Giornata mondiale della salute 2020 – il contributo della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO)
Le donne, anche in questa emergenza sanitaria COVID-19, continuano ad affrontare la straordinaria avventura della gravidanza e del parto. Sul territorio, a discrezione delle ASL continuano a essere garantite le prestazioni dei Consultori Familiari, come il servizio di IVG eil monitoraggio della gravidanza, svolto attraverso consulenze telefoniche, valutazione e prescrizione telematica di esami e, ove necessario, la visita ostetrica (dopo un triage telefonico). Le ostetriche non hanno mai fatto mancare il loro supporto, anche attraverso metodi alternativi: i corsi di accompagnamento alla nascita (CAN)residenziali sono stati sostituiti da videoregistrazioni condivise in cui le future mamme, riunite in gruppi virtuali, possono porre domande e trovare risposte ai loro dubbi. La validità di queste metodologie è garantita dalla presenza di ostetriche, quale operatore sanitario dedicato. Le ostetriche hanno aggiunto ai loro saperi il saper divenire, sperimentando procedure innovative durante i mesi della gravidanza, e garantendo la loro vicinanza alle famiglie durante il travaglio e il parto, nonostante i volti parzialmente nascosti dalle mascherine. Nei diversi setting in cui lavorano, le ostetriche assistono tutte le donne in gravidanza, anche quelle con diagnosi quelle esposte al contagio, quelle asintomatiche e quelle con sospetta o confermata diagnosi di COVID-19. Infine, per far fronte alla situazione emergenziale che stiamo vivendo gli Ordini hanno elaborato proposte organizzative anche coordinando le attività di ostetriche volontarie.
Il contributo della FNOPO all’attuale pandemia
Per far fronte alla grave epidemia da COVID-19 che sta colpendo il Paese, la FNOPO, si è attivata prontamente per raccogliere le istanze provenienti dal territorio, tramite una collaborazione più stringente con gli Ordini, sentinelle della comparsa di nuove difficoltà ma, anche delle numerose proposte e buone pratiche sviluppate dalle ostetriche per migliorare l’assistenza in emergenza. Ha rafforzato l’impegno di proposta istituzionale, anche in collaborazione con altre federazioni professionali, per far sì che l’assistenza alle donne e, in particolare nell’area materno infantile venisse mantenuta con standard di qualità e sicurezza, non facendo venire meno le caratteristiche di umanità che la nascita richiede. La FNOPO ha avanzato a tutte le istituzioni nazionali e regionali soluzioni per migliorare l’organizzazione dell’assistenza anche tramite paradigmi nuovi, quali la specificità e appropriatezza dell’allocazione delle risorse professionali per aree di competenza, il rafforzamento delle misure di governance sanitaria sul territorio, con conseguente maggiore efficacia e qualità di servizi, a tutto vantaggio delle donne e loro famiglie
Attività svolte a supporto del SSN durante la pandemia da COVID–19
Ordine Bergamo, Cremona, Lodi, Milano, Monza e Brianza
- Sono garantite le visite domiciliari a puerpere e donne in gravidanza al numero verde 800 494545.
- Inoltre, l’Ordine si è messo in contatto l’Azienda regionale emergenza urgenza (AREU) garantendo 5 ostetriche per turno per consulenze puerpere e gravide.
Modena
- Molte ostetriche hanno messo a disposizione i numeri di telefono personali e hanno dato la disponibilità per le consulenze telefoniche. Le aziende pubbliche si stanno attrezzando per i Corsi di accompagnamento alla nascita telematici e per gli open day.
Novara, Vercelli Biella
- Le libere professioniste si sono organizzate con l’Associazione Nascere Insieme per garantire consulenze telefoniche gratuite su contraccezione, legge 194, puerperio e allattamento, così da indirizzare le donne ai servizi territoriali/ospedalieri più appropriati.
Genova
- Sul sito dell’Ordine è stato pubblicato l’elenco delle ostetriche disponibili per consulenze su Genova e hinterland (2 delle 16 professioniste parlano anche inglese). Il servizio è garantito dal lunedì al venerdì, ma alcune ostetriche hanno dato disponibilità 7 gg su 7.
