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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Ultimi aggiornamenti

1/2/2018 - Annual Epidemiological Report 2017

Come ogni anno il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) pubblica l’Annual Epidemiological Report (Aer) basato sui rapporti di sorveglianza (Disease surveillance reports) delle singole patologie e dei gruppi di malattie infettive. Ognuno di questi rapporti presenta una panoramica dei dati raccolti nel 2015 dal sistema di sorveglianza Tessy sulla situazione epidemiologica di una specifica patologia nei Paesi membri dell’Unione europea (Ue) e in quelli dello Spazio economico europeo (See). Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

 

(13 novembre 2014) Ecdc Annual Epidemiological Report 2014 - Malattie infettive emergenti e malattie trasmesse da vettore

In Europa, nel 2012, sono stati riportati 5 casi di febbre emorragica Congo-Crimea, 2 casi di febbre della Rift Valley, nessun caso di malattia da virus Ebola, di febbre di Marburg e di febbre di Lassa. Sono alcuni dei dati pubblicati sull’“Annual epidemiological report 2014 – Emerging and vector-borne diseases”, prima pubblicazione dell’Annual epidemiological report di quest’anno, dedicata alle malattie infettive emergenti e quelle trasmesse da vettore. Per maggiori informazioni leggi l’approfondimento.

 

(8 novembre 2012) Febbre di Marburg in Uganda: l’update dell’Oms

Rimane alta l’attenzione sul focolaio di febbre emorragica di Marburg riportato a metà ottobre dalle autorità sanitarie nazionali dell’Uganda. Al 28 ottobre, erano stati segnalati 18 casi e 9 decessi (tra cui un operatore sanitario) in cinque distretti del Paese: Kabale, Ibanda, Mbarara, Kabarole e Kampala (la capitale). Nove dei casi sono stati confermati in laboratorio dall’Uganda Virus Research Institute (Uvri). Il tasso di letalità è del 50%. 13 pazienti sono stati ospedalizzati e i loro contatti sono controllati giornalmente. L’ultimo caso confermato è stato ricoverato in isolamento il 26 ottobre nel distretto di Ibanda. Oms, Cdc, Croce Rossa ugandese, African Field Epidemiology Network (Afenet) e Medici senza frontiere stanno aiutando le autorità nazionali nelle indagini epidemiologiche e nella risposta all’epidemia. Per precauzione i Paesi confinanti sono stati allertati per rafforzare la sorveglianza alle frontiere e prevenire una diffusione dell’epidemia. L’Oms non raccomanda restrizioni nei viaggi o nel commercio con l’Uganda. Leggi la comunicazione del 31 ottobre, sul Golbal Alert and Response dell'Oms, il Travel Notice del 2 novembre sul sito dei Cdc e il bollettino settimanale Ecdc “Communicable disease threats report, 28 October-3 November 2012, week 44” (pdf 586 kb).

 

(25 ottobre 2012) Febbre di Marburg in Uganda

A seguito di 4 decessi avvenuti per una patologia sconosciuta, poi confermata come febbre di Marburg, il 19 ottobre 2012 il ministero della Salute dell’Uganda ha rilasciato un comunicato stampa in cui dichiarava la presenza di un’epidemia nel distretto di Kabale (Uganda Occidentale). Al 21 ottobre sono stati notificati all’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) 9 casi tra cui 5 decessi. Tre casi cono stati confermati in laboratorio dall’Uganda Virus Research Institute (Uvri). L’indagine epidemiologica è in corso in collaborazione con l’Oms. L’Oms non raccomanda restrizioni nei viaggi o nel commercio con l’Uganda. Per maggiori informazioni visita il sito dell’Oms.