English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro


Archivio 2015

22/12/2015 - Impatto sulla salute: aggiornate nuove pagine

Prima della pausa invernale aggiorniamo l’impatto sulla salute dei problemi di vista udito e masticazione tra gli ultra 65enni. Ci rivediamo a gennaio con l’aggiornamento del colpo d’occhio su isolamento e malattie croniche non trasmissibili. Inoltre, a gennaio 2016 partirà una nuova rilevazione in continuo alla quale parteciperanno tutte le Regioni italiane.

 

17/12/2015 - Uso dei farmaci tra gli anziani: i dati di Passi d’Argento

Il 90% delle persone intervistate dichiara di aver fatto uso di farmaci nella settimana precedente l’intervista. Tra questi il 45% ne assume quotidianamente almeno 4 tipi differenti. L’uso dei farmaci è più frequente tra gli over 75enni e tra le donne ed è forte la differenza nel consumo legata all’istruzione e alle difficoltà economiche. Per approfondire consulta i dati nazionali 2012.

 

26/11/2015 - Anziano risorsa

I risultati dell’indagine PdA 2012 mostrano che il 30% degli ultra64enni intervistati rappresenta ancora una risorsa per la propria famiglia, gli amici e conoscenti e per l’intera collettività. Essere risorsa è una possibilità che si riduce significativamente con l’avanzare dell’età: caratterizza il 39% dei 65-74enni, scende al 25% fra i 75-84enni e al 12% fra i grandi anziani, ultra85enni; è maggiore tra gli uomini (33% vs 26% nelle donne), fra le persone socio-economicamente più avvantaggiate, per livello di istruzione (36% fra chi ha un alto livello di istruzione vs 26% fra chi ha una bassa istruzione) o per difficoltà economiche (39% fra chi riferisce di non avere difficoltà economiche vs 33% di chi ne riferisce qualcuna e 31% di chi ne riferisce molte). L’essere risorsa per la famiglia o la comunità è caratteristica più diffusa nella P.A. di Trento (37%), in Liguria (32,9%), in Emilia Romagna (30.7%), ma anche in Molise (31,.7%). Per maggiori informazioni scarica il capitolo dedicato.

 

26/11/2015 - Autonomia nella vita quotidiana e fragilità

L’autonomia nello svolgimento delle attività della vita quotidiana assume una particolare importanza per il benessere dell’individuo, anche in relazione alle necessità assistenziali che si accompagnano alla sua perdita. Dai dati raccolti dalla sorveglianza nel 2012 si stima che il 52% degli ultra 64enni è fragile: di questi il 27% ha problemi di disabilità, di memoria o vive in una residenza per anziani o casa protetta. Il restante 25% non è autonomo in 2 o più Iadl (Instrumental Activity of Daily Living, attività strumentali della vita quotidiana) e di questi il 18% ha almeno una patologia cronica. Il 48% degli anziani intervistati che non riporta segni di fragilità, nel 26% dei casi ha almeno una patologia cronica. Per approfondire consulta i dati del pool nazionale 2012 sull’autonomia nella vita quotidiana e fragilità.

 

12/11/2015 - Invecchiamento e salute

In occasione della Giornata internazionale degli anziani (1 ottobre), l’Organizzazione mondiale della salute ha presentato il World report on ageing and health da cui emerge che, in tutto il mondo, le migliorate prospettive di vita degli ultimi 50 anni hanno portato all’aumento della percentuale di ultra 64enni e che, nel 2020, ci saranno più ultra 60enni che bambini sotto i cinque anni. Leggi la riflessione di Stefania Salmaso e Luana Penna (Cnesps-Iss) sul tema dell’invecchiamento in salute.

 

22/10/2015 - Sorveglianza delle malattie croniche: un corso per gli operatori

Si svolge a Roma, il 18-19 novembre 2015, il corso “La sorveglianza delle malattie croniche non trasmissibili e dei fattori di rischio comportamentali ad esse connessi. Attività 2016-2017”. La due giorni, organizzata dal Cnesps, rappresenta un’occasione di formazione per fornire strumenti utili alla realizzazione delle prossime attività di raccolta, analisi e diffusione dati, inerenti la sorveglianza di popolazione su malattie croniche e fattori di rischio comportamentali. In particolare ci si concentrerà sulla sorveglianza dedicata alla popolazione anziana, secondo le nuove modalità discusse e condivise con la rete dei referenti e coordinatori Passi e Passi d’Argento in occasione degli incontri precedenti. Per maggiori informazioni scarica il programma (pdf 117 kb) e la scheda di iscrizione (doc 84 kb).

 

15/10/2015 - Soddisfazione per la propria vita

Così come la qualità della vita, anche la felicità, intesa come soddisfazione complessiva della propria vita, può essere misurata unicamente su dati riferiti dai singoli individui. Negli ultimi anni, è stata attribuita grande importanza alle misure soggettive di felicità e soddisfazione per la propria vita. Nell’indagine Passi d’Argento del 2012, ben il 74% degli intervistati si ritiene molto/abbastanza soddisfatto della propria vita, il 21% si ritiene poco soddisfatto e il 5% non è affatto soddisfatto. Questa quota è più elevata fra i meno anziani, fra gli uomini, fra i più istruiti e fra quelli che dichiarano di arrivare a fine mese senza difficoltà economiche. Sebbene non ci sia un chiaro gradiente Nord-Sud, mediamente la percentuale più elevata di persone soddisfatte della propria vita si rileva fra i residenti delle Regioni settentrionali. Sono alcuni dei dati nazionali Passi d’Argento sulla soddisfazione per la propria vita.

 

8/10/2015 - I dati per l’Italia: problemi di udito, vista e masticazione

Le disabilità percettive legate a vista e udito condizionano le capacità di comunicazione delle persone con 65 anni e più, peggiorando notevolmente la loro qualità di vita e inducendo problematiche connesse all’isolamento e alla depressione. I problemi di vista costituiscono, inoltre, un importante fattore di rischio per le cadute. La salute orale è, in ogni fase della vita, un aspetto importante per la salute complessiva della persona. Con il progredire dell’età, le difficoltà di masticazione possono determinare carenze nutrizionali e perdita non intenzionale di peso, con effetti particolarmente gravi, specie tra le persone fragili e con disabilità. Circa l’8% degli ultra64enni intervistati dichiara di avere almeno un problema di vista/udito e/o masticazione. Il 20% riporta un solo problema, l’8% due e il 3% ha difficoltà in tutte le 3 funzioni. Il problema più frequente è non poter fare quattro chiacchiere con qualcuno a causa di problemi di udito (17%), la difficoltà aumenta fra gli over85enni (34% vs 19% nella classe 75-84 vs 10% 65-74), tra chi ha un basso livello di istruzione (20% vs 12% alta istruzione) e molte difficoltà economiche (16% vs 12% qualche difficoltà vs 10% nessuna difficoltà). Non emergono differenze significative tra uomini (16%) e donne (17%). Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

 

8/10/2015 - Dalla Ass 1 Triestina la scheda sull’eccesso ponderale

Oltre la metà delle persone over 69enni intervistate durante l’indagine PdA 2012-13 è in eccesso ponderale: il 40% in sovrappeso e il 14% obeso. È uno dei dati che emerge dalla scheda “Sovrappeso e obesità nell’Aas 1 “Triestina”: i dati 2011-2014 dei sistemi di sorveglianza” (pdf 697 kb) che integra i dati delle sorveglianze Passi, Passi d’Argento e OKkio alla Salute, per fotografare la realtà del territorio della Ass 1.

 

1/10/2015 - I dati per l’Italia: percezione dello stato di salute

La percezione del proprio stato di salute è una dimensione importante della qualità della vita. Nelle persone anziane, in particolare, indicatori negativi sulla percezione del proprio stato di salute sono correlati a un rischio aumentato di declino complessivo delle funzioni fisiche, indipendentemente dalla severità delle patologie presenti. L’indagine Passi d’Argento indaga la salute percepita e altri aspetti ad essa correlati. In particolare, le interviste condotte nel 2012 evidenziano che il 31% delle persone con 65 anni e più giudica buono il proprio stato di salute, il 51% giudica il proprio stato di salute discreto, mentre il rimanente 18% lo giudica cattivo. Il 13% degli intervistati dichiara di sentirsi meglio rispetto all’anno precedente l’intervista, il 50% si sente allo stesso modo, il rimanente 37% si sente peggio. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

 

1/10/2015 - Pubblicazioni dal territorio

Continua l’aggiornamento del sito con i materiali Passi d’Argento prodotti da Asl e Regioni. Questa settimana pubblichiamo la reportistica prodotta dalla Asl 5 Spezzino con i dati dell’indagine PdA 2012-2013:

