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4E-PARENT: il progetto europeo sul coinvolgimento dei padri

Papà che si prendono cura dei propri figli e figlie e lo fanno fin dai primi momenti dalla nascita, in maniera concreta ed empatica: sono i cardini del progetto europeo 4E-PARENT. Le quattro “E” riepilogano i presupposti del progetto: Early, per la partecipazione da subito, Equal a indicare un approccio paritario ed equo, Engaged che richiama la partecipazione attiva e Empathetic per la valenza empatica, accudente e responsiva.

 

Il progetto, che si avvale di un finanziamento europeo, vede l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) capofila e la partecipazione di diversi partner: il Centro per la salute del bambino (CSB), l’associazione il Cerchio degli Uomini, l’agenzia di editoria scientifica Zadig, la società di consulenza Deep Blue, la Rete degli uomini Maschile Plurale, la rete per lo sviluppo delle bambine e dei bambini International Step by step Association (ISSA) e può contare inoltre sul supporto del Comitato Italiano per l’UNICEF, dell’Associazione culturale pediatri (ACP) e dell’Istituto Ricerca Intervento Salute (IRIS).

 

4E-PARENT raccoglie il testimone del precedente progetto europeo PARENT, concluso nel 2021, che vedeva coinvolti, oltre all’Italia, Portogallo, Austria e Lituania. L’attuale progetto ha invece una declinazione nazionale, proprio perché per contribuire a modificare atteggiamenti, abitudini, stereotipi e organizzazione sociale, occorre che l’intervento sia ben calibrato sulla realtà nazionale.

 

Tra gli interventi previsti, una importante offerta formativa rivolta al personale sanitario ed educativo, una attività di advocacy (in Italia ma anche a livello europeo) per favorire il coinvolgimento del padre e la condivisione delle cure cambiando le politiche tanto nel settore pubblico che del welfare aziendale, e un importante lavoro di comunicazione sugli stereotipi di genere per contribuire al cambiamento culturale e alla condivisione delle conoscenze.

 

Il coinvolgimento da subito, pratico ed empatico, del padre nella genitorialità - afferma ormai da tempo la letteratura scientifica - ha esiti positivi per lo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo dei bambini, crea fin dall’inizio un forte legame affettivo, migliora la salute psico-fisica della prole e della madre e contribuisce alla parità fra uomini e donne e al contrasto alla violenza domestica. Inoltre, per una donna avere accanto un compagno più informato, consapevole e partecipe (senza essere intrusivo o controllante) è un grande beneficio: per condividere responsabilità e lavoro di cura e domestico, per conciliare lavoro, famiglia e tempo libero con minore stress, per relazioni familiari più equilibrate e più ricche.

 

L’Italia è un Paese con welfare familistico e che privilegia tuttora modelli di genere e di maschilità tradizionali, come indicano i dati sull’occupazione femminile, scesa dopo l’epidemia di COVID-19 al 50% (la media europea è del 66,5%), con un forte gradiente Nord-Sud che vede tutte le Regioni centro meridionali al di sotto del 50%, con la Sicilia ferma al 31,5% (all’estremo opposto la Svezia registra quasi l’80% di donne impegnate nel lavoro). Estremamente carente è anche l’offerta di servizi per la prima infanzia: a fronte di una media europea di copertura del 35% (ma la Danimarca si colloca al 72%) l’Italia non supera in media il 27%, di nuovo con le regioni meridionali ferme al 15%. Ma a pesare è anche la legislazione, che per esempio assegna solo 10 giorni di congedo di paternità obbligatori, più uno facoltativo.

Tra gli interventi previsti dal progetto, vi è la raccolta delle opinioni dei papà e delle mamme di figlie e figli nate/i fra il 2018 e il 2023 in merito alle due tipologie di congedo dal lavoro (paterno e parentale) concesso ai genitori al fine di prendersi cura del/la bambino/a nei primi anni di vita. A tale scopo, sono stati predisposti due brevi questionari.

Inoltre, tra le azioni del progetto 4E-PARENT, è prevista la creazione di una “Mappa delle risorse di sostegno per i padri”. La mappa contiene informazioni sui diversi gruppi di sostegno ai padri/partner presenti sul territorio italiano, rendendo più visibili e facilmente accessibili le risorse disponibili. Intende, inoltre, promuovere l’attenzione sull’importanza del ruolo paterno e genitoriale, stimolando le possibilità di confronto, la riproduzione e la diffusione di buone pratiche e rafforzando così i contatti e il lavoro di rete tra le diverse realtà nazionali che sostengono la paternità.

 

Il Kick off Meeting del progetto

Il 27 gennaio 2023 si è svolto l’incontro “Essere padri, prendersi cura” - Kick off Meeting 4E-PARENT. Durante la giornata sono stati discussi i temi del progetto insieme ad autorità nazionali e locali, associazioni di padri e madri, gruppi di interesse nel campo della promozione della genitorialità, co-parenting, equità di genere e prevenzione della violenza di genere.

 

Per approfondire:

scarica il programma (pdf 252 kb) e consulta le presentazioni dei relatori:

 

 

La Stakeholders Consultation

Il 9 maggio 2023, all’ISS è stata organizzata, in modalità ibrida, una Stakeholders Consultation allo scopo di condividere obiettivi, contenuti e metodologie delle attività formative previste dal progetto 4E-PARENT e raccogliere idee e potenziali integrazioni relativamente ai diversi target. È stato organizzato un workshop partecipativo a livello nazionale, con il coinvolgimento attivo dei gruppi d’interesse sui temi della paternità accudente in diversi setting. Un’attenzione particolare è stata, inoltre, rivolta alla volontà di potenziamento dei risultati e delle lezioni apprese dai precedenti progetti europei e nazionali. Leggi l’approfondimento.

 

Materiali di comunicazione

 

Formazione

Il progetto 4E-PARENT offre un’ampia offerta formativa a distanza e in presenza calibrata sulle diverse figure chiave del mondo professionistico e del volontariato. La formazione è in italiano e sarà convalidata attraverso un questionario pre/post. Inoltre, il pacchetto formativo convalidato sarà tradotto in inglese e reso disponibile per l’uso all’interno della rete nazionale ed europea di 4E-PARENT.

 

Risorse utili

 

Data di ultimo aggiornamento: 1 febbraio 2024

Data di pubblicazione della pagina: 2 febbraio 2023

Testo scritto da: Eva Benelli e Angela Giusti. Con il gruppo di lavoro 4E-PARENT