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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Aspetti epidemiologici: la tubercolosi multi-resistente (MDR) ed estremamente resistente (XDR)

La resistenza ai farmaci antitubercolari è un problema globale e i dati di sorveglianza rilevano una prevalenza elevata in vari Paesi, inclusi molti Paesi ad alta incidenza di TB nella Regione europea dell’OMS.

 

Nel mondo

Secondo il “Global tuberculosis report 2022”, a livello globale, il numero stimato annuale di casi di MDR-TB o RR-TB (MDR/RR-TB) è rimasto relativamente stabile tra il 2015 e il 2020, ma è aumentato nel 2021. Nel 2021, si stimano circa 450.000 casi incidenti di RR-TB (95% IC: 399.000–501.000) con un aumento del 3,1% rispetto al 2020 (437.000; 95% IC: 390 000–483 000).

 

Nel 2021, complessivamente si stima una prevalenza di MDR/RR-TB del 3,6% (95%IC: 2,7–4,4%) tra le persone con una nuova diagnosi di TB e del 18% (95% IC: 11–26%) tra le persone precedentemente trattate. I dati sono comparabili a quelli del 2015 (3,9% e 20% rispettivamente). Il 42% dei casi globali di MDR/RR-TB nel 2021 provengono da tre paesi: India (26%), Federazione Russa (8,5%) e Pakistan (7,9%). Le prevalenze più elevate (>50% casi MDR/RR-TB tra i casi precedentemente trattati) si riscontrano nella Federazione Russa e in diversi paesi nell'Europa orientale e nell'Asia centrale.

 

Nella Regione europea dell’OMS

Secondo il documento congiunto ECDC-OMS “Tuberculosis surveillance and monitoring in Europe 2023 - 2021 data”, 9 dei 30 Paesi del mondo con il burden più elevato di RR/MDR-TB si trovano nella Regione europea. Nel 2021, si stimano complessivamente 73.000 casi incidenti (range 64 000–81 000) di RR/MDR-TB nella Regione, un aumento rispetto ai 71.000 casi stimati per il 2020. La prevalenza stimata di RR/MDR-TB tra i casi di TB polmonare confermati in laboratorio è pari al 26% dei pazienti con una nuova diagnosi di TB e al 57% dei pazienti trattati in precedenza.

 

Nel 2021, 51 Paesi della Regione hanno riportato i risultati dei test relativi alla resistenza alla rifampicina. Complessivamente nella Regione, il 93,6% dei casi confermati di TB polmonare è stato testato per la suscettibilità almeno alla rifampicina. Quarantaquattro Paesi hanno raggiunto una copertura di almeno l’85%.

 

Nel 2021, il 22,6% dei 69.775 casi di nuova diagnosi di TB polmonare testati è risultato essere resistente alla rifampicina o multiresistente (RR/MDR-TB). Sebbene 11 paesi non abbiano riportato casi di RR-TB o abbiano riportato meno dell'1% di RR-TB tra i nuovi casi di tubercolosi, il tasso di RR-TB è stato >20% in undici paesi. Tra i 34.258 casi di TB polmonare precedentemente trattata, testati per la suscettibilità ai farmaci di prima linea, la percentuale di casi di RR/MDR-TB è stata pari al 53%.

 

Nel 2021, 44 Paesi hanno riportato dati su 30.468 casi polmonari di RR/MDR-TB testati per la suscettibilità ai fluorochinoloni, corrispondente all’89,7% dei casi totali notificati di TB polmonari RR/MDR-TB. Di questi, 10.186 (33,4%) sono risultati essere pre XDR-TB. Tra i 4.228 casi pre-XDR-TB testati per resistenza a qualsiasi dei farmaci del Gruppo A, la prevalenza di XDR-TB è risultata pari all’11,2%.

