Eurocare-4: la sopravvivenza dei pazienti oncologici in Italia e in Europa
Eurocare-4 rappresenta il più esteso studio, su base di popolazione, sulla sopravvivenza dei pazienti con tumore. Include dati relativi a più di 13 milioni di diagnosi di cancro fornite da 93 Registri Tumori presenti in 23 Paesi europei. L’obiettivo dello studio è di aggiornare i dati sulla sopravvivenza dei malati di cancro in Europa e di rilevare tempestivamente cambiamenti sostanziali nelle diverse aree geografiche e nel tempo.
I nuovi dati: la monografia 2009 dello European Journal of Cancer
I nuovi risultati e le analisi fatte nell’ambito dello studio a lunga durata Eurocare-4 mostrano che, in Europa, il numero di pazienti oncologici guariti (che raggiungono quindi la stessa aspettativa di vita del resto della popolazione) è in costante crescita.
Lo studio mostra anche che, dal punto di vista della sopravvivenza dei pazienti oncologici, le differenze tra i vari Paesi europei sono reali e marcate: miglioramenti assoluti sono più evidenti e maggiori nei Paesi che in passato avevano tassi di sopravvivenza più bassi (come l’ex Europa orientale) rispetto a quelli in cui la sopravvivenza era già alta.
Gli ultimi dati raccolti dal gruppo di lavoro Eurocare-4 sono stati pubblicati su un numero speciale dello European Journal of Cancer, a marzo 2009. Nella monografia sono presentati i dati di 93 registri tumori presenti in 23 Paesi, che coprono una popolazione totale di oltre 150 milioni di persone (35% della popolazione totale di questi Paesi). Il database Eurocare-4 contiene record anonimi di oltre 13 milioni e 500 mila pazienti con una diagnosi di cancro avuta nel periodo 1978-2002, seguiti fino al 31 dicembre 2003 (alcuni anche oltre questa data). I risultati dello studio includono confronti geografici e temporali della sopravvivenza nei pazienti adulti e, per la prima volta, stime della quota di pazienti guariti dalla malattia, ovvero dei lungo-sopravviventi che non sono più a rischio di morire per il cancro a causa di recidive o metastasi.
- Visita la pagina del sito dello European Journal of Cancer dedicata alla monografia 2009 Eurocare-4.
- Leggi il commento di Riccardo Capocaccia e Roberta De Angelis, del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps-Iss).
I primi risultati (pubblicazioni del 2007)
I dati preliminari sulla sopravvivenza forniti da Eurocare-4 sono stati pubblicati nel 2007. La prima fase di Eurocare-4 ha centralizzato e analizzato i dati relativi a 13 milioni di pazienti oncologici, raccolti da 83 registri tumori in 23 Paesi europei.
Nel complesso, la sopravvivenza per tumore è in aumento nei Paesi Europei, mentre le grandi differenze geografiche evidenziate negli studi precedenti sembrano leggermente attenuarsi.
La sopravvivenza stimata per le popolazioni italiane partecipanti allo studio è relativamente elevata. La percentuale di sopravvivenza per tutti i tumori maligni a 5 anni dalla diagnosi è di 47,6 negli uomini e 57,5 nelle donne, superiore a quella media europea (rispettivamente 44,0 e 55,0) e confrontabile con i valori più elevati riscontrati nei Paese del Nord e Centro Europa.
Gli articoli presentano un’analisi comparativa della sopravvivenza rispetto al livello di spesa sanitaria pro capite nei diversi Paesi europei. La spesa stimata in Italia, comprensiva sia della spesa pubblica che di quella privata, è relativamente bassa rispetto alla maggior parte dei Paesi dell’Europa occidentale.
Dati specifici vengono forniti per 8 sedi tumorali scelte per la loro frequenza, o per la disponibilità di trattamenti efficaci. Particolarmente elevati risultano in Italia i valori della sopravvivenza a 5 anni per i tumori della mammella e per quelli del colon-retto (+4% rispetto alla media europea).
