SaPeRiDoc, per una salute materno infantile basata su prove di efficacia
(a cura del Gruppo di lavoro di SaPeRiDoc)
“Cominciammo con il presupposto che molti interventi in campo
perinatale ampiamente accettati, saldamente radicati erano basati
sulle opinioni dei professionisti, che ritenevano sinceramente che
facessero più bene che male, ma senza il sostegno di alcuna valida
evidenza. Ciò veniva confermato, noi credevamo, dal fatto che le
pratiche erano così drammaticamente differenti in luoghi, culture e
istituzioni apparentemente simili e fra i diversi professionisti;
una variabilità ben più grande di quella che ci si potrebbe
attendere per le differenze nelle risorse disponibili o nelle
popolazioni servite. Supponemmo che la variabilità nelle pratiche
fosse il riflesso o di evidenze inadeguate, o di una inadeguata
conoscenza delle evidenze”.
Queste parole di Murray Enkin, uno dei padri fondatori
dell’Ebo, cioè l’ostetricia basata sulle prove di efficacia,
probabilmente meglio di altre interpretano il presupposto da cui è
nato SaPeRiDoc.
SaPeRiDoc è un Centro di documentazione on line
finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dall’Azienda unità
sanitaria locale di Modena per mettere a disposizione in maniera
critica linee guida, revisioni sistematiche, materiale bibliografico
e altri documenti sulla salute perinatale, riproduttiva e sessuale.
È un sito internet e insieme un progetto per raccogliere la sfida di
come trasferire le informazioni sull’efficacia delle pratiche
assistenziali ai medici e alle ostetriche, in un settore particolare
come quello della salute perinatale.
Oggi infatti i professionisti della salute non hanno la possibilità
di padroneggiare l'enorme quantità di informazioni disponibili. E
senza un metodo di sintesi e di valutazione critica delle
conoscenze, è difficile decidere quali novità introdurre (e quali
vecchie conoscenze abbandonare) nella loro attività. Nel campo
dell’ostetricia e ginecologia, anche quando l’evidenza scientifica
derivata da esperimenti controllati è disponibile, non sempre viene
tradotta nella pratica clinica. Basti pensare, ad esempio, che
Johnston e Sidall hanno demolito la rasatura perineale più di 70
anni fa, ma questa procedura ancora persiste in molte realtà.
SaPeRiDoc vuole andare in questa direzione: raccogliendo quelle
informazioni alle quali una valutazione multidisciplinare ha
attribuito validità e rilevanza e diffondendole ai medici attraverso
risposte a quesiti clinici, raggruppate in aree (evidence based
medicine, contraccezione, gravidanza, parto, allattamento,
adolescente, salute della donna), pubblicate on line su un sito web
facilmente e liberamente accessibile.
Non per soli medici
Ma è ragionevole pensare di strutturare informazioni sulla salute
perinatale e ritenere che solo medici e ostetrici le consultino?
Molto probabilmente no, dal momento che la diffusione di quelle
informazioni non è affidata a riviste scientifiche di nicchia, ma a
un mezzo come internet che entra nelle case di tutti. E se a questo
si aggiunge la grande attenzione delle persone ai temi della nascita
e del parto, della gravidanza e della contraccezione, non destano
sorpresa i dati su chi sono gli utenti del sito: metà delle persone
che cercano informazioni su SaPeRiDoc non sono professionisti della
salute, bensì donne e uomini, madri e padri che vogliono
informazioni su fasi della vita così delicate e importanti.
Proprio per questo il sito si è evoluto rispetto al suo disegno
iniziale e oggi, accanto ai testi rivolti ai professionisti, vengono
proposte pagine rivolte alle donne e, più in generale, ai cittadini.
I testi per medici e ostetriche comprendono linee guida, revisioni
della letteratura e materiali informativi che possono essere
stampati, utilizzati nel colloquio e consegnati alle donne al
termine della visita. I testi per le donne racchiudono informazioni
generali sull’argomento, spesso organizzate sotto forma di “domande
e risposte”, e alcune indicazioni per approfondire le proprie
conoscenze e migliorare così la relazione con il proprio medico.
Infatti queste informazioni intendono supportare, e non sostituire,
la relazione tra i visitatori del sito e il medico curante.
Tutto ciò si è accompagnato anche a una rivisitazione grafica, non
solo per rendere le pagine più piacevoli, ma anche per favorirne la
leggibilità a video e poterle stampare in un formato adeguato. I
link presenti nelle diverse pagine e una ricca bibliografia
consentono sempre di accedere alle fonti di informazione originali.