Documentazione
In Italia
Le malattie tropicali neglette: una responsabilità di tutti per garantire la salute globale
Documento pubblicato dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) a gennaio 2025, in occasione della Giornata mondiale delle malattie tropicali neglette (World Neglected Tropical Diseases Day - NTD Day) del 30 gennaio, promossa dall’OMS. Il documento pone l’accento su 21 gruppi di malattie estremamente eterogenee, diffuse in particolar modo nelle aree tropicali più povere e causate da vari agenti, alcune delle quali come dengue e chikungunya, leishmaniosi ed echinococcosi cistica presenti anche in Italia. Queste malattie sono responsabili di centinaia di migliaia di morti nei Paesi poveri e si stanno diffondendo sempre più rapidamente, rappresentando un rischio per la salute globale. Leggi il documento completo (pdf 436,8 kb) e il Primo Piano.
Screening of Chagas disease in pregnant women. Recommendation by the Italian National Institute of Health, 2023
Articolo pubblicato sull’International Journal of Gynecology and Obstetrics a luglio 2024 che descrive una nuova raccomandazione introdotta dall’aggiornamento della linea guida “Gravidanza fisiologica”, elaborata dal Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG) dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS). Nell’aggiornamento viene raccomandato il test di screening alle donne in gravidanza a rischio di infezione da Trypanosoma cruzi, più nota come Malattia di Chagas. Leggi l’articolo e l’approfondimento a cura dell’ISS.
Infezione da Mycobacterium chimaera in Italia
Di seguito le circolari emesse dal ministero della Salute:
- la Circolare del 7 novembre 2019 “Indicazioni operative riguardanti gli aspetti di follow up e notifica dei casi di infezione da Mycobacterium chimaera in Italia, e aggiornamento delle informazioni disponibili” che fa seguito alle note ministeriali del 9 gennaio 2019 e del 10 aprile 2019 e ha lo scopo di fornire indicazioni finalizzate a uniformare le procedure operative per l’identificazione e la notifica dei casi di infezione sul territorio nazionale, nonché la corretta informazione e l’appropriato follow up dei casi potenzialmente a rischio di infezione. Per approfondire consulta il documento completo “Indicazioni operative riguardanti gli aspetti di follow up e notifica dei casi di infezione da Mycobacterium chimaera in Italia, e aggiornamento delle informazioni disponibili” (pdf 218 kb), l’Allegato 1 (pdf 141 kb)e l’Allegato 2 (pdf 158 kb).
- il controllo dell’infezione da M. chimaera in Italia (micobatterio non tubercolare a lenta crescita e diffuso in natura specialmente nel suolo umido e nei corsi d’acqua) e sui casi di infezione ricollegabili all'impiego di dispositivi di raffreddamento/riscaldamento (Heater-Cooler Units, Hcu) indispensabili per regolare la temperatura del sangue nel corso di un intervento cardiochirurgico. Per approfondire consulta il documento completo “Raccomandazioni per il controllo dell’infezione da Mycobacterium chimaera in Italia” (pdf 360 kb), pubblicato il 9 gennaio 2019
- le indicazioni operative volte a uniformare, sul territorio nazionale, le procedure operative per la diagnosi e l’identificazione di laboratorio del M. chimaera, migliorando la capacità di individuazione dei casi e dei dispositivi che sono stati contaminati, e dunque limitare il verificarsi di nuove infezioni. Per maggiori informazioni consulta il documento completo “Indicazioni operative riguardanti gli aspetti di laboratorio in merito ai casi di infezione da Mycobacterium chimaera in Italia e aggiornamento delle informazioni disponibili” (pdf 340) pubblicato il 10 aprile 2019.
Epidemia di polmoniti in Lombardia (2018)
In relazione ai casi di polmonite registrati in numerosi Comuni delle Provincie di Brescia e di Mantova a partire dall’inizio di settembre 2018, l’Istituto superiore di sanità (Iss) sottolinea che l’inchiesta epidemiologica e microbiologica di tutti i casi è ancora in corso ed è finalizzata a trovare un’eventuale esposizione comune quale. