Come Passi stima la copertura vaccinale per l’influenza stagionale
28 ottobre 2010 - Ogni anno, le Aziende sanitarie locali realizzano la campagna di vaccinazione antinfluenzale dal mese di ottobre al successivo mese di gennaio, con una coda che può estendersi al massimo fino alla fine di febbraio o all’inizio di marzo. Generalmente, la campagna è condotta dai servizi di sanità pubblica in collaborazione con i Medici di medicina generale e dei Pediatri di libera scelta.
Passi effettua interviste a campioni mensili di adulti tra 18 e 69 anni, assistiti dalle Asl.
La stima è prodotta sulla base delle interviste realizzate tra il 31 marzo e il 30 settembre, basandola sulle risposte alla domanda relativa all’esecuzione della vaccinazione antinfluenzale effettuata negli ultimi 12 mesi.
Nel corso del 2009, anche in Italia si è diffuso il nuovo virus A/H1N1 che ha causato la pandemia influenzale: un’influenza che è stata appunto chiamata pandemica. Anche per la pandemia, è stato approntato e offerto un vaccino specifico ed era quindi possibile fare confusione tra i due vaccini. Un problema della rilevazione era allora fornire all’intervistato gli elementi per poter distinguere bene tra le due epidemie e le due vaccinazioni. Per questo, sono state progettate quattro domande che sono state prima testate e poi incorporate nel questionario del Passi.
Le 4 domande sulla vaccinazione antinfluenzale pandemia e quella stagionale (da 1.6 a 1.9):
1.6 Negli ultimi 12 mesi, ha fatto la vaccinazione contro l’influenza stagionale (quella solita,
non la nuova influenza A/H1N1)? (nota per l’intervistatore: Per nuova influenza A/H1N1 si intende l'influenza cosiddetta pandemica o suina)
1.7 Potrebbe specificarmi in che mese ed anno ha fatto l’ultima vaccinazione contro l’influenza stagionale?
1.8 Negli ultimi 12 mesi, ha fatto la vaccinazione contro la nuova influenza A/H1N1?
cui è possibile rispondere: Sì, No, Non so / non ricordo
1.9 Potrebbe specificarmi in che mese ed anno ha fatto l’ultima vaccinazione contro la nuova
influenza A/H1N1?
Grazie all’esperienza degli intervistatori Passi, che sono operatori sanitari, i dati rilevati e le stime derivate appaiono coerenti quando sono confrontate con quelle degli anni precedenti.
In questo modo è stata stimata la copertura vaccinale ottenuta nella campagna 2009-2010, ricavata dalle 13.172 interviste effettuate dal 31 marzo 2010 al 30 settembre 2010. Questi dati devono essere considerati preliminari perché le stime non sono state ponderate sulla base della popolazione e non sono stati eseguiti i controlli per la presenza di errori. In base all’esperienza degli anni precedenti, la differenza tra questa stima su dati preliminari e quella ottenuta su dati consolidati è molto piccola.