English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Iniziative e progetti

nel mondo

 

Giornata mondiale del diabete 2018

Secondo i dati pubblicati nel 2017 dalla World Diabetes Federation nel mondo sono 425 milioni le persone che vivono con il diabete (1 adulto su 11) e 212 milioni (1 adulto su 2) non sanno di averlo. In Italia, l’Istat stima che nel 2016 le persone con diabete sono oltre 3 milioni e 200 mila, cioè il 5,3% dell’intera popolazione. Numeri che fanno riflettere anche alla luce dell’impatto sociale che questa patologia ha sia sui sistemi sanitari nazionali (Ssn) come problema di salute pubblica sia sulle persone e sui loro familiari. E proprio per promuovere il ruolo della famiglia nella gestione, cura e prevenzione del diabete che l’edizione 2018 del World Diabetes Day (14 novembre) viene dedicata a “Famiglia e diabete” (The Family and Diabetes). In occasione della Giornata, l’Istituto superiore di sanità (Iss) – tramite EpiCentro – continua la collaborazione con il Desk italiano di Unric (Ufficio di informazione Onu per l’Europa occidentale) producendo un testo informativo sulle diverse attività portate avanti dall’Istituto su questa tematica e due videomessaggi: “Dalla gestione integrata del diabete al contrasto delle malattie croniche”, di Marina Maggini (Centro nazionale per la ricerca e la valutazione preclinica e clinica dei farmaci, Iss); “La ricerca sul campo, i dati misurati e il diabete non noto”, di Luigi Palmieri (Malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento, Iss). Leggi l’approfondimento.

 

World Diabetes Day 2017: donne e diabete

Nel periodo 2013-2016, il 5% delle donne italiane di età compresa tra i 35 e i 69 anni dichiara di aver ricevuto la diagnosi di diabete da un operatore sanitario. La prevalenza cresce con l’età, è più frequente nelle donne che risiedono nelle Regioni del Sud e nelle Isole, tra chi dichiara di avere molte difficoltà economiche ad arrivare a fine mese e fra chi ha un basso livello di istruzione. Tra le donne che riferiscono la diagnosi di diabete, più di una su 3 è obesa, 1 su 2 è inattiva fisicamente, quasi il 90% consuma poca frutta e verdura e il 16% è fumatrice. È quanto emerge dai dati del sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto superiore di sanià (Iss) rielaborati, in occasione del World Diabetes Day 2017, su un campione di quasi 55 mila donne italiane (35-69enni) intervistate nel quadriennio 2013-2016. Leggi l’approfondimento a cura di Maria Masocco e Valentina Minardi (Gruppo tecnico Sistema di sorveglianza Passi, Iss).

 

World Health Day 2016: un impegno contro il diabete

“Stay super, beat diabetes” (Stai super, sconfiggi il diabete): lo slogan e le immagini dei poster pubblicati dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in occasione della Giornata mondiale della salute richiamano l’universo dei fumetti e dei supereroi, sottolineando i diversi modi per contrastare la diffusione del diabete. È infatti dedicata a questa malattia l’edizione 2016 del World Health Day che ricorre, come ogni anno, il 7 aprile. Il messaggio della campagna vuole sottolineare che non bisogna essere un supereroe per combattere il diabete: basta mettere in atto alcune azioni strategiche e coordinate sugli stili di vita, per prevenire, almeno in parte, l’insorgenza della malattia e delle sue complicanze. È necessaria, inoltre, un’adeguata organizzazione delle cure che favorisca al massimo la collaborazione di tutti i professionisti e il coinvolgimento attivo delle persone con diabete. In occasione del World Health Day la joint action europea “European Joint Action on Chronic Diseases and Promoting Healthy Ageing across the Life Cycle” (JA-Chrodis), pubblica il documento strategico “National Diabetes Plans in Europe. What lessons are there for the prevention and control of chronic diseases in Europe?” (pdf 549 kb) per sostenere gli sforzi dei Paesi nel costruire una strategia globale per la prevenzione e la gestione del diabete(e più in generale delle malattie croniche). Il Policy Brief – coordinato nell’ambito della JA-Chrodis dall’Istituto superiore di sanità (Iss) e dall’Istituto nazionale di sanità pubblica sloveno – consente di identificare i fattori abilitanti e gli ostacoli fondamentali per lo sviluppo, l’implementazione e la sostenibilità dei Piani nazionali sul diabete in Europa. Leggi la riflessione di Marina Maggini – reparto di Farmacoepidemiologia, Cnesps-Iss e il comunicato stampa in italiano (pdf 468 kb) della JA-Chrodis.

