Pazienti e consumatori soddisfatti: le ricerca per una migliore capacità di risposta
Rapporto OCSE 2004
Capitolo 3
Il rapporto indica una enorme variabilità nel grado di soddisfazione dei
cittadini di diversi paesi nei confronti dei sistemi sanitari. In
Europa, ad esempio, uno studio della Commissione europea pubblicato nel
2001 evidenzia una forbice tra il 2 e il 34 per cento dei cittadini
“fortemente insoddisfatti” dell’offerta sanitaria del proprio paese. Un
altro studio, pubblicato sempre nel 2001, indica che la maggior parte
dei cittadini australiani, canadesi, neozelandesi, britannici e
statunitensi ritiene che “cambiamenti fondamentali” devono essere
apportati ai propri sistemi sanitari.
Uno dei problemi più diffusi è l'eccesso di tempi di attesa per poter
accedere alle cure sanitarie, in particolare alle cure chirurgiche.
Diversi approcci vengono discussi per ridurre i tempi di attesa e
migliorare l'offerta sanitaria. Un altro aspetto importante è quello
dell’offerta di cure a lungo termine, sia all'interno dei presidi
sanitari che domestiche, considerate ancora molto carenti sul piano
della qualità. Nel capitolo vengono discusse anche le possibilità di
migliorare il grado di soddisfazione dei cittadini grazie a una
regolamentazione adeguata delle assicurazione sanitarie.
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