24/9/2015 - I dati per l’Italia: qualità dell’ambiente di vita

I dati PdA 2012 rilevano che la stragrande maggioranza degli ultra 64enni intervistati lamenta almeno un problema di tipo strutturale della propria abitazione (90%); il più frequentemente indicato è l’insufficiente riscaldamento (85%). Non vi sono differenze di genere, di età, né di condizione socio-economica significative fra chi lamenta questo tipo di problema, né fa la differenza l’essere proprietario o meno della casa in cui si vive. La maggior parte degli intervistati (60%) lamenta anche che le spese per la casa sono troppo elevate, mentre oltre il 20% soffre la lontananza della propria abitazione da quella dei propri cari e tra questi 1 su 4 vive da solo. Infine una quota non trascurabile di intervistati (13%) riferisce di sentirsi “poco” o “per niente” sicuro nel quartiere o area in cui vive. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

 

24/9/2015 - I dati per l’Italia: accessibilità ai servizi

L’indagine PdA 2012 sugli ultra 64enni evidenzia che circa 1 anziano intervistato su 3 riferisce di avere difficoltà di accesso ai servizi sanitari (Asl o medico di famiglia) o ai servizi sociali del Comune o ancora ai servizi utili per la vita quotidiana (come farmacie o negozi/supermercati per generi alimentari). La quota di anziani che riferisce difficoltà di accesso ai servizi socio-sanitari aumenta all’aumentare dell’età, è più alta fra le donne e tra fra le persone con un profilo socio-economico più svantaggiato, con un basso livello di istruzione o molte difficoltà economiche. Una quota consistente (pari al 20%) di ultra64enni può essere considerata a “rischio di isolamento sociale” perché non partecipano ad alcuna attività sociale (frequentazione di centri anziani, parrocchie, sedi di partito o circoli /associazioni) né sono soliti incontrare altre persone o sentirle anche solo al telefono. Per maggiori informazioni consulta la sezione dedicata.

 

17/9/2015 - Le cadute tra gli anziani triestini: i dati 2012-2013

Nel periodo 2012-2013 il 9% degli intervistati della Provincia di Trieste con più di 64 anni ha dichiarato di essere caduto negli ultimi 30 giorni. Le cadute sono state riferite più frequentemente dalle persone più anziane (11% fra gli ultra 74enni vs 7% nella classe 65-74 anni), dalle donne, dalle persone con problemi di vista e udito, con maggiori difficoltà economiche e fra coloro che hanno paura di cadere (5 volte più frequentemente rispetto a coloro che non hanno paura di cadere). È quanto riferisce il rapporto aziendale della Ass 1 Triestina “Cadute nelle persone anziane. Passi D’Argento 2012 nell’Aas1 Triestina” (pdf 458 kb).

 

10/9/2015 - Invecchiamento in salute: inizia la consultazione via web sulla Strategia globale dell’Oms

Al via la consultazione pubblica sulla “bozza zero” (Draft zero) della Global Strategy and Action Plan on Ageing and Health, il documento dell’Oms che mira a definire obiettivi, strategie globali e attività per promuovere il benessere nelle età più avanzate della vita. Singole persone e istituzioni potranno mandare i propri commenti fino al 30 ottobre 2015. Leggi l’approfondimento.

 

30/7/2015 – Indagine 2012: nuovi materiali on line

In vista della partenza della terza rilevazione di Passi d’Argento proseguiamo con la pubblicazione dei report conclusivi dell’indagine 2012-2013. Questa settimana aggiorniamo la reportistica del Veneto con il documento “Salute e invecchiamento attivo in Veneto. Risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più Passi d’Argento indagine ottobre 2012-febbraio 2013” e della Asl di Cagliari con il report “Salute e invecchiamento attivo nella Asl 8 di Cagliari. Risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più “Passi d’Argento” (pdf 6 Mb).

 

9/7/2015 - Indagine 2012-213: il report della Sardegna

In vista della partenza della terza rilevazione di Passi d’Argento proseguiamo con la pubblicazione dei report conclusivi dell’indagine 2012-2013. Questa settimana aggiorniamo la reportistica della Sardegna con il documento “Salute e invecchiamento attivo nella Regione autonoma della Sardegna. Risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più Passi d’Argento indagine 2012” da cui emerge che il 33% delle persone intervistate risulta in buona salute e a basso rischio di malattia cronico-degenerativa, il 26% in buona salute ma a più alto rischio di malattia cronico-degenerativa e fragilità, il 22% a rischio di disabilità e il 19% dichiara limitazioni in una o più attività di base della vita quotidiana Adl. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 6 Mb).

 

2/7/2015 - Indagine 2012-2013: due report dalla Toscana

Sono on line, nella pagina dedicata alla Toscana, i report aziendali relativi all’indagine 2012-2013 per il distretto Apuane e per la Lunigiana. Per tutti i dettagli consulta i documenti completi.

