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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Archivio 2011-2015



(8 ottobre 2015) Obesity day 2015

In occasione dell’Obesity day 2015 (10 ottobre), le sorveglianze di popolazione OKkio alla Salute e Passi dell’Istituto superiore di sanità pubblicano rispettivamente un approfondimento dedicato al coinvolgimento dell’Italia nella lotta all’obesità infantile nel contesto europeo e una scheda divulgativa con gli ultimi dati disponibili sull’eccesso ponderale tra gli adulti. Per approfondire consulta l’approfondimento “Obesity day 2015. Il coinvolgimento dell’Italia nella lotta all’obesità infantile nel contesto europeo” e la scheda “Sovrappeso e obesità in Italia: dati Passi (2011-2014)” (pdf 376 kb). Consulta anche le pagine dedicate a sovrappeso e obesità e al consumo di frutta e verdura, realizzate nella nuova visualizzazione grafica dei dati Passi.

 

(1 ottobre 2015) La Joint Action sulla nutrizione e l’attività fisica: ecco Janpa

Fermare, entro il 2020, la crescente diffusione di sovrappeso e obesità tra i bambini e gli adolescenti, mettendo a fuoco specifici esiti che possano contribuire in modo efficace alle politiche nutrizionali e relative all’attività fisica dedicate all’infanzia: questo l’obiettivo principale di Janpa (Joint Action on Nutrition and Physical Activity), la Joint Action europea sulla nutrizione e l’attività fisica della durata di 27 mesi che ha preso il via il 1 settembre scorso. Janpa, che coinvolge 26 dei 28 Paesi dell’Unione Europea, è stata presentata ufficialmente a Lussemburgo il 28 settembre e fornisce un contributo diretto al Piano d’Azione europeo 2014-2020 sull’obesità infantile e mira a: stimare e prevedere i costi economici legati al sovrappeso e all’obesità; implementare interventi integrati dedicati alla promozione di una sana alimentazione e dell’attività fisica tra le donne in gravidanza e le famiglie con bambini piccoli; contribuire alla costruzione di ambienti scolastici più salutari; aumentare l’uso delle informazioni nutrizionali degli alimenti da parte di autorità sanitarie, stakeholder e famiglie. Per maggiori informazioni leggi il comunicato stampa (pdf 578 kb), il Primo Piano sul sito dell’Iss e visita il sito web ufficiale di Janpa.

 

(26 marzo 2015) Utilizzare le politiche sui prezzi per diffondere una sana alimentazione

La teoria economica identifica i prezzi dei prodotti come uno dei principali fattori che influiscono sulle scelte di acquisto dei consumatori. Sono quindi diversi anni che i ricercatori individuano evidenze dimostranti che le politiche sui prezzi relative a prodotti alimentari influenzano il tipo e la quantità di cibo che i consumatori comprano. Un approccio ragionato in tal senso, potrebbe infatti potenzialmente contribuire a diffondere abitudini alimentari più sane tra la popolazione, spostando i consumi da alimenti ricchi di zuccheri e grassi verso un maggiore consumo di frutta e verdura. Molti Paesi della regione europea dell’Oms hanno introdotto sussidi o tasse su alimenti specifici, proprio con questa intenzione. La nuova pubblicazione dell’Oms Europa, dal titolo “Using price policies to promote healthier diets”, fornisce informazioni sull’uso delle politiche dei prezzi per promuovere una sana alimentazione e sintetizza i recenti sviluppi e casi studio di alcuni Paesi membri (come per esempio Danimarca, Finlandia, Francia e Ungheria). Per maggiori informazioni consulta il documento completo e leggi il comunicato stampa.

 

(29 gennaio 2015) L’Oms aggiorna le fact sheet

Il sito web dell’Oms ha aggiornato i dati relativi all’eccesso ponderale con una pagina che raccoglie le informazioni generali su obesità e sovrappeso, l’epidemiologia del problema, le cause e le sue conseguenze sulla salute e le strategie per contrastarlo. Per maggiori informazioni consulta il sito Oms.

