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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Gli aggiornamenti epidemiologici della settimana (al 11 luglio 2013)



Eventi in Europa

Il 25 giugno 2013, la Germania ha segnalato tre casi di malattia meningococcica invasiva causati da un unico ceppo di N. meningitidis sierogruppo C. Il 26 giugno altri casi causati dallo stesso ceppo patogeno sono stati segnalati dal Belgio (un caso) e dalla Francia (tre casi). Tutti i casi si sono verificati tra soggetti omosessuali. Tre cluster simili sono stati riportati in passato in Canada e negli Stati Uniti. Per maggiori dettagli leggi il bollettino dell’Ecdc “Communicable disease threats report week 27, 30 June-6 July 2013” e il rapid outbreak assessment Ecdc “Invasive meningococcal disease among men who have sex with men” del 3 luglio 2013 (pdf 373 kb).

 

Il Cdtr aggiorna inoltre il numero dei casi di infezione da virus Hav che sta interessando 4 Paesi del nord Europa (Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia). I casi notificati sono attualmente 103, dei quali 59 confermati. In Svezia e Danimarca le indagini epidemiologiche indicano che le fragole surgelate potrebbero essere il veicolo dell’infezione. Per maggiori informazioni leggi anche il rapid outbreak assessment di Efsa ed Ecdc “Outbreak of hepatitis A virus infection in four Nordic countries 15 April 2013”.

 

Un focolaio di epatite A sta interessando l’Italia, e ha coinvolto anche viaggiatori tedeschi, polacchi e olandesi di ritorno dal nord Italia. Le indagini epidemiologiche in corso suggeriscono che, anche in questo caso, i frutti di bosco surgelati possano essere il veicolo di infezione. Leggi l’approfondimento su EpiCentro dell’11 luglio 2013, l’aggiornamento del ministero della Salute “Epatite A, il punto della situazione” del 9 luglio 2013, l’articolo pubblicato il 4 luglio 2013 su Eurosurveillance, il rapid outbreak assessment dell’Ecdc “Update: Outbreak of hepatitis A virus infection in Italy and Ireland” del 10 luglio 2013 (pdf 285 kb) e il rapid outbreak assessment di Efsa ed Ecdc “Outbreak of hepatitis A virus infection in residents and travellers to Italy” del 28 maggio 2013.

 

Continuano le segnalazioni sui focolai di morbillo in Europa e Italia. Il bollettino Cdtr riferisce un incremento del numero dei casi in Germania e nei Paesi Bassi. In Italia nel mese di giugno sono stati segnalati diversi focolai di infezione, in particolare in Lombardia, Toscana, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, Marche, Abruzzo ed Emilia-Romagna. Per maggiori informazioni sulla situazione epidemiologica leggi il rapporto epidemiologico realizzato dall'Ecdc “Measles and rubella monitoring. May 2013” (pdf 697 kb), l’articolo pubblicato il 16 maggio 2013 su Eurosurveillance, gli approfondimenti su EpiCentro, e ascolta l’intervista rilasciata da Lucia Pastore Celentano (Ecdc) e da Silvia Declich (Cnesps-Iss) a Radio3 scienza il 30 aprile 2013.

 

Prosegue inoltre la sorveglianza stagionale dei casi umani di infezione da West Nile virus in Europa. Come indicato nel Cdtr, dall’inizio del 2013 non sono stati riportati casi dagli Stati membri dell’Unione europea. Per saperne di più sulla sorveglianza dei casi umani in Italia, leggi le news nella sezione dedicata.

 

Eventi nel Mediterraneo

Da settembre 2012 al 7 luglio 2013 sono stati notificati all’Oms 80 casi confermati di infezione da Middle East respiratory syndrome coronavirus (Mers-CoV), di cui 44 fatali. Per saperne di più leggi l’approfondimento generale aggiornato all’11 luglio 2013, l’approfondimento sui casi avvenuti in Italia a cura del Cnesps-Iss su EpiCentro, la notizia sul sito del ministero della Salute e gli aggiornamenti sul sito dell’Oms dedicato alle infezioni da Coronavirus.

 

Come riportato nel bollettino dell’Ecdc, sono stati segnalati 107 casi di infezione Hav (genotipo 1b) in 14 Paesi Ue/Eea tra viaggiatori di ritorno dall’Egitto. Questa settimana un caso probabile è stato segnalato in Danimarca con esordio della sintomatologia nel mese di marzo. In 20 casi provenienti da 6 diversi Paesi è stata riscontrata una identica sequenza di Rna virale. Per maggiori informazioni leggi il rapporto dell’Ecdc “Outbreak of hepatitis A virus infection in travellers returning from Egypt” aggiornato al 30 aprile 2013 e l’articolo pubblicato il 25 aprile 2013 su Eurosurveillance.

 

Continua a destare preoccupazione la situazione sanitaria delle popolazioni colpite dalla crisi siriana. Secondo il “Humanitarian Bulletin Syria” di Ocha, al 1 luglio 2013 erano quasi 7 milioni le persone bisognose di assistenza umanitaria in Siria e, in un aggiornamento (pdf 1,5 Mb) del 3 luglio 2013, l’Unhcr riporta che sono oltre 1,7 milioni i profughi siriani che hanno cercato rifugio in Paesi limitrofi del Mediterraneo orientale e in nord Africa. Per approfondire leggi gli aggiornamenti epidemiologici al 20 giugno 2013 nel rapporto “Syrian Arab Republic, Jordan, Lebanon, Iraq Situation Report” dell’Oms, il documento “Health - Regional response to the crisis in the Syrian Arab Republic 2013” dell’Ufficio regionale Oms del Mediterraneo orientale (Emro) e il comunicato del 3 giugno 2013 dell’Oms. Vedi anche la mappa “Syria Regional Refugee Crisis: Camp and Non-Camp populations” del Dipartimento di Stato americano del 18 giugno 2013.

 

Eventi nel resto del mondo

Il Cdtr segnala che dal 13 giugno 2013 sono stati notificati all’Oms 40 casi di poliomielite da virus Wild Type di tipo 1 da Somalia, Pakistan, Kenya, Nigeria e Afghanistan.

 

Il 4 luglio 2013 è stato notificato all’Oms un ulteriore caso confermato di infezione umana da virus dell’influenza aviaria A(H7N9) in Cina. Si tratta di un caso identificato retrospettivamente che aveva sviluppato la sintomatologia il 25 aprile 2013. Sono 133 i casi confermati di infezione umana da virus A(H7N9), di cui 43 sono deceduti. 132 casi sono stati segnalati dalla Cina e uno da Taiwan. Per maggiori informazioni leggi la pagina di approfondimento dedicata all’infezione umana da virus dell’influenza aviaria A(H7N9) su EpiCentro, il risk assessment dell’Oms aggiornato al 7 giugno 2013 (pdf, 147 kb), il “Who Weekly Report - Number of confirmed human cases of avian influenza A(H7N9)” del 30 maggio 2013 (pdf, 489 kb) e il documento dell’Ecdc “Proposed interim case definition and case finding algorithm for reporting patients infected by the avian influenza A(H7N9) virus in Eu/Eea Member States”.

 

Sul sito dell’Ufficio dell’Oms per la Regione del Pacifico occidentale sono disponibili i dati sulla diffusione dell’influenza aviaria A(H5N1) nell’uomo aggiornati al 5 luglio 2013. 15 Paesi hanno segnalato 632 casi e 376 decessi. Per approfondire leggi anche l’aggiornamento al 4 giugno 2013 del risk assessment dell’Oms “Human infection with avian influenza A(H5N1) viruses and associated animal health events”.

 

Risorse utili