SARS – Sindrome da polmonite atipica
Aggiornamenti:
situazione epidemica e agente infettivo
(12/06/2003)
8445 i casi segnalati di
SARS nel mondo, di cui 790 i morti: questa la situazione al 12 giugno. In
particolare, per quanto riguarda i decessi, al momento ne sono stati
segnalati: 32 in Canada, 343 in Cina, 291 a Hong Kong, 2 in Malesia, 2 nelle
Filippine, 31 a Singapore, 81 a Taiwan, 2 in Tailandia, 5 in Vietnam, 1 in
Sudafrica.
Clicca qui per consultare la mappa della distribuzione dei casi al
12
giugno 2003.
Mentre l’epidemia continua
la sua marcia, specie nell’Asia orientale, l’Oms pubblica un rendiconto per i
viaggiatori. Leggi
la traduzione dello schema in cui sono riassunti i paesi in cui i
viaggiatori possono recarsi e quelli in cui è meglio pensare a posporre tutti
i viaggi tranne quelli essenziali.
Inoltre evidenza: il
piano italiano proposto dalla task force di esperti per il controllo
della Sars, presentato dal Ministro Sirchia alle Regioni il 14 maggio. E’
disponibile on-line sulle pagine del sito del Ministero della Salute anche un
riassunto delle 10 raccomandazioni proposte dagli esperti.
L’Oms ha annunciato per il
17-18 giugno prossimo un
convegno internazionale sulla Sars a Kuala Lumpur, in Malesia.
L’OMS ha rivisto le sue
stime iniziali sulla mortalità della SARS. Sulla base di dati più completi e
dettagliati, e di metodi più affidabili, l’OMS ora stima che il tasso di
fatalità della SARS vada dallo 0 al 50 per cento a seconda dell’età, con una
stima complessiva di fatalità del 14-15 per cento. Leggi la
traduzione del comunicato.
L’OMS propone anche una
serie di raccomandazioni per la
sicurezza del sangue e derivati dal rischio SARS.
Viaggi
Come risultato della
situazione epidemica attuale, l’Oms sta raccomandando, come misura
precauzionale, che le persone che stanno pianificando un
viaggio nelle aree cinesi di Tianjin, della Mongolia interna e di Taipei
a Taiwan, considerino l’opportunità di posporlo, a meno che non sia
essenziale. E’ una misura temporanea che sarà aggiornata regolarmente.
Questo si aggiunge alla
rivisitazione in senso più restrittivo delle
indicazioni sui viaggi, suggerendo di evitare quelli diretti a Hong Kong
se non indispensabili. Le limitazioni ai viaggi internazionali proposte
dall’Organizzazione mondiale della Sanità anche per l’area di Toronto la
scorsa settimana sono state revocate. Leggi la
traduzione del comunicato del 29 aprile scorso.
Comunque in molti paesi è
scattato l’allarme e sono state messe in atto una serie di misure di
precauzione per evitare la diffusione della malattia.
In Italia dal 1 aprile il
Ministero della Salute ha emanato il nuove indicazioni per i viaggiatori
nella direzione di massima precauzione per evitare la diffusione della
malattia: leggi il
comunicato ufficiale.
Spazio alle regioni
Sul palcoscenico della
Sars scendono in campo le Regioni. Diverse si sono mosse per dare indicazioni
calate nella realtà locale sulla prevenzione della malattia, come il Piemonte
che pubblica, fra l’altro, il
Piano regionale di controllo della Sars. L’Agenzia
Regionale alla Sanità del Friuli ha messo a disposizione diversi
documenti, mentre dalla ASS4-Medio-Friuli arriva il
protocollo di sorveglianza sanitaria degli esposti.
Consulta sulle
pagine delle Regioni le diverse iniziative e
clicca qui per segnalarne altre.
Che cosa comporta a
livello territoriale questa emergenza? Partecipa alla
discussione. Si comincia questa settimana con i commenti di
Gianni Gallo e
Vittorio Demicheli.
Dalla parte dei bambini
Molte malattie infettive
si presentano in modo diverso fra i neonati, i bambini piccoli, i bambini più
grandi e gli adulti. Una considerazione di cui tenere conto anche per quanto
riguarda la SARS. Leggi la traduzione del documento del Dipartimento della
Salute Canadese sull’approccio
pediatrico alla SARS.
E’ on-line sul sito di The
Lancet un articolo dedicato alla Sars nei bambini.
Clicca qui per l’abstract.
Un
coronavirus mai visto prima
Ecco la traduzione del
comunicato sul
controllo delle infezioni in ambiente ospedaliero e le indicazioni Oms
per l’interpretazione dei test diagnostici.
Sarebbe l’agente infettivo
alla base della malattia. Questo è quanto annunciato da esperti dell’Oms in
un comunicato ufficiale del 16 aprile.
Leggi la traduzione.
Anche sull’ultimo numero
della rivista The Lancet è pubblicato un articolo e un commento che avvalora
la tesi del coronavirus come agente infettivo della SARS.
Clicca qui per consultarlo.
Si intensificano intanto
gli sforzi internazionali per far fronte all’emergenza: l’8 aprile è arrivata
la notizia che gli operatori dell’Oms hanno iniziato a lavorare nella
provincia cinese di Guandong, da cui si ritiene che l’epidemia sia partita.
Ecco la
traduzione del comuncato.
Leggi la traduzione del
comunicato Oms sulla morte di
Carlo Urbani, medico italiano dell’Oms in forze all’ospedale di Hanoi,
dove aveva segnalato per primo l’infezione.
Trasmissione
Nuove indagini ad Hong
Kong hanno poi portato alla luce nuove possibili modalità di trasmissione
dell’agente infettivo oltre al contatto diretto. Si sta prendendo in
considerazione la possibilità che le secrezioni contenenti l'agente causale
possano in qualche modo entrare in sistemi comuni che collegano le stanze o
gli appartamenti.
Clicca qui per la traduzione del comunicato dell’Oms.
Sul sito del Ministero
della salute consulta:
Notizie aggiornate in
tempo reale sull’andamento dell’epidemia dalle pagine del
Center for Disease Control Statunitense: l’agenzia statunitense per il
controllo delle malattie oltre a indicazioni sulla malattia, offre anche il
testo completo di un’intervista rilasciata da Tommy Thompson, segretario
del Dipartimento statunitense per la Salute.
Sempre sulla SARS consulta
anche le pagine di:
Health Canada
Eurosurvelliance Weekly