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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Notiziario - 31 maggio 2007

Regno Unito: quattro casi di influenza aviaria A/H7N2 nell’uomo

 

Il 25 maggio 2007, la Health Protection Agency (Hpa) del Regno Unito ha annunciato l’isolamento in laboratorio di un virus influenzale di tipo A/H7N2 in quattro individui esposti a pollame infetto nella fattoria Corwen, a Conwy in Galles. L’epidemia nel pollame, scoppiata nella fattoria l’8 maggio scorso, è stata confermata da test di laboratorio il 24 maggio ed è stata notificata all’Organizzazione mondiale della sanità animale (Oie) il 25 maggio.

 

L’infezione da virus A/H7N2 è stata ipotizzata, anche per altre cinque persone, ma gli esami di laboratorio hanno dato esito negativo. Tutti i nove individui in cui è stata considerata l’influenza da virus A/H7N2presentavano sintomi leggeri, tra cui congiuntivite e malessere di tipo influenzale. Tre persone, inizialmente ricoverate in ospedale, sono state dimesse. Come misura precauzionale, il National Public Health Service del Galles e l’Hpa North West stanno rintracciando e monitorando tutti coloro che sono stati a stretto contatto con le persone che si sono ammalate.

 

L’indagine sull’origine del focolaio della fattoria Corwen, a Conwy, è ancora in corso e si sta valutando la possibilità che possa essere epidemiologicamente collegato all’acquisto di pollame al mercato di Chelford, nel Cheshire, lo scorso 7 Maggio. È stato anche chiesto agli allevatori di pollame che sono stati al mercato di Chelford, lo stesso giorno, di contattare i funzionari della sanità animale.

 

Il virus influenzale A/H7N2, identificato da test di laboratorio effettuati su campioni umani e animali, è un ceppo di influenza aviaria a bassa patogenicità. È differente dal ceppo virale A/H5N1 ad elevata patogenicità, attualmente circolante nel Sud est dell’Asia e, sporadicamente, in Europa. L’infezione da virus influenzale A/H7N2, nell’uomo, è associata generalmente a una sintomatologia leggera.

 

Altri ceppi influenzali di tipo A/H7 (H7N3 nel Regno Unito nel 2006 e H7N7 nei Paesi Bassi nel 2003) hanno causato focolai nel pollame, caratterizzati sia da bassa che da alta patogenicità. Sono stati riportati casi di infezione in individui esposti a questi focolai. Queste infezioni nell’uomo erano asintomatiche o associate a malattia lieve, tra cui congiuntivite con sintomi influenzali. Questo è stato osservato anche nelle epidemie da virus influenzale di tipo A/H7N3 che si sono verificate nel Regno Unito nel 2006, quando un allevatore di pollame ha manifestato i sintomi di una congiuntivite. Mentre, nel corso dell’epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità da virus A/H7N7 che colpì il pollame nei Paesi Bassi nel 2003 (dove l’infezione da A/H7N7 venne confermata in laboratorio per 86 persone affette da congiuntivite) un veterinario, colpito da sindrome respiratoria acuta, morì.

Su ProMed, una precisa disamina, in inglese, sul numero di soggetti coinvolti nell’episodio epidemico e sulle misure di sanità pubblica intraprese dall’Health Protection Agency per rintracciare e monitorare tutti coloro che sono entrati in contatto con le persone ammalate o con la fattoria Corwen.