Tumori in Friuli Venezia Giulia: i dati del rapporto 1999-2003
Il rapporto “Registro tumori del Friuli Venezia Giulia, dati di incidenza 1999-2003”, prodotto dall’Agenzia regionale della sanità e dall’Irccs Centro riferimento oncologico di Aviano, presenta in modo analitico e dettagliato i dati sull’incidenza dei tumori in Friuli Venezia Giulia fra il 1999 e il 2003.
Dal confronto con il pool dei registri tumori italiani emergono sei osservazioni principali sull’incidenza dei tumori nella Regione:
- un eccesso dei tassi di incidenza per il tumore della prostata (21% contro 17%)
- un eccesso, in entrambi i sessi, dei tassi di incidenza per tumori legati al consumo di bevande alcoliche (tumori alle vie aerodigestive superiori, al fegato e all’esofago)
- un’incidenza inferiore alla media nazionale per tumori al polmone negli uomini (13,7% contro 16,8%)
- un lieve eccesso, fra le donne, dei tassi di incidenza per i tumori sui quali può essere fatta diagnosi precoce tramite screening; l’eccesso è più netto per la mammella, più contenuto per la cervice uterina
- un eccesso, in entrambi i sessi, dei tassi di incidenza per mesotelioma
- un eccesso di incidenza neoplastica nella Provincia di Trieste.
Queste osservazioni da un lato confermano l’efficacia delle campagne di prevenzione antifumo condotte in Friuli Venezia Giulia dalla seconda metà degli anni Ottanta, dall’altro però indicano la necessità di interventi preventivi per quanto riguarda il consumo di bevande alcoliche.
I dati offrono spunti di dibattito sugli screening di efficacia certa (mammella, cervice uterina, colon-retto) o ancora dibattuta (prostata). Per quanto riguarda i tumori alla prostata, l’eccesso è legato verosimilmente allo screening tramite antigene prostatico specifico. Infine, l’incidenza neoplastica nella Provincia di Trieste suggerisce, secondo gli autori del rapporto, la necessità di una valutazione più approfondita.
Scarica l’introduzione (pdf 52 kb) e le tabelle riassuntive (pdf 680 kb).