 

(30 ottobre 2014) Oms Europa: un’infografica ci ricorda dove intervenire per contrastare le abitudini sbagliate

“Healthy diets save lives” è un’infografica realizzata dall’Ufficio europeo dell’Oms per mostrare in modo semplice e immediato quali abitudini alimentari possono essere corrette per prevenire patologie come obesità, diabete e tumori. La scheda, divisa colonne, illustra le linee guida Oms e le politiche nazionali su consumo di sale, di grassi saturi e di zuccheri, e sull’indice di massa corporea. Inoltre, nella parte bassa della scheda viene tracciata una panoramica degli interventi che possono essere adottati. Per maggiori informazioni scarica l’infografica.

 

(16 ottobre 2014) Obesity Day 2014

Sebbene nel periodo 2008/9-2012 si evidenzi una leggera diminuzione del sovrappeso e dell’obesità tra i bambini, persistono tuttavia livelli preoccupanti di eccesso ponderale; nel 2012, il 22,2% dei bimbi è risultato in sovrappeso e il 10,6% in condizioni di obesità. Inoltre, il peso e l’istruzione dei genitori mostrano un’associazione con lo stato ponderale dei propri figli: laddove l’istruzione dei genitori è elevata si assiste a una percentuale minore di figli in sovrappeso e obesi. Tra gli adulti 18-69enni più di 4 persone su 10 risultano in eccesso ponderale, condizione che aumenta al crescere dell’età, è più frequente negli uomini, tra le persone con basso livello d’istruzione e tra quelle economicamente più svantaggiate. Tra gli anziani ultra64enni, la percentuale di persone in sovrappeso è del 42% mentre quella di obesi è del 15%. L’eccesso ponderale raggiunge un valore percentuale massimo nella fascia di età 64-74 anni (62%); superati i 65 anni di età, l’indice di massa corporea è soggetto a variazioni legate a fattori biologici e patologici, e all’aumentare la percentuale di anziani che perdono peso indipendentemente dalla loro volontà. In occasione dell’Obesity Day (10 ottobre), le sorveglianze di popolazione OKkio alla Salute, Passi e Passi d’Argento raccolgono gli ultimi dati disponibili sull’eccesso ponderale in due schede divulgative pensate per gli operatori: “OKkio alla Salute. Lo stato ponderale dei bambini nelle tre rilevazioni e fattori associati” (pdf 394 kb) e “Sovrappeso e obesità in Italia: dati Passi (2010-2013) e Passi d’Argento (2012)”. Consulta anche su EpiCentro le pagine aggiornate dell’argomento di salute “obesità”. In particolare: informazioni generali e dati epidemiologici (in Italia, in Europa, nel mondo).

 

(5 giugno 2014) Dall’Oms aggiornamenti delle fact sheet

Sul sito dell’Oms sono disponibili le fact sheet aggiornate (a maggio 2014) su eccesso ponderale e sulle prime 10 cause di morte.

 

(3 aprile 2014) Obesità infantile: l’Action Plan europeo 2014-2020

In Europa, nonostante l’attenzione rivolta alla promozione degli stili di vita salutari e alla lotta al sovrappeso, la proporzione di persone in eccesso ponderale rimane elevata e circa il 7% della spesa sanitaria europea è impiegata nella cura di patologie connesse all’obesità. L’eccesso ponderale riguarda indistintamente adulti e bambini, anche se gli alti livelli riscontarti nei giovani rappresentano un’area di particolare preoccupazione. I dati raccolti dalla Childhood Obesity Surveillance Initiative della Regione europea dell’Oms mostrano valori di sovrappeso e obesità in bambini di 6-9 anni che variano da 11% a 37% tra i maschi e da 15% a 35% tra le femmine. L’Italia partecipa a questa raccolta dati con il sistema di sorveglianza OKkio alla Salute che conferma livelli preoccupanti di eccesso ponderale nei bambini di 8-9 anni del nostro Paese: nel 2012, il 22,2% era in sovrappeso e il 10,6% obeso. Con l’Action Plan on Childhood Obesity 2014-2020 (pdf 332 kb), pubblicato a febbraio 2014, i Paesi membri dell’Unione europea, tra cui anche l’Italia, hanno voluto rispondere all’esigenza di contribuire ad arrestare l’aumento di sovrappeso e obesità nei bambini e ragazzi (0-18 anni) entro il 2020. Il Piano d’azione, rivolto ai diversi Paesi europei, fornisce una base su cui lavorare per implementare delle politiche nazionali di contrasto all’obesità. Leggi l’approfondimento a cura di Angela Spinelli e Paola Nardone (reparto di salute della donna e dell’età evolutiva, Cnesps-Iss) e Daniela Galeone (Ministero della Salute).

