Oms Europa: eliminare il morbillo e prevenire la rosolia congenita
Il potenziamento del sistema nazionale di vaccinazione è un obiettivo decisivo per i Paesi europei. Nel 2002, l’Ufficio regionale per l’Europa dell’Oms ha sviluppato un piano di intervento per il morbillo e la rosolia. Questo progetto ha come obiettivo l’eliminazione del morbillo e una adeguata prevenzione per l’infezione congenita da rosolia entro il 2010.
Morbillo
In alcuni Stati membri dell’Unione europea, il morbillo è già stato debellato grazie a programmi di immunizzazione di routine, che mantengono un’elevata copertura vaccinale utilizzando un programma a due dosi. Tra il 2002 e il 2004 sono stati fatti enormi progressi: tutti i 52 Stati membri hanno programmi di questo tipo e 26 (cioè il 50%) hanno raggiunto un’incidenza di morbillo inferiore a uno su un milione di abitanti. Si tratta di un chiaro segnale dell’eliminazione di questa malattia.
Rosolia
48 Paesi (il 92%) stanno attualmente usando il vaccino per la rosolia, mentre 47 Stati usano il vaccino del morbillo combinato con quello della rosolia. Considerando che l’eliminazione della rosolia è realizzabile all’interno del quadro di eliminazione del morbillo (essendo una malattia meno contagiosa), nel 2004 è stato proposto e approvato di provare a debellare anche la rosolia entro il 2010.
Il nuovo piano strategico dell’Oms sottolinea i progressi fatti dal 2002 e identifica le strategie e le azioni necessarie a livello di politica nazionale, sviluppo, sorveglianza, qualità e sicurezza del vaccino, comunicazione, appoggio e sviluppo di un processo di certificazione. L’Oms fornirà documenti di appoggio per aiutare gli Stati Membri a migliorare tutte queste strategie.
Scarica il documento dell’Oms Europa (pdf 1 Mb) e leggi il commento di Marta Ciofi sulla situazione in Italia.
Il numero di aprile 2006 del Ben è dedicato interamente allo stato di avanzamento del Piano nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita.