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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Archivio 2009



(24 dicembre 2009) Copertura vaccinale: il rapporto Icona 2008

Oltre il 96% dei bambini tra i 12 e i 24 mesi ha completato il ciclo primario di vaccinazione contro polio, difterite, tetano, pertosse, epatite B e Hib, ma solo l’84% è stato vaccinato entro il primo anno di vita, come invece viene raccomandato. Sono i dati del rapporto Icona 2008 dell'Iss sulle vaccinazioni nei bambini e negli adolescenti. Quasi il 90% dei bambini vaccinati contro il morbillo ha ricevuto il vaccino combinato MPR, ed è quindi vaccinato anche contro parotite e rosolia. Il 96% di tutte le vaccinazioni è stato somministrato nelle strutture pubbliche delle Asl. Per quanto riguarda le altre vaccinazioni disponibili per l’infanzia, la percentuale di bambini vaccinati con il vaccino pneumococcico coniugato è pari al 55,1% del totale, per il meningococco C è pari al 36,9%, per varicella è del 17,1% e dell’1,6% per almeno una dose di vaccino antinfluenzale. Tra gli adolescenti, oltre il 97% è risultato completamente vaccinato per polio ed epatite B; il 96,7% ha effettuato 4 dosi di vaccino per difterite e tetano, ma solo il 52,9% ha ricevuto anche la quinta dose di richiamo. La copertura vaccinale nazionale per morbillo è pari al 78,1% per una dose con notevoli differenze tra le Regioni (range compreso tra il 53,2% della Calabria e il 97,1% del Veneto). Leggi il rapporto Icona 2008 (pdf 4,1 Mb).

 

(29 ottobre 2009) Le vaccinazioni: il rapporto 2009 Oms, Unicef e Banca Mondiale

Nel corso degli ultimi dieci anni i tassi di immunizzazione hanno raggiunto livelli mai sfiorati in precedenza e anche lo sviluppo dei vaccini è in grande espansione. Malgrado questi progressi, però, i dati Oms riferiscono che sono circa 24 milioni (circa il 20% dei nuovi nati ogni anno) i bambini che nel 2008 non hanno ricevuto il vaccino contro la difterite, il tetano e la pertosse. Il 21 ottobre 2009 Oms, Unicef e Banca Mondiale hanno pubblicato la terza edizione del rapporto “State of the world’s vaccines and immunization”.

 

(10 settembre 2009) Vaccinazione contro la varicella in Sicilia

La varicella è una delle malattie infantili più diffuse in Europa ma, malgrado possa causare complicazioni anche gravi, l’immunizzazione contro questa malattia non è diffusa. La Sicilia è stata la prima Regione italiana a portare avanti un programma di vaccinazione universale contro la varicella e a partire dal 2003 tutti i bambini nel loro secondo anno di vita e tutti gli adolescenti di 12 anni non immuni alla malattia sono stati vaccinati. La campagna di vaccinazione contro la varicella in Sicilia è stata efficace e ha portato a una sensibile riduzione della malattia nella Regione e pochi casi di breakthrough di varicella e di herpes Zoster. Lo riferisce un articolo pubblicato su Eurosurveillance. Leggi l’approfondimento a cura della redazione di EpiCentro.

 

(3 settembre 2009) Piano piemontese di promozione delle vaccinazioni 2009

Il gruppo tecnico regionale per le vaccinazioni (Gtv) e il Servizio di riferimento regionale di epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive (Seremi) di Alessandria pubblicano il Piano di promozione delle vaccinazioni per il 2009 (pdf 1,15 Mb). Il documento definisce e aggiorna le strategie e le modalità organizzative dell’offerta vaccinale e indica gli standard di qualità e funzionamento della rete dei servizi vaccinali piemontesi. Le novità: l’indicazione di offerta attiva e gratuita delle vaccinazioni anti-meningococco e anti-pneumococco (in età pediatrica), l’introduzione del vaccino anti-Papilloma virus umano fra i vaccini prioritari (per le ragazze tra i 12 e i 16 anni), l’offerta gratuita del vaccino anti-Rotavirus (per i bambini affetti da particolari patologie croniche). I vaccini prioritari sono offerti in modo attivo e gratuitamente, gli altri vaccini sono disponibili nelle Aziende sanitarie a prezzo di costo. Scarica il Piano piemontese di promozione delle vaccinazioni 2009 (pdf 1,15 Mb).

