Sovrappeso e obesità nei bimbi italiani: le definizioni Iotf e le nuove definizioni Oms
Angela Spinelli, Anna Lamberti, Paola Nardone - reparto Salute della donna e dell’età evolutiva, Cnesps-Iss
15 dicembre 2011 - Per stimare la prevalenza di sovrappeso e di obesità nei bambini viene calcolato l’indice di massa corporea (Imc) ottenuto come rapporto tra il peso del bambino espresso in chilogrammi e il quadrato dell’altezza espresso in metri. A partire dall’Imc, vengono poi utilizzati degli specifici valori soglia per definire il sovrappeso e l’obesità.
A livello internazionale i valori soglia più utilizzati sono quelli pubblicati nel 2000 sul BmJ nell’articolo “Establishing a standard definition for child overweight and obesity worldwide: International survey” [1] e raccomandati dalla International Obesity Task Force (Iotf).
Nel 2007 l’Organizzazione mondiale della sanità ha proposto delle nuove curve di crescita e nuovi valori soglia per la definizione dell’eccesso di peso nei bambini, costruite con una metodologia diversa dalle precedenti [2].
I valori soglia utilizzati dall’Oms sono complessivamente più bassi di quelli utilizzati dall’Iotf e di conseguenza, a parità di Imc calcolato, la percentuale dei bambini in sovrappeso o obesi risulta più elevata.
Nell’ambito della sorveglianza nata per monitorare il sovrappeso e l’obesità nei bambini lanciata della Regione europea dell’Oms e portata avanti con l’iniziativa Cosi (European Childhood Obesity Surveillance Iniziative) [3], a cui anche l’Italia ha partecipato con i dati 2008 di OKkio alla Salute (pdf 5,6 Mb) [4], sono stati utilizzati i valori soglia e le curve dell’Oms.
In un incontro (pdf 2,3 Mb) svoltosi il 9 novembre 2010 a Bruxelles sono stati presentati i primi risultati della raccolta dati Cosi relativi al 2008 [5] a cui hanno partecipato 13 Paesi [3]. L’Italia utilizzando le curve Oms risulta avere il 45,6% di bambini di 8 anni e il 43,8% di bimbi di 9 anni in sovrappeso (inclusa l’obesità), valori superiori a quelli riscontrati utilizzando le soglie Iotf in base alle quali si ha rispettivamente il 36,9% e il 34,0%.
Al di là dei diversi valori soglia utilizzati, quel che emerge e che è importante sottolineare è l’eccesso di peso registrato tra i bambini italiani, con prevalenze di sovrappeso e obesità tra le più alte in Europa.
Figura 1. Prevalenza di eccesso ponderale nei bambini italiani secondo le definizioni Iotf e Oms. OKkio alla Salute 2008
Riferimenti
- Cole JT, Bellizzi MC, Flegal KM, Dietz WH. Establishing a standard definition for child overweight and obesity worldwide: International survey. BMJ 2000;320:1240-5.
- de Onis M, Onyango AW, Borghi E, Siyam A, Nishida C, Siekmann J. Development of a WHO growth reference for school-aged children and adolescents. Bull World Health Organ. 2007 Sep;85(9):660-7 http://www.who.int/...
- WHO. European Childhood Obesity Surveillance Iniziative (Cosi) http://www.euro.who.int/en/...
- Spinelli A, Lamberti A, Baglio G, Andreozzi S, Galeone D (Ed.). OKkio alla Salute: sistema di sorveglianza su alimentazione e attività fisica nei bambini della scuola primaria. Risultati 2008. Roma: Istituto superiore di sanità; 2009. (Rapporti Istisan 09/24) http://www.iss.it/binary/publ/cont/0924.pdf
- Nutrition Day Conference, Belgium EU Presidency 2010, Brussels, Belgium, 9 November 2010 http://www.european-nutrition.org/files/pdf_pdf_85.pdf