La biobanca del Cnesps
19 marzo 2015 - La banca biologica del Centro nazionale di epidemiologia sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto superiore di sanità è una banca di popolazione, si basa cioè sulla raccolta di campioni biologici su popolazione generale, arruolata in studi epidemiologici condotti tra il 1993 e il 2014.
La biobanca contiene più di 290.000 campioni raccolti in 40.000 individui di tutte le età, linkati con i dati raccolti al momento del prelievo (stili di vita, fattori di rischio, condizioni a rischio, patologie, fattori ambientali) e seguiti nel tempo per morbosità e mortalità.
Nel sito web della banca biologica sono descritti gli studi da cui afferiscono i campioni: studi longitudinali e trasversali condotti nell'ambito del progetto Cuore (Matiss, Monica-Latina, Oec 1998-2002 e Oec/Hes 2008-2012, Fine); studi sugli anziani (Iprea e registro demenze); studi di genetica ed epigenetica (Registro Gemelli); studi di valutazione immunitaria verso malattie prevedibili con vaccino (Esen); studi di sorveglianza sui nuovi nati e loro madre (Piccoli+).
Una pagina è dedicata ai problemi relativi all'etica e alla salvaguardia dei diritti dei donatori, in particolare dei diritti della popolazione vulnerabile.
Il gruppo di lavoro Responsabile della banca biologica: Simona Giampaoli Comitato Scientifico: Simona Giampaoli, Antonia Stazi, Emanuele Scafato, Maria Cristina Rota, Lorenza Nisticò, Luigi Palmieri, Chaira Donfrancesco, Lucia Galluzzo Consulente etica: Virgilia Toccaceli Assistenza tecnica: Cinzia Lo Noce, Riccardo Scipione