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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Iniziative e progetti

23 aprile 2018 - Data l’importanza dell’alcol come fattore di rischio per la salute, le iniziative di prevenzione e contrasto a livello internazionale e nazionale sono numerose, a fronte di risorse destinate spesso limitate. È dunque fondamentale un’azione coordinata a livello internazionale con iniziative multidisciplinari. In Italia un ruolo importante spetta all’Osservatorio nazionale alcol dell’Istituto superiore di sanità, che fornisce una consulenza tecnico-scientifica al ministero della Salute, alle Regioni e alle Asl con cui collabora per la realizzazione di campagne e iniziative di promozione della salute.

 

Le strategie e le ipotesi di intervento di Guadagnare Salute per rendere più facile il contrasto al consumo di alcol si articolano in vari ambiti:

  • riduzione delle bevande alcoliche nell’ambiente di vita e di lavoro e lungo le principali arterie stradali, con la definizione di ambienti alcol free (strutture sanitarie, uffici pubblici, stadi, scuole)
  • contenimento della quantità di alcol nelle bevande tramite azioni e incentivi ai produttori
  • corretta informazione verso i consumatori tramite un’adeguata etichettatura delle bevande alcoliche; monitoraggio della pubblicità di bevande alcoliche; diffusione della consapevolezza e del consumo responsabile
  • prevenzione degli incidenti stradali alcol-correlati attraverso controlli più frequenti e tramite il monitoraggio dei dati relativi; collaborazione fra istituzioni per specifiche azioni di comunità; diminuzione delle occasioni di consumo di bevande alcoliche da parte dei giovani e degli utenti della strada; interventi sui programmi di scuola guida e sulla normativa di restituzione della patente dopo una sospensione per superamento dei livelli di alcolemia
  • rafforzamento degli interventi di prevenzione primaria e secondaria nella medicina di base, per consentire l’identificazione precoce dei soggetti a rischio nonché la pratica dell’intervento breve e del counselling nei confronti del consumo alcolico nocivo; approccio integrato che coinvolga nell’individuazione precoce dei casi di consumo eccessivo, oltre ai servizi e agli operatori sanitari, anche i servizi sociali, i gruppi di auto-aiuto, le istituzioni scolastiche, giudiziarie, il mondo del lavoro e le altre istituzioni interessate
  • alleanze con il mondo del lavoro per la realizzazione di azioni di prevenzione fondate sull’informazione, l’educazione e la tempestiva identificazione o auto-identificazione dei soggetti a rischio; prevenzione nei luoghi di lavoro e facilitazione dell’ingresso dei lavoratori in programmi di trattamento per la disassuefazione
  • protezione dei minori dal danno alcol correlato, con il contenimento dei comportamenti a rischio quali il binge drinking; campagne educazionali rivolte alla popolazione adulta, genitori ed educatori, interventi educativi nelle scuole, divieto di somministrazione di bevande alcoliche ai minori
  • formazione degli operatori tra i quali i lavoratori addetti alla distribuzione e vendita delle bevande alcoliche nonché degli operatori del mondo della scuola.

Gli interventi sociali

Le politiche sociali si possono considerare un insieme di misure finalizzate a minimizzare i rischi sanitari e sociali alcol-correlati. Sono classificate in:

  • interventi di comunicazione e informazione
  • interventi sanitari
  • interventi di politica pubblica (normative sulla sicurezza stradale, interventi sulla vendita e sul mercato delle bevande alcoliche).

Le azioni intraprese sono sottoposte a una valutazione dell’efficacia in modo da stabilire le strategie prioritarie nell’individuazione del grado di interrelazione delle diverse azioni. Infatti, sebbene alcuni interventi risultano più efficaci di altri, la logica integrata rappresenta un elemento determinante per aumentare la capacità di incidere sui comportamenti della popolazione.

 

Informare ed educare

Le politiche che sostengono l’educazione, la comunicazione, la formazione e la consapevolezza dell’opinione pubblica sono utili a preparare il terreno per interventi specifici. I fattori maggiormente in grado di influenzare il risultato di un’azione, soprattutto tra i giovani, vertono attorno elementi come la qualità dell’informazione, la modalità di comunicazione, la capacità di suscitare interesse e curiosità, lo sviluppo di capacità critiche e di abilità nella gestione del bere e coinvolgimento in una scelta partecipata.

 

In questo ambito è molto importante il lavoro svolto dagli operatori sanitari che, operando a contatto con la popolazione, possono verificare il rischio individuale e suggerire cambiamenti nello stile di vita. È inoltre importante rendere note con fermezza leggi e divieti presentandoli come misure rivolte alla tutela di salute e sicurezza anziché come limitazioni della libertà personale.

 

A sostegno del programma Guadagnare Salute, il Centro nazionale di prevenzione e controllo delle malattie (Ccm) ha attivato alcuni progetti specifici per la promozione di un uso moderato e responsabile dell’alcol. Per maggiori dettagli visita la pagina dedicata sul sito del Ccm.

 

Per saperne di più consulta le pagine dedicate ai progetti e alle iniziative sull’alcol nelle Regioni, in Italia, in Europa e nel resto del mondo.