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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Vaccinazione anti SARS-CoV-2 delle persone ultra ottantenni: una valutazione della variabilità regionale

La pandemia in corso ha come epicentro le persone più fragili. Secondo l’ultimo report realizzato dalla Sorveglianza dell’ISS, al 19 marzo del 2021, su 102.010 deceduti con COVID-19 il 61,9% aveva un’età uguale o maggiore di 80 anni con un tasso di letalità pari al 21,4% rispetto a un valore per tutte le età di 3,1 % [1]. Tra gli ultra ottantenni la prevalenza delle malattie croniche è notoriamente la più elevata, dovuta a una combinazione, per ognuna delle patologie croniche, di incidenza e sopravvivenza [2].

 

La campagna vaccinale anti SARS-CoV-2 è iniziata in Italia il 27 dicembre 2020 in seguito all’autorizzazione (il 21 dicembre 2020) da parte dell’EMA del vaccino sviluppato e prodotto da Pfizer/BioNTech. Il Piano strategico nazionale per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, adottato con DM del 2 Gennaio 2021, ha individuato come categorie prioritarie della prima fase della campagna vaccinale gli operatori sanitari e sociosanitari, il personale e gli ospiti dei presidi residenziali per anziani, gli ultra ottantenni, le persone dai 60 ai 79 anni, la popolazione con almeno una co-morbidità cronica [3]. Questa priorità era stata preannunciata anche dal Comitato Nazionale per la Bioetica in un documento del novembre scorso, in cui raccomandava che “i criteri di priorità nelle vaccinazioni sono stabiliti sulla base dell’identificazione di gruppi ‘più a rischio’ per l’attività lavorativa svolta o per le condizioni di età e di salute: l’esclusivo obiettivo della determinazione delle priorità consiste nell’esigenza etica di proteggere il più possibile ogni persona, nel rispetto dei principi di uguaglianza, alla luce dei doveri di solidarietà sociale (artt. 2 e 3 Cost.)”[4].

 

L’obiettivo di questo contributo è quello di presentare la variabilità regionale al 23 marzo 2021 della copertura vaccinale anti SARS-CoV-2 nella popolazione ultra ottantenne. I dati relativi alle dosi di vaccino, così come il numero dei deceduti con COVID-19, a livello nazionale e per Regione, sono stati acquisiti dal sito del ministero della Salute [5,6]. La proporzione di deceduti con COVID-19 con età uguale o maggiore a 80 anni è stata acquisita dall’ultimo report della Sorveglianza dell’ISS [1]. La popolazione residente in Italia al 1 gennaio 2020, a livello nazionale e per Regione, con età over 80 è stata acquisita dal sito dell’ISTAT [7].

 

Al 23 marzo 2021, 8.257.565 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Di queste 2.456.571 persone, pari al 29,7%, appartengono alla categoria degli ultra ottantenni. A livello nazionale, la percentuale di vaccinati over 80 per 100 abitanti di pari età è pari al 55,6% (tabella). In sintesi, circa una persona su 2 over 80 ha ricevuto almeno una dose di vaccino. La variabilità regionale oscilla dal 29,1% della Toscana, seguita dal 34,6% della Sardegna, all’89,8% della PA di Bolzano seguita dall’81,2% della PA di Trento.

 

Al 23 marzo 2021 sono deceduti con COVID-19 in Italia 105.879 persone. Il 61,9% di questi deceduti, pari a 65.539 persone, avevano un’età uguale o superiore agli 80 anni. A livello nazionale il tasso di mortalità degli over 80 con COVID-19 per 100 abitanti di pari età è 1,5. Se si assume che la proporzione di deceduti con età maggiore di 80 anni sia la stessa in tutte le Regioni e PA è possibile stimare un tasso di mortalità degli ultra ottantenni con COVID-19 per 100 abitanti in tutte le Regioni e PA Questa elaborazione documenta che la Regione con il più elevato tasso di mortalità è la Val D’Aosta (2,7) seguita dalla Lombardia (2,5) mentre la Calabria (0,4), la Basilicata (0,6) e la Sardegna (0,6) riportano i valori più bassi (tabella).

 

In sintesi, otto Regioni (Calabria, Lombardia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Val D'Aosta e Veneto) presentano una percentuale di vaccinati over 80 per 100 abitanti uguale o al di sotto della media nazionale di 55,6%. Otto Regioni (Emilia Romagna, FVG, Lombardia, P.A. Bolzano, P.A. Trento, Piemonte, Val D'Aosta, Veneto) invece presentano un tasso di mortalità degli over 80 con COVID-19 per 100 abitanti uguale o superiore alla media nazionale di 1,5. Tre Regioni (Lombardia, Val D’Aosta e Veneto) sono in comune a entrambi i gruppi, documentando una percentuale ridotta di vaccinati nei territori dove il tasso di mortalità è stato più elevato.

