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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Vaccino antipolio inattivato (IPV): reazioni avverse e rischi correlati alle malattie



Il vaccino IPV è indicato per l’immunizzazione attiva contro la poliomielite in bambini e adulti.

 

La maggior parte delle persone che si vaccina non presenta reazioni avverse. Tuttavia, i vaccini, come tutti i farmaci, non sono esenti da rischi potenziali, e, seppur raramente, possono verificarsi reazioni avverse a seguito della vaccinazione. Generalmente queste sono di lieve entità e si risolvono spontaneamente in pochi giorni. Raramente possono verificarsi reazioni più gravi; tuttavia, fare la vaccinazione è molto più sicuro che contrarre la malattia.

 

Le controindicazioni e precauzioni alla vaccinazione sono riportate nella Guida alle controindicazioni alla vaccinazione.

 

Di seguito riportiamo le tabelle con le frequenze delle principali reazioni avverse ai vaccini (tabella 1) e sui rischi correlati alla malattia infettiva (tabella 2).

 

Tabella 1 - Frequenza delle principali reazioni avverse al vaccino antipolio inattivato (fonte: Oms)

Eritema nel sito di iniezione

0,5-1%

da poco comune a comune

Indurimento nel sito di iniezione

3-11%

da comune a molto comune

Dolore nel sito iniezione

14-29%

molto comune

Legenda

Molto comune

>1/10

>10%

Comune

>1/100 e <1/10

>1% e <10%

Non comune

>1/1000  e  <1/100

>0,1% e <1%

Raro

>1/10.000 e  <1/1000

>0,01% e <0,1%

Molto raro

<1/10.000

<0,01%

Tabella 2 - Rischi correlati alla poliomielite (FONTE: Cdc; Oms)

Malattia paralitica

1%

Meningite asettica

~1%

Letalità (nei casi di malattia paralitica, aumenta con l’età)

2%-10%

Data di creazione della pagina: 24 aprile 2018

Autore: Antonietta Filia, Maria Cristina Rota – Dipartimento Malattie infettive, Iss