Aspetti epidemiologici
Secondo l’Oms il rotavirus è la forma più grave di gastroenterite virale che colpisce i bambini sotto i cinque anni, in particolare nei Paesi a basso reddito dove le condizioni igieniche precarie si sommano alla difficoltà di accedere alla terapia di reidratazione e alle altre cure mediche.
Si stima che nel 2013, il rotavirus sia stato responsabile del decesso di oltre 200 mila bambini in tutto il mondo, e le stime più recenti della mortalità di questo virus oscillano tra i 500-600 morti al giorno.
In Europa la mortalità da rotavirus è bassa (<0,1:100:000), tuttavia si stima che ogni anno tra i 75.000 e i 150.000 bambini sotto i 5 anni vengano ricoverati per gastroenterite da rotavirus e che tra i 150.000 e i 600.000 accedano al Pronto Soccorso (PS) o vengano visitati dal pediatra.
I dati di letteratura indicano che in Italia le infezioni da rotavirus sono responsabili in una percentuale variabile dal 17% al 69% circa delle ospedalizzazioni per gastroenterite acuta, dell’84% delle ospedalizzazioni per gastroenterite di origine virale, del 61% delle ammissioni in PS e del 33% delle visite dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale.
- Plotkin. Vaccine 7h ed. Elsevier. Chapter 52. Rotavirus Vaccines p.950-969
- Ecdc Expert opinion on rotavirus vaccination in infancy. (2017)
- Health Technology Assessment della vaccinazione anti-rotavirus con il vaccino Rotarix. Quaderni dell’Italian Journal of Public Health. 2007 (pdf 6,5 Mb)