Indicatori Passi: percezione dello stato di salute
Definizioni operative
Persona in buon stato di salute è una persona, in età tra 18 e 69 anni, che alla domanda: “Come va in generale la sua salute?” risponde: bene o molto bene.
Consulta anche le informazioni generali con le caratteristiche degli indicatori Passi, e gli approfondimenti dedicati.
Scheda indicatore: prevalenza di persone che si dichiarano in buona salute
Popolazione di riferimento |
Persone in età 18-69 anni, residenti in un Comune della Asl e iscritti all’anagrafe assistiti della Asl. |
Numeratore |
Rispondenti, in età 18-69 anni, che dichiarano che riferiscono che il proprio stato di salute attuale è “buono” o “molto buono”. |
Denominatore |
Intervistati, in età 18-69 anni, che, alla domanda: “Come va in generale la sua salute?”, rispondono: “molto bene” oppure “bene”, “discretamente”, “male”, “molto male”. Sono esclusi coloro che rifiutano di rispondere o rispondono “non so”; il denominatore corrisponde in pratica all’intero campione. |
Misure di frequenza |
Prevalenza annuale, con intervalli di confidenza al 95%. |
Intervallo temporale di riferimento per la definizione di caso |
Attuale. La domanda indaga la percezione dello stato di salute al momento dell’intervista. |
Significato per la salute pubblica |
Si tratta di un indicatore basato su un giudizio soggettivo che può includere quindi aspetti che è difficile rilevare oggettivamente, ad esempio l’integrazione sociale, le risorse fisiologiche e psicologiche, o la reazione della persona all’eventuale presenza di una malattia. |
Limiti dell’indicatore |
L’indicatore è complessivo, i rispondenti giudicano il proprio stato di salute in modo relativo, in base alle circostanze e alle proprie aspettative e a quelle delle persone vicine. |
Validità dell’indicatore |
È un indicatore riproducibile e valido, associato con la mortalità, la morbilità e il declino funzionale. È associato inoltre al ricorso ai servizi sanitari. |
*Vedi anche: Behavioral Risk Factor Surveillance System (Brfss).