Aspetti epidemiologici
Le zone in cui i fulmini sono più frequenti sono quelle tropicali o subtropicali, mentre le meno colpite sono quelle polari.
In Italia cadono in media circa 1.600.000 fulmini all’anno, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, ma il fenomeno può verificarsi, più raramente, anche d’inverno.
Le aree più colpite sono il Friuli, la regione dei laghi lombardi, la zona di Roma e in genere i rilievi prealpini e appenninici. Comunque, più in generale, non ci sono in Italia zone esenti dal rischio dei fulmini.
Non esistono comunque studi relativi al numero di vittime e ai danni alle persone causati da fulmini.
Negli Stati Uniti, secondo alcuni studi i fulmini uccidono fra 50 e 100 persone all’anno, con una media di 82. Nel 2004, sono morte 32 persone, mentre nel 2005 i decessi confermati sono stati 43. Più alto, ma imprecisato, il numero di feriti, in modo più o meno grave.