I confronti tra la sopravvivenza dei pazienti diagnosticati nel periodo 1995-1999 rispetto a quelli diagnosticati nel quinquennio precedente evidenziano un miglioramento della prognosi per tutti i tumori analizzati, a eccezione di quelli polmonari. In Italia, incrementi particolarmente rilevanti sono osservati per i tumori colorettali (+5,6%), per i melanomi della pelle (+6,1%), per i tumori della mammella (+4%) e per i linfomi di Hodgkin (+4,2%).
I dati italiani derivano dall’attività di 20 registri tumori che operano generalmente su base provinciale o, in pochi casi, regionale. Nel complesso, l’attività di registrazione è meno presente nelle aree del mezzogiorno: nessun registro fornisce tuttora dati validati per Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria. Pertanto, i dati disponibili riflettono prevalentemente la situazione delle Regioni centro settentrionali del Paese.
Pubblicazioni Eurocare-4
Monografia 2009 dello European Journal of Cancer
Comparative cancer survival information in Europe
Berrino F.; Verdecchia A.; Lutz J.M.; Lombardo C.; Micheli A.; Capocaccia R.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:901-908.
De Angelis R.; Francisci S.; Baili P.; Marchesi F.; Roazzi P.; Belot A.; the EUROCARE Working Group et al. European Journal of Cancer 2009,45:909-930.
EUROCARE-4. Survival of cancer patients diagnosed in 1995-1999. Results and commentary
Sant M.; Allemani C.; Santaquilani M.; Knijn A.; Marchesi F.; Capocaccia R.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:931-991.
Survival of European children and young adults with cancer diagnosed 1995-2002
Gatta G.; Zigon G.; Capocaccia R.; Coebergh J.W.; Desandes E.; Kaatsch P.; Pastore G.; Peris-Bonet R.; Stiller C.A.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:992-1005.
The cancer survival gap between elderly and middle-aged patients in Europe is widening
Quaglia A.; Tavilla A.; Shack L.; Brenner H.; Janssen-Heijnen M.; Allemani C.; Colonna M.; Grande E.; Grosclaude P.; Vercelli M.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:1006-1016.
The advantage of women in cancer survival: An analysis of EUROCARE-4 data
Micheli A.; Ciampichini R.; Oberaigner W.; Ciccolallo L.; de Vries E.; Izarzugaza I.; Zambon P.; Gatta G.; De Angelis R.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:1017-1027.
Long-term survival expectations of cancer patients in Europe in 2000-2002
Brenner H.; Francisci S.; De Angelis R.; Marcos-Gragera R.; Verdecchia A.; Gatta G.; Sant M.; the EUROCARE Working Group et al. European Journal of Cancer 2009,45:1028-1041.
Survival trends in European cancer patients diagnosed form 1988 to 1999
Verdecchia A.; Guzzinati S.; Francisci S.; De Angelis R.; Bray F.; Allemani C.; Tavilla A.; Santaquilani M.; Sant M.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:1042-1066.
The cure of cancer: A European perspective
Francisci S.; Capocaccia R.; Grande E.; Santaquilani M.; Simonetti A.; Allemani C.; Gatta G.; Sant M.; Zigon G.; Bray F.; Janssen-Heijnen M.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:1067-1079.
Multiple tumours in survival estimates
Rosso S.; De Angelis R.; Ciccolallo L.; Carrani E.; Soerjomataram I.; Grande E.; Zigon G.; Brenner H.; the EUROCARE Working Group. European Journal of Cancer 2009,45:1080-1094.
Le prime pubblicazioni (2007)
Recent cancer survival in Europe: a 2000-02 period analysis of Eurocare-4 data
Verdecchia A.; Francisci S.; Brenner H.; Gatta G.; Micheli A.; Mangone L. et al. Lancet Oncology 2007,8:784-796.
Berrino F.; De Angelis R.; Sant M.; Rosso S.; Lasota M.B.; Coebergh J.W. et al. Lancet Oncology 2007,8:773-783.