 

(10 ottobre 2013) Obesity day 2013

L’eccesso ponderale è uno dei principali fattori che sostengono l’aumento delle malattie croniche non trasmissibili. Questo dato, che emerge dagli studi presenti in letteratura, torna ad essere al centro dell’attenzione in occasione dell’Obesity day. La giornata, che ricorre il 10 ottobre, è occasione per parlare degli stili di vita della popolazione e dei dati sull’eccesso ponderale rilevati dalle sorveglianze attive nel nostro Paese. Leggi l’approfondimento.

 

(12 settembre 2013) Dall’Emilia-Romagna un modello di presa in carico del bambino in eccesso ponderale

Il quadro emerso dai dati regionali sull’obesità infantile, come per esempio quelli elaborati dal sistema di sorveglianza OKkio alla Salute (tra i bambini che frequentano la scuola primaria 1 su 3 è in eccesso di peso), ha reso necessaria la definizione di un percorso per la presa in carico dei bambini in sovrappeso e obesità. Scarica il documento completo “Modello regionale di presa in carico del bambino sovrappeso e obeso” (pdf 2,9 Mb) e leggi l’approfondimento.

 

(11 luglio 2013) Oms Europa: firmata la dichiarazione di Vienna

Puntare sul coinvolgimento dei cittadini per uno slancio alla strategia comunitaria Health 2020 e contrastare il dilagare delle disuguaglianze di salute. È quanto emerge dalla dichiarazione comune “Vienna Declaration on Nutrition and Noncommunicable” (pdf 95 kb), sottoscritta al termine della conferenza “Who European Ministerial Conference on Nutrition and Noncommunicable Diseases in the Context of Health” (Vienna, 4-5 luglio 2013). Si tratta di un impegno concreto alla realizzazione di politiche e interventi di contrasto all’obesità e alle malattie croniche correlate agli stili di vita in tutto il territorio dell’Ufficio europeo dell’Oms. Per maggiori informazioni visita il sito dell’Oms Europa e leggi la notizia sul sito AzioniQuotidiane.

 

(28 febbraio 2013) OKkio alla Salute: convegno 2013 e risultati della terza raccolta dati

È in diminuzione la percentuale di bambini tra gli 8 e i 9 anni in eccesso ponderale: è questo il dato più incoraggiante che emerge dalla terza raccolta dati di OKkio alla salute (pdf 386 kb) presentata nel corso del convegno “Il sistema di sorveglianza OKkio alla Salute: risultati 2012” (Roma, 20 febbraio 2013). Leggi la sintesi della giornata e scarica gli abstract regionali e aziendali raccolti dall’Iss in occasione del convegno.

 

(10 ottobre 2012) Obesity day 2012

La politica sanitaria degli ultimi anni, da Guadagnare Salute a Health 2020, si è incentrata sulla prevenzione degli stili di vita scorretti e sull’idea che per promuovere scelte consapevoli e combattere la diffusione delle malattie croniche è necessario avere un approccio multisettoriale e avviare strategie di prevenzione a livello di popolazione. È in questo scenario che si inserisce l’Obesity Day (10 ottobre), la giornata di sensibilizzazione nazionale su sovrappeso e salute. Leggi l'approfondimento.

 

(15 dicembre 2011) Sovrappeso e obesità nei bimbi italiani: le definizioni Iotf e le nuove definizioni Oms

Angela Spinelli, Anna Lamberti, Paola Nardone (reparto Salute della donna e dell’età evolutiva, Cnesps-Iss) commentano i motivi alla base delle differenze nella prevalenza di eccesso ponderale nei bambini italiani che si riscontrano confrontando i dati basati sulle definizioni adottate dall’International Obesity Task Force (Iotf) e quelli basati sulle nuove curve di crescita e sui nuovi valori soglia dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

 

(10 ottobre 2011) Obesity day 2011

In occasione della Giornata mondiale dell’obesità 2011, che si celebra in tutto il mondo il 10 ottobre, EpiCentro offre una carrellata di fonti informative su sovrappeso e obesità, proponendo documenti e materiali utili che tendendo conto dei differenti approcci e attività in corso. Leggi l'approfondimento a cura della redazione di EpiCentro.