 

4/6/2015 - Prevenzione del declino funzionale e fragilità: se ne è parlato in un convegno a Roma

Il 20 maggio, a Roma, si è svolto il convegno “Frailty Management and optimization through Eip-Aha: early diagnosis, screening and frailty management” organizzato dai Reference site dello European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing italiani (Eip-Aha) con il supporto del Progetto Mattone Internazionale. L’evento, che ha visto la partecipazione dell'Istituto superiore di sanità, dei Reference site delle Regioni italiane e dell'Università di Graz (Austria), è stata l’occasione per sottolineare l’importanza di prevenzione, diagnosi e gestione della fragilità nell’ambito Eip-Aha. Per maggiori informazioni visita il sito del Progetto Mattone internazionale.

 

14/5/2015 – I dati per l’Italia: le cadute

I dati 2012/2013 raccolti dalla sorveglianza Passi d’Argento mostrano che l’11% degli ultra 64enni ha dichiarato di essere caduto a terra nei 30 giorni precedenti all’intervista. Di questi il 14% ha avuto necessità di un ricovero ospedaliero di almeno un giorno. Le cadute avvengono per lo più in casa (60%) e meno frequentemente in strada (19%), in giardino (11%) o in altro luogo (10%). Ancora troppo bassa l’attenzione degli operatori sanitari al problema. Per approfondire consulta le pagine dedicate alle cadute.

 

12/3/2015 - Nuovi materiali dal territorio

È on line il rapporto PdA “Salute e invecchiamento attivo nell’area Vasta 2 della Regione Marche. Indagine 2012-2013”. Dal documento emerge che il 29,1% degli intervistati giudica positivamente il proprio stato di salute e il 51,4% discretamente. Il 71,5% degli ultra 65enni si dice soddisfatto della vita che conduce il 61,1% non ha problemi a svolgere attività nella vita quotidiana. Inoltre, complessivamente, il 63,4% è in eccesso ponderale (che comprende sovrappeso e obesità), solo il 17,6% consuma almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno (il 40% ne consuma 1-2 porzioni) e il 17,7% delle persone che consuma alcolici sono bevitori a rischio. Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 1 Mb).

 

5/3/2015 – In due articoli del Ben alcuni risultati dell’indagine PdA 2012-2013

È on line il Bollettino epidemiologico nazionale (Ben) di gennaio 2015. Leggi l’articolo sui risultati dell’indagine PdA 2012-2013 sulle disuguaglianze di salute in Lazio “Le disuguaglianze di salute nella popolazione con 65 anni e più nel Lazio: risultati del Sistema di Sorveglianza Passi d'Argento, indagine 2012-13” e i risultati dell’indagine PdA 2012-2013 sull’ipertensione tra gli ultra 65enni “Ipertensione arteriosa nelle persone con 65 anni e più e fattori associati: Sorveglianza Passi d'Argento 2012-13”.

 

26/2/2015 - Nuovi materiali dal territorio

Le pagine del sito dedicate al network si arricchiscono di due nuovi documenti. Dalla Liguria il Salute e invecchiamento attivo in Regione Liguria. Risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più Passi d’Argento (pdf 4,2 Mb), dalla Calabria La sorveglianza di popolazione Passi d’Argento. Una fotografica della condizione degli anziani nella Regione Calabria (pdf 760 kb) e dalla Asp di Cosenza Salute e invecchiamento attivo nella Asp di Cosenza. Risultati della sorveglianza della popolazione con 65 anni e più Passi d’Argento. Indagine 2012-2013 (pdf 1,3 Mb).

 

29/1/2015 - Vaccinazione antinfluenzale: i dati Passi d’Argento 2012

Dai dati rilevati tra marzo 2012 e gennaio 2013, quindi riferibili per lo più alla campagna vaccinale stagionale 2011-2012 emerge che la copertura vaccinale è stata alta, pari al 62%, ma che non raggiunge i livelli raccomandati. Le Regioni in cui la copertura vaccinale è risultata più alta sono Molise, Campania, Umbria e Puglia; mentre Piemonte, Sardegna, Friuli Venezia Giulia e in Liguria sono quelle in cui è stata più bassa. La copertura vaccinale raggiunge il risultato atteso solo in alcuni gruppi della popolazione, fra gli over 85enni e tra chi ha 3 o più patologie croniche. Il 68% degli anziani intervistati che ha riferito la diagnosi di almeno una patologie cronica ha effettuato la vaccinazione. L’81% delle persone intervistate riferisce di aver ricevuto il consiglio di vaccinarsi dal proprio medico di famiglia e da altre persone. Il 26% di coloro che non si sono vaccinati aveva comunque ricevuto il consiglio di vaccinarsi. Per approfondire consulta le pagine dedicate alla vaccinazione antinfluenzale.

