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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Aspetti epidemiologici

Il quadro epidemiologico italiano sulla pertosse dal 1996 al 2018 da cui emerge che vi è un trend in diminuzione della malattia nel periodo considerato principalmente dovuto all’incremento della copertura vaccinale e che tra il 1999 e il 2008.

 

 

L’elevata copertura vaccinale raggiunta ha permesso di ridurre la diffusione della Bordetella pertussis, tuttavia il decadimento dell’immunità che si verifica nei soggetti vaccinati fa si che gli adolescenti e gli adulti rappresentino una fonte di infezione per i non vaccinati ed i neonati che non hanno completato il ciclo primario. Inoltre, la pertosse è probabilmente sottostimata negli adolescenti e nei giovani adulti a causa del quadro clinico atipico che si presenta in questi soggetti e dello scarso ricorso alla conferma di laboratorio.

 

Pertanto il reale impatto della pertosse nella popolazione è difficilmente valutabile e scarsamente percepito dalla popolazione e dagli operatori sanitari.

 

Per questo è importante mantenere elevati livelli di copertura vaccinale nei bambini ed effettuare i richiami previsti dal calendario vaccinale.

 

In Europa

Nel 2018, ci sono stati 35627 casi di pertosse segnalati da 30 paesi dell'Unione Europea / Spazio economico europeo (UE / SEE). Cinque paesi - Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Regno Unito (Regno Unito) - rappresentano il 72% di tutti i casi notificati. Il tasso di notifica nel 2018 è stato di 8,2 casi per 100000 abitanti, simile ai quattro anni precedenti, ma il più basso osservato in questo periodo di tempo. Gli individui di età inferiore a 15 anni rappresentavano il 62% di tutti i casi riportati. I bambini di età inferiore a un anno erano la fascia di età più colpita, con il tasso più alto 44,4 per 100.000 abitanti (e tre decessi segnalati), seguito dai tassi nei bambini di 10-14 anni. La pertosse negli adolescenti e negli adulti può essere lieve e spesso non diagnosticata, il che contribuisce alla circolazione dei batteri nella popolazione. Ciò rappresenta un rischio di trasmissione per i bambini che sono troppo piccoli per aver completato la serie di vaccinazioni primarie. Gli obiettivi della prevenzione e del controllo della pertosse includono la prevenzione di malattie gravi e decessi tra i bambini di età inferiore a sei mesi attraverso programmi di vaccinazione ben adattati e implementati. Ad agosto 2020, otto paesi hanno implementato programmi di immunizzazione materna e i programmi di vaccinazione.

 

Nel mondo

Nel 2018 ci sono stati più di 151.000 casi di pertosse a livello globale.

 

 

Data di ultimo aggiornamento: 4 maggio 2021