Latina
- Oltre alla normale attività del Consultorio familiare, è stato istituito uno Spazio mamma telefonico, per informazioni su gravidanza e allattamento.
Roma
- L’ordine ha pubblicato sul proprio sito l’elenco dei consulti familiari dove è sempre presente una ostetrica che la donna può contattare per consulenze e informazioni
Chieti
- L'opuscolo del servizio aziendale ostetrico dell’ASL di Chieti è stato attivato anche per l’emergenza Covid-19. Le gestanti che non possono accedere ai servizi di accompagnamento alla nascita ospedalieri e territoriali possono contattare il numero telefonico per avere informazioni non solo su gravidanza e allattamento, esami e prestazioni, ma anche sul Covid-19. Le ostetriche, attraverso una telefonata attiva, effettuano monitoraggio telefonico per fornire informazioni raccomandate dall’agenda della gravidanza fisiologica
Napoli
- Al Policlinico Universitario Vanvitelli: è stata creata un’area dedicata al triage, prima del Pronto Soccorso e dell’unità operativa, in cui la donna viene accolta da due ostetriche, compila un modulo contenente alcune domande sul suo stato di salute (febbre, tosse, difficoltà respiratoria, eventuali contatti con persone positive al COVID-19 o viaggi negli ultimi 15 giorni) prima di accedere al PS o all’unità operativa di ostetrica e ginecologia.
- Per il CAN è stata creata una piattaforma online e ogni mercoledì alle 15 c’è il corso gratuito in cui è prevista la visione di un video e un’ora per le domande da parte delle future madri
- All’Ospedale Buon consiglio Fatebenefratelli è stata creata una pagina Facebook per le future mammee per chi vuole avere informazioni sul percorso nascita con l’iniziativa “Maisolemamme”. Il sabato sono attivi dei corsi online.
Taranto
- Dei 5 consultori (più quelli presenti in provincia), ne sono rimasti operativi solo due a Taranto città in posizioni strategiche per coprire il bisogno di salute delle cittadine, nord e sud città. Nei due consultori aperti, l’organico è stato ridotto all’essenziale: ginecologo/a, ostetrica/psicologo. Gli psicologi d’istanza prima dell’emergenza COVID-19 sono stati richiamati per la costituzione di una task force di sostegno psicologico a medici, infermieri, rianimatori, anestesisti. Il lavoro svolto nei due consultori è di telemedicina per consulenza alla gravidanza, IVG e contraccezione. Inoltro effettuano prescrizione di esami, compilazione della cartella ostetrica, ed ecografie. Prima dell’incontro in ambulatorio viene fatto sempre un triage telefonico anti contagio. Inoltre, arrivate alla porta dell’ambulatorio vengono fatte disinfettare le mani e rilevata la temperatura (
- chi entra, lo fa sempre con mascherina e guanti). Per i CAN (corso di accompagnamento alla nascita, ci si è organizzati con WhatsApp inserendo nel gruppo delle donne in gravidanza dei video esplicativi fatti dai professionisti al quale seguirà a un dato orario un’ora/un’ora e mezza di disponibilità dell’ostetrica chiarire dubbi e rispondere a domande.
Bari
Tutti i consultori dell’Asl Bari BT sono aperti, assicurando tutte le prestazioni indifferibili. 29 Ostetriche volontarie, iscritte all’Ordine, che esercitano la loro attività professionale all’interno di consultori, distretti territoriali, Ospedali delle ASL e degli enti della provincia BARI/BT, e come libere professioniste si sono organizzate con l’iniziativa: “Io sono online – tu resta a casa!” per creare una rete di ostetriche esperte in puerperio e allattamento, che possano garantire consulenze on line gratuite, tramite Skype e/o WhatsApp, alle donne residenti nelle province di Bari e BT. Inoltre, tale rete è risultata estremamente utile nel sostegno a donne in gravidanza, per chiarire modalità di accesso alle prestazioni ospedaliere e come sostengo emotivo in prossimità del parto.
Va infine ricordato che in molti casi le libere professioniste si organizzano singolarmente, o in gruppi, dando la propria disponibilità telefonica per telefonate videochiamate, messaggi via WhatsApp per le gravidanze, puerperio, allattamento. Alcuni Ordini danno visibilità e rimandano ai numeri verdi regionali