Aspetti epidemiologici
Nel mondo
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la prevalenza del diabete mellito è in continuo aumento e, nel 2019, con 1,5 milioni di decessi è stata la nona causa di morte nel mondo. Il diabete è, inoltre, responsabile di circa il 60% delle amputazioni non traumatiche della gamba secondarie, nell’85% dei casi, agli eventi ulcerativi infettivi del piede (c.d. piede diabetico) dovuti sia alla vasculopatia (micro e macrovascolare) sia alla neuropatia sensitiva e motoria, complicanze periferiche tipiche della patologia, sulle quali si innestano traumi intercorrenti.
L’International Diabetes Federation (IDF), nel 2021, ha calcolato che, nel mondo, 536,6 milioni di persone tra 20 e 79 anni (il 9,2% degli adulti) siano diabetici e che un ulteriore 1,2 milioni di bambini e adolescenti (0-19 anni) abbia il diabete di tipo 1. Il numero di adulti con diabete è, inoltre, destinato ad aumentare a oltre 642 milioni nel 2030 e 783 milioni nel 2045. Nel 2021, le morti attribuibili al diabete nel mondo, tra 20 e 79 anni, sono state 6,7 milioni, il 32,6% del totale nei soggetti di età inferiore ai 60 anni.
- leggi la “Relazione al Parlamento 2021 sullo stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni in tema di diabete mellito - Legge 16 marzo 1987, n. 115, recante Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito”
- leggi le pagine del sito dell’OMS dedicate al diabete
- consulta il sito della IDF per scaricare l’IDF Diabetes Atlas 2021