Sorveglianza della mortalità infantile in Piemonte: il corso di formazione per gli operatori
28 novembre 2013 - In Piemonte, nell'ambito della sorveglianza della mortalità infantile tra 0 e 2 anni viene svolta un’attività di formazione del personale coinvolto nella sorveglianza. Il corso di formazione “La morte improvvisa del bambino nei primi 2 anni di vita presupposti teorici e approccio pratico” (pdf 222 kb), obbligatorio, affronta in tutte le sue edizioni la tematica della sindrome della morte in culla (Sids) nelle sue complessità, approfondendo in particolare gli aspetti clinico-epidemiologici, medico legali e psicologici.
Il corso – organizzato dal Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive (Seremi) dell’Asl Al di Alessandria in collaborazione con la S.C. Igiene e sanità pubblica (Sisp) dell’Asl To1 di Torino e il Centro di riferimento regionale per la Sids dell’Azienda ospedaliera Oirm, Città della salute e della scienza di Torino, Università degli studi di Torino – si propone di: aggiornare i partecipanti sulle conoscenze in tema di eziopatogenesi della Sids, sulle attività cliniche di prevenzione attraverso l’individuazione dei soggetti a rischio, mantenere alto il livello di Sorveglianza delle morti improvvise 0-2 anni, condividere con i partecipanti i risultati del periodo 2004-2011 di sorveglianza epidemiologica, migliorare l’uniformità delle procedure del riscontro diagnostico nella morte improvvisa del lattante, migliorare l’uniformità delle procedure di gestione dell’emergenza “morte improvvisa del lattante” e aggiornare i partecipanti sugli aspetti psicologici relativi all’elaborazione del lutto nella morte improvvisa del bambino.
Vengono inoltre illustrate e commentate le risultanze dal 2004 al 2011 di lavoro di sorveglianza epidemiologica su tutto il territorio piemontese.
Nel corso del 2013 si sono svolte 4 edizioni formative (l'ultima si è svolta il 23 ottobre a Torino) per un totale di circa 1200 partecipanti/operatori formati.
Interventi dei relatori:
- La morte improvvisa del bambino: problematiche
cliniche e prospettive future
- L. Cordero
-
L’Epidemiologia una guida per capire (pdf 591 kb)
- V. Demicheli
- Il ruolo dei Sisp
- M. Meda
-
La morte improvvisa del bambino: eziopatogenesi ed
inquadramento clinico (pdf 4,9 Mb)
- S. Noce
-
La formazione dei genitori all’utilizzo degli
strumenti di monitoraggio domiciliare (pdf 4,9
Mb)
- R. Fazio
-
Aspetti anatomopatologici (pdf 6,4 Mb)
- G. Botta, D. Palladin
- La gestione medico legale della morte improvvisa
del bambino
- R. Testi
- La morte improvvisa del bambino: aspetti
giudiziari (diapositive,
pdf 366 kb e
relazione scritta, pdf 108 kb)
- A.M. Baldelli
-
La sorveglianza: metodologia dell’indagine e della
raccolta dei dati epidemiologici (pdf 4,9 Mb)
- G. Cavani
-
L’elaborazione del lutto nella morte improvvisa del
bambino (pdf 104 kb)
- P. Massaglia
- La sorveglianza in Piemonte:
risultati (pdf 1,4 Mb) e
ricadute cliniche (pdf 531 kb)
- A. Vigo
Docenti:
- Anna Maria Baldelli - Procuratore capo della Procura presso il Tribunale per i minorenni di Torino
- Giovanni Botta - Dirigente medico di anatomia e istologia patologica Oirm/S. Anna
- Silvia Noce - Pediatra esperto in Medicina del sonno - Centro SIDS regione Piemonte
- Alessandro Vigo - Pediatra esperto in Medicina del sonno - Responsabile Centro Sids Regione Piemonte
- Rosalba Fazio - Infermiera pediatrica - Centro Sids Regione Piemonte
- Roberto Testi - Direttore Dipartimento Tutela della salute - Direttore S.C. Medicina legale Asl To2
- Daniela Palladin - Dirigente medico di Anatomia patologica Ospedale Maria Vittoria - Asl To2
- Margherita Meda - Direttore S.C. Igiene e sanità pubblica - Asl To1
- Pia Massaglia - Direttore della Scuola di specializzazione in neuropsichiatria infantile dell'Università di Torino
- Giannalisa Cavani - Coordinatore epidemiologico regionale per le morti improvvise 0-2 anni/Sids - S.C. Igiene e sanità pubblica - Asl To1
- Luca Cordero di Montezemolo - Direttore del Dipartimento di Scienze della sanità pubblica e pediatriche