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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Aspetti epidemiologici

In Italia

L’infezione da Trichomonas vaginalis (Tv) è un’Infezione sessualmente trasmessa (IST) non sottoposta a notifica obbligatoria. In Italia sono attivi due Sistemi di sorveglianza sentinella delle IST, coordinati dal Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che hanno consentito negli anni di misurare la frequenza di numerose IST, anche di quelle non sottoposte a notifica obbligatoria (come l’infezione da Tv), e di valutare i fattori di rischio associati. I dati, riportati nel Notiziario ISS “Le Infezioni sessualmente trasmesse: aggiornamento de i dati dei due Sistemi di sorveglianza sentinella attivi in Italia al 31 dicembre 2020” (Volume 35, n. 6, 2022) pubblicato a giugno 2020, indicano che i casi di infezione da Tv hanno mostrato una diminuzione progressiva, fino al 90% dei casi, dal 1991 al 2013, per poi aumentare nuovamente e stabilizzarsi fino al 2018.

 

I dati dei centri clinici

Dal 1991 al 2020, i centri clinici del Sistema di sorveglianza hanno segnalato 537 nuovi casi di infezione da Tv, pari allo 0,4% di tutte le IST segnalate. Il 98,9% dei casi di infezione da Tv è stato segnalato in donne e l’1,1% in uomini. Relativamente all’andamento temporale, il numero dei casi di infezione da Tv è diminuito progressivamente, passando da 50 casi del 1991 a 3 del 2013, per poi aumentare nuovamente e stabilizzarsi fino al 2018 (n. 14). Nel 2020, i centri hanno segnalato 9 nuovi casi di infezione da Tv.

 

Per quanto riguarda l’infezione da HIV, dei 537 soggetti con infezione da Tv segnalati dal 1991 al 2020, 392 (73,0%) hanno effettuato un test anti-HIV al momento della diagnosi di infezione da Tv e 48 (12,2%) sono risultati HIV positivi. Nel 2020, la prevalenza HIV nei soggetti con infezione da Tv è scesa allo 0%.

 

I dati dei laboratori di microbiologia clinica

Dal 2009 al 2020, i laboratori di microbiologia clinica del Sistema di sorveglianza hanno analizzato 142.359 campioni per la ricerca dell’infezione da Tv. Di questi, 1.223 sono risultati positivi al Tv, pari ad una prevalenza dello 0,8%, in particolare 0,2% tra gli uomini e 0,9% tra le donne. La prevalenza di Tv è risultata più elevata tra i soggetti di età superiore ai 44 anni, rispetto ai soggetti con meno di 44 anni (1,4% vs 0,7%).

 

In particolare, nell’intero periodo, tra le donne, la prevalenza di Tv è risultata più alta tra le straniere rispetto alle italiane (1,7% vs 0,7%).

 

Durante l’intero periodo la prevalenza di Tv è aumentata dal 2009 al 2018, passando dallo 0,8% all’1,1%, poi ha mostrato un lieve decremento e una stabilizzazione fino al 2020 (0,8%).

 

 

Data di ultimo aggiornamento: 30 giugno 2022

Revisione a cura di: Maria Cristina Salfa e Barbara Suligoi - Dipartimento malattie infettive, ISS.