventi sismici
- le pagine sul sisma nel sito della Pan America Health Organization (Paho)
- le pagine dedicate al terremoto di Haiti sul sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
- il commento di Caterina Rizzo (Cnesps, Iss) “Epidemiologia e sorveglianza delle malattie infettive in situazioni di emergenza”
- il commento di Angela Giusti (Cnesps, Iss)
“L’alimentazione infantile nelle emergenze”
e la guida per il personale di primo soccorso “Operational Guidance on Infant and Young Child Feeding in Emergencies, v2.1 (2007)”, disponibile anche nella versione in italiano (pdf 870 kb)
- l’approfondimento, a cura della redazione di EpiCentro, sulla Giornata mondiale della salute 2009: sanità ed emergenze.