 

(23 aprile 2009) Al via la settimana europea delle vaccinazioni 2009

Si stima che, ogni anno, circa 600 mila neonati nella Regione europea dell’Oms non effettuino le vaccinazioni e che ancora bambini muoiano a causa di malattie prevenibili con vaccino. L’Oms Europa, con il supporto dell’Ecdc, lancia la quarta edizione della settimana europea delle vaccinazioni (20-26 aprile 2009). I vaccini sono infatti uno dei più efficaci strumenti per la prevenzione delle malattie infettive ma, secondo l’Ecdc, è necessario lavorare ancora per combattere la percezione negativa generale che si ha sulla vaccinazione. Leggi l’approfondimento.

 

(9 aprile 2009) Al via il progetto Venice II

Cominciano i lavori del progetto Vaccine European New Integrated Collaboration Effort II (Venice II), finanziato dall’Ecdc e coordinato dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell’Iss. Il progetto, avviato alla fine di dicembre 2008, ha come obiettivo la creazione di un network europeo di esperti sui programmi vaccinali attraverso la raccolta di informazioni ed esperienze nazionali (programmi di immunizzazione, valutazione delle coperture vaccinali e dell’efficacia dei programmi di vaccinazione, norme di buona pratica vaccinale) e l’uso di questionari standardizzati su diverse tematiche legate ai vaccini. Venice II rappresenta l’evoluzione del progetto Venice, supportato dalla Dg Sanco (European Commission’s Directorate General for Health and Consumer Protection) della Comunità europea, concluso nel dicembre 2008. Informazioni dettagliate sulla nuova iniziativa e sui risultati del progetto Venice sono disponibili sul sito http://venice.cineca.org/. Paolo Fortunato D’Ancona è project leader del progetto, mentre Cristina Giambi è project manager. Leggi anche la presentazione (in inglese) dell’avvio del progetto Venice II, pubblicata su Eurosurveillance.

 

(26 febbraio 2009) Niv: guida sulle controindicazioni alle vaccinazioni

È stata completata la revisione 2008 della guida alle controindicazioni alle vaccinazioni curata dal Network italiano dei servizi di vaccinazione (Niv). Si tratta di un adattamento e un ampliamento di quella prodotta dai Cdc americani e aggiorna le tre precedenti edizioni curate dal Niv. Arricchita rispetto alla precedente, prende in considerazione tutti i vaccini disponibili in Italia. Leggi la presentazione su EpiCentro.

 

(22 gennaio 2009) Le raccomandazioni Oms per le vaccinazioni di routine

L’Oms ha elaborato e pubblicato due tabelle che sintetizzano le attuali raccomandazioni per le vaccinazioni di routine tratte dai position paper dell’Oms. La tabella 1 (pdf 98 kb) riporta tutte le vaccinazioni raccomandate, indicando il numero di dosi del ciclo primario di immunizzazione ed eventuali dosi di richiamo, per gruppi di età (bambini, adolescenti, adulti). Nella tabella 2 (pdf 100 kb), che fornisce informazioni dettagliate sulle vaccinazioni pediatriche, sono riportate anche l’età alla prima dose e gli intervalli tra dosi. Questo documento non è stato pensato per l’uso diretto da parte dei singoli operatori sanitari, ma come strumento di riferimento per supportare i responsabili dei piani nazionali di vaccinazione a rivederne e ottimizzarne la programmazione. Queste tabelle vengono aggiornate periodicamente per essere sempre adeguate alle raccomandazioni dell’Oms. Le raccomandazioni sono da considerarsi un documento di indirizzo, poiché devono essere adattate alle varie realtà locali in base alla diffusione delle malattie, le predisposizioni per alcune patologie di alcune popolazioni, le condizioni sociosanitarie di base, la disponibilità economica, le scelte di priorità diverse in ogni Paese. Per maggiori informazioni e scaricare le tabelle, visita le pagine dedicate sul sito dell’Oms.

 

 

Ultimo aggiornamento della pagina: 13 febbraio 2019