 

Un totale di 31.839 casi RR/MDR-TB e 9.736 pazienti pre-XDR-TB sono stati arruolati nei rispettivi programmi di trattamento. Il numero di casi che hanno iniziato il trattamento RR/MDR-TB nel 2021 risulta essere superiore al numero totale di pazienti notificati durante lo stesso periodo, poiché molti paesi ad alta prevalenza di TB (HPC) hanno riportato un numero di casi arruolati superiore ai casi rilevati. Le ragioni di tali discrepanze includono notifiche incomplete, inclusione di casi arretrati di RR/MDR-TB, frequenti fallimenti terapeutici, interruzioni del trattamento che hanno portato a nuovi arruolamenti degli stessi pazienti nella coorte dello stesso anno, e criticità dei sistemi di sorveglianza.

 

Il tasso di successo del trattamento per i casi di RR/MDR-TB della coorte 2019 è stato pari al 57,2%, inferiore ai rispettivi obiettivi regionali dell’80% entro il 2025 e dell’85% entro il 2030. Tuttavia, il tasso è leggermente superiore a quello riportato per la coorte del 2018 (55,9%) e questo potrebbe essere correlato ad un aumentato accesso e uso di farmaci nuovi e a nuovi regimi di trattamento più brevi e per via orale.

 

Complessivamente, nella Regione il 14% dei casi RR/MDR-TB è deceduto, il 12,7% ha riportato un fallimento della terapia e il 10,5% è stato perso al follow-up.

 

Nei Paesi UE/SEE

Secondo il documento congiunto ECDC-OMS “Tuberculosis surveillance and monitoring in Europe 2023 - 2021 data”, complessivamente, nel 2021, nei Paesi UE/SEE, la prevalenza di casi di RR-TB tra i nuovi casi confermati di TB polmonare testati per la resistenza alla rifampicina, è stata pari al 3,3%, mentre tra i casi di TB polmonare trattati in precedenza la prevalenza di RR-TB è stata superiore all'11,9%.

 

Dei 33.520 casi di TB notificati nel 2021 in 29 Paesi UE/SEE sono disponibili i risultati dei test di farmacoresistenza per almeno la rifampicina, per 16.895 casi (79%). Di questi, 630 casi (3,8%) hanno riportato una TB multiresistente (MDR-TB). I paesi con la percentuale più alta di casi di MDR-TB tra i casi testati sono stati l'Estonia (28,4%) e la Lituania (17,5%).

 

Nel 2021, 404 (54,4%) dei 742 casi RR/MDR-TB sono stati testati per resistenza ai fluorochinoloni. Tra questi 115 (28,5%) sono risultati pre-XDR (resistenti alla rifampicina e a qualsiasi fluorochinolone). La maggior parte di questi (79 di 115; 68,7%) sono stati testati per almeno un altro farmaco del Gruppo A (bedaquiline e linezolid) e il 54,4% (43 casi) sono stati segnalati come casi di tubercolosi estremamente resistenti (XDR-TB). La proporzione di XDR-TB è aumentata nel 2021 (da 45,1% di 37 casi nel 2019) ma i numeri assoluti rimangono complessivamente contenuti. La Lituania e la Romania hanno segnalato oltre il 50% dei casi totali di XDR-TB notificati nel 2021 in UE/SEE. 

 

Il tasso di successo del trattamento rimane inferiore agli obiettivi OMS e pari a solo il 51,7% tra i casi RR/MDR-TB a 24 mesi e 66,7% tra i casi XDR-TB a 36 mesi. 

 

In Italia

Secondo i dati pubblicati nel documento congiunto ECDC-OMS “Tuberculosis surveillance and monitoring in Europe 2023 - 2021 data, in Italia, nel 2021, sono stati notificati 44 casi di tubercolosi multiresistente (RR/MDR-TB). Questi corrispondono al 3,1% dei 1406 casi di TB testati per la suscettibilità ai farmaci (65.5% dei 2146 casi confermati in laboratorio). Dieci dei 44 casi (22,7%) erano casi pre-XDR-TB. In 40 dei 44 casi RR/MDR-TB si trattava di casi di TB polmonare. Non sono disponibili dati sul trattamento dei casi RR/MDR-TB.

 

 

Data di ultima revisione della pagina: 25 maggio 2023

Data di creazione della pagina: 22 marzo 2018

Revisione a cura di: Antonietta Filia, Dipartimento Malattie infettive, ISS