Influenza stagionale, influenza aviaria, influenza suina e pandemia: cosa sono?
I virus influenzali circolano normalmente negli uomini e negli animali. Ceppi virali differenti possono causare la malattia negli esseri umani, negli uccelli e nei maiali.
L’influenza stagionale è provocata da virus influenzali che si sono adattati a diffondersi e a causare malattia nell’uomo (influenza umana). Gli esseri umani hanno una certa immunità naturale ai ceppi che circolano comunemente: questa immunità può essere rafforzata dal vaccino contro l'influenza stagionale.
L'influenza aviaria è causata da virus influenzali che normalmente infettano i volatili. Allo stesso modo, l'influenza suina è provocata da virus influenzali adattati a infettare i suini. Raramente gli esseri umani e gli animali possono trasmettersi l’uno con l’altro ceppi virali, come nel caso degli uomini che si ammalano di influenza aviaria o suina (di solito in seguito a un contatto diretto con gli animali malati).
La presenza contemporanea nello stesso individuo di virus di influenza umana e animale può portare allo sviluppo di virus modificati con la capacità di causare l’infezione e di diffondersi nella popolazione umana: l’immunità naturale della popolazione umana a questi nuovi virus può essere scarsa o del tutto assente. Se il nuovo virus influenzale si trasmette facilmente da uomo a uomo, c’è il rischio che dia luogo a una pandemia. Una pandemia di influenza è provocata proprio da un virus influenzale nuovo o insolito, capace di diffondersi facilmente tra gli esseri umani causando una malattia severa.