 

29/1/2015 - Dati nazionali 2012: le ondate di calore

Il 63% degli anziani intervistati riferisce di aver ricevuto, durante l’ultima estate, informazioni o consigli su come proteggersi dalle ondate di calore. Non emergono differenze significative nella diffusione dei consigli nei diversi gruppi di popolazione identificati dalle caratteristiche socio-demografiche, quali genere, età livello di istruzione e difficoltà economiche. La quota di persone che riferisce di aver acquisito informazioni e consigli è più alta in Molise, Toscana, Sicilia e Calabria. Risulta più bassa in Friuli-Venezia Giulia, PA di Trento e Sardegna. Il 69% degli anziani intervistati che ha riferito almeno una diagnosi di patologia cronica, fra quelle indagate da Passi d’Argento, dichiara di aver ricevuto informazioni e consigli su come gestire le ondate di calore. Per i dettagli consulta le pagine dedicate alle ondate di calore.

 

29/1/2015 - Workshop Coordinamento nazionale 2014: i materiali degli incontri

Sono on line gli approfondimenti sul II e III incontro 2014 del coordinamento nazionale che si sono svolti a Roma rispettivamente gli scorsi 24-25 settembre e il 17-18 dicembre. Leggi l’approfondimento del workshop di settembre e di quello di dicembre e guarda i video.

 

15/1/2015 - Nuovi materiali dalla Calabria

On line il rapporto “Salute e invecchiamento attivo nella Regione Calabria. Indagine 2012-2013” (pdf 1,4 Mb) e le schede tematiche su invecchiamento attivo (pdf 268 kb), stili di vita, fattori di rischio e patologie croniche (pdf 178 kb), condizioni di salute e cure (pdf 301 kb), partecipazione (pdf 101 kb) e sicurezza, tutela e ambiente di vita (pdf 245 kb).

 

15/1/2015 – I numeri della salute: programmare per setting

Si svolge il 20 gennaio, a Mestre (Venezia), un incontro dedicato alla pro­mozione della salute nella dimensione dei vari ambienti di vita degli individui, con lo scopo di programmare interventi e azioni sinergiche nel territorio. Per maggiori informazioni scarica il programma (pdf 93 kb).

 

15/1/2014 – Ultra 64enni e sedentarietà

Un’indagine Passi d’Argento ha confermato il legame tra l’inattività fisica e fattori come le condizioni di salute e lo stato socioeconomico della popolazione (come la percezione della difficoltà ad arrivare economicamente a fine mese), che si sommano a fattori tradizionali come età, sovrappeso, depressione e isolamento. Leggi i dettagli nell’articolo “Rischio di sedentarietà nella popolazione ultra64enne: risultati del sistema nazionale di sorveglianza Passi d'Argento, indagine 2012-13”, pubblicato sul Bollettino epidemiologico nazionale (Ben).

 

8/1/2015 - Disuguaglianze di salute in Europa: il contributo di Passi d’Argento

Dal 19 al 22 novembre 2014 si è svolta a Glasgow (Scozia) la 7° Conferenza dell’European Public Health Association (Eupha). L'edizione 2014, dal titolo, “Mind the Gap: Reducing inequalities in health and health care”, ha visto la partecipazione di oltre 1500 delegati di 65 Paesi e si è focalizzata sulle disuguaglianze di salute nei vari ambiti di interesse della salute pubblica: stili di vita, malattie cronico-degenerative, malattie infettive, salute mentale, salute delle popolazioni migranti e delle minoranze etniche, salute dell'età evolutiva, salute occupazionale e ambientale, effetti delle politiche di austerity sulla salute, ricerca sui servizi sanitari, capacity-bulding. Durante la conferenza, Passi d’Argento ha presentato i dati sulle disuguaglianze rilevati dal sistema di sorveglianza sulla salute riferita dagli intervistati, sottolineando l'importanza che il sistema riveste per la definizione di politiche di salute eque. Per maggiori informazioni leggi l’articolo “Over64 people national surveillance: indications to reduce health inequities, Italy 2012” (pdf 156 kb) a cura del gruppo di lavoro di Passi d’Argento e visita il sito della conferenza.