 

I limiti di questa elaborazione sono due: a) in mancanza di dati sulla quota di deceduti over 80 nelle Regioni e PA è stata applicata la proporzione rilevata a livello nazionale; b) al 23 marzo 2021, 520.285 ospiti delle strutture residenziali hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. In questa popolazione sono presenti, in una quota rilevante, persone over 80. Pertanto i valori riportati in tabella rappresentano una sottostima della vaccinazione delle persone ultra ottantenni in Italia. Una valutazione più precisa è possibile solo consultando i dati dell’Anagrafe vaccinale nazionale e regionali. Nonostante le suddette limitazioni questo contributo documenta una probabile variabilità regionale di entità consistente nella percentuale di vaccinati over 80 nelle Regioni e PA.

 

Conclusioni

Questa elaborazione richiama la necessità di un costante monitoraggio della campagna vaccinale in corso al fine di valutare l’implementazione nei diversi territori degli obiettivi e delle priorità previste dal Piano strategico nazionale per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19. La comunità scientifica ha sottolineato che la valutazione dell’efficacia del vaccino anti SARS-CoV-2/COVID-1 in termini di mortalità sarà possibile solo con studi epidemiologici post marketing [8]. Questi studi saranno inevitabilmente influenzati dalle differenti strategie vaccinali che verranno messe in atto nei territori e dalla loro capacità di raggiungere nel minor tempo possibile il maggior numero di persone più vulnerabili al virus.

 

Tabella. Copertura vaccinale anti-COVID-19 e numero di deceduti nella popolazione italiana over 80 (situazione al 23 marzo 2021)

Regioni Popolazione over 80 - ISTAT 2020 Numero di over 80 vaccinati Percentuale di vaccinati over 80 per 100 ab. Numero di deceduti con COVID-19 Stima dei deceduti con COVID-19 over 80* Tasso di mortalità degli over 80 con COVID-19 per 100 ab.
Abruzzo 104003 65138 62,6 2041 1263 1,2
Basilicata 43930 35616 81,1 420 260 0,6
Calabria 130778 54818 41,9 717 481 0,4
Campania 304317 187751 61,7 5002 3096 1,0
Emilia-Romagna 369353 253673 68,7 11524 7133 1,9
Friuli Venezia Giulia 103493 63538 61,4 3166 1960 1,9
Lazio 400605 299274 74,7 6400 3962 1,0
Liguria 155969 86725 55,6 3809 2358 1,5
Lombardia 737640 364498 49,4 29975 18555 2,5
Marche 133365 92431 69,3 2521 1560 1,2
Molise 26257 19467 74,1 424 262 1,0
P.A. Bolzano 33273 29867 88,9 1105 684 2,1
P.A. Trento 38386 31176 81,2 1265 783 2,0
Piemonte 371400 214433 57,7 10023 6204 1,7
Puglia 268126 154167 57,5 4531 2805 1,0
Sardegna 116283 40265 34,6 1216 753 0,6
Sicilia 315915 139619 44,2 4471 2768 0,9
Toscana 320589 93212 29,1 5149 3187 1,0
Umbria 77917 39012 50,1 1227 760 1,0
Valle d'Aosta 9564 5298 55,4 419 259 2,7
Veneto 358540 186593 52,0 10414 6446 1,8
Italia 4419703 2456571 55,6 105879 65539 1,5
*A livello nazionale il 61,9% dei deceduti ha un'età uguale o maggiore di 80 anni. Questo valore è stato applicato a livello regionale
Bollettine Sorveglianza Integrata 17 marzo 2021

 

Riferimenti bibliografici e sitografici

  1. Task force COVID-19 del Dipartimento Malattie Infettive e Servizio di Informatica, Istituto Superiore di Sanità. Epidemia COVID-19, Aggiornamento nazionale: 17 marzo 2021
  2. Maria Masocco, Valentina Minardi e Benedetta Contoli per conto del Gruppo tecnico nazionale PASSI e PASSI d’Argento, Graziano Onder e Luigi Palmieri per il Gruppo della Sorveglianza COVID-19, Angela Spinelli, Nicola Vanacore. ll ruolo delle patologie croniche pregresse nella prognosi dei pazienti COVID-19
  3. Piano strategico nazionale per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19. Elementi di preparazione ed implementazione della strategia vaccinale. Aggiornamento del 12 dicembre 2020.
  4. Comitato Nazionale per la Bioetica. I vaccini e COVID-19: Aspetti etici per la ricerca, il costo e la distribuzione, 27 novembre 2020
  5. Ministero della Salute, Report Vaccini Anti-COVID-19, 24 marzo 2021
  6. Dati aggregati quotidiani Regioni/PPAA - Ministero della Salute - Istituto Superiore di Sanità
  7. ISTAT
  8. Hodgson SH, Mansatta K, Mallett G, Harris V, Emary KRW, Pollard AJ. What defines an efficacious COVID-19 vaccine? A review of the challenges assessing the clinical efficacy of vaccines against SARS-CoV-2. Lancet Infect Dis. 2021 Feb;21(2):e26-e35. doi: 10.1016/S1473-099(20)30773-8.

 

Data di pubblicazione della pagina: 1 aprile 2021

Testo scritto da: Nicola Vanacore,Responsabile del Reparto Promozione e valutazione delle politiche di prevenzione delle malattie croniche, CNAPPS-ISS