 

World Diabetes Day 2014: diabete e malattie croniche, un impegno globale

L’edizione di quest’anno della Giornata mondiale del diabete (14 novembre) mira a sottolineare l’importanza di una dieta sana (e in particolare della colazione) per prevenire il diabete di tipo 2 ed evitare complicanze. L’iniziativa, promossa a livello mondiale dall’International Diabetes Federation (Idf) e dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), si inserisce nel quadro delle strategie globali discusse a settembre 2011 all’assemblea Onu sulle malattie croniche, delle politiche europee raccolte nell’Action Plan 2012−2016 sulle malattie croniche e ribadite durante il summit europeo che si è svolto a Bruxelles lo scorso aprile. La riflessione di Marina Maggini - reparto Farmacoepidemiologia (Cnesps, Iss).

 

World Diabetes Day 2013: diffondere una necessaria “cultura della prevenzione”

Nel mondo, sono 347 milioni le persone affette da diabete, di cui l’80% vive nei Paesi a basso e medio reddito. E le previsioni non sono certo rosee: l’Oms stima infatti che, per il 2030, il diabete potrebbe diventare la prima causa di morte a livello globale. Con numeri di questa portata, l’appuntamento annuale con il World Diabetes Day (14 novembre) rappresenta sempre di più un momento fondamentale per rafforzare la consapevolezza di operatori e cittadini e per diffondere una necessaria “cultura della prevenzione”. Leggi l’approfondimento.

 

World Diabetes Day 2012: proteggere il nostro futuro

“Protect our future” (proteggere il nostro futuro) è lo slogan dell’edizione 2012 della Giornata mondiale del diabete, iniziativa promossa da Oms e International Diabetes Federation che si svolge, come ogni anno, il 14 novembre. Le diverse attività di ricerca condotte nei reparti del Cnesps-Iss forniscono dati informativi da approcci diversi al tema del diabete. Leggi l’approfondimento a cura di Marina Maggini (reparto Farmacoepidemiologia Cnesps-Iss)

 

Giornata mondiale del diabete 2011

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, sono circa 346 milioni le persone affette da diabete in tutto il mondo e più dell’80% delle morti correlate a questa patologia avviene in Paesi a basso e medio reddito. Per aumentare la consapevolezza globale sul diabete, il 14 novembre di ogni anno si celebra in tutto il mondo il World Diabetes Day, iniziativa promossa da Oms e International Diabetes Federation. Su EpiCentro, l’approfondimento sulla Giornata.

 

Giornata mondiale del diabete 2010

Sono oltre 220 milioni le persone che in tutto il mondo soffrono di diabete. I dati Istat 2009 indicano che è diabetico il 4,8% degli italiani (5% delle donne e 4,6% degli uomini), pari a circa 2.900.000 persone e che il diabete è la principale causa di amputazioni traumatiche, infarto e ictus, cecità e disturbi della vista, dialisi. Su EpiCentro, l’approfondimento sull’edizione 2010 della Giornata mondiale del diabete.

 

Giornata mondiale del diabete 2009

Il diabete colpisce oltre 285 milioni di persone in tutto il mondo. Sul sito del Ccm è disponibile un approfondimento sulla campagna di sensibilizzazione 2009-2013 e sulla Giornata mondiale del diabete, che si celebra il 14 novembre di ogni anno per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica su questa patologia.