Epidemia da virus Ebola 2014-2016: il rischio per l’Europa e le misure di prevenzione e controllo in Italia
L’epidemia da virus ebola (EVD) che ha colpito l’Africa occidentale nel 2014-2016 è conclusa.
Si è trattato della più grande epidemia di Ebola, sia per numero di focolai che per numero di casi e decessi segnalati: un totale di 28.652 casi confermati, probabili e sospetti e 11.325 decessi in dieci Paesi (Liberia, Guinea, Sierra Leone, Mali, Nigeria, Senegal, Spagna, Regno Unito, Italia e Stati Uniti d’America). In questa occasione, EVD si è diffuso per la prima volta in aree urbane densamente popolate, tra cui capitali come Freetown, Conakry e Monrovia.
Inoltre, nonostante in generale il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) abbia valutato basso il rischio di importazione di EVD per l’Europa, durante l’epidemia in alcuni Paesi europei (Regno Unito, Italia, Spagna) sono stati descritti alcuni casi provenienti dalle zone affette.
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- Il documento pubblicato dall’Ecdc il 16 ottobre 2015 “Rapid Risk Assessment: Outbreak of Ebola virus disease in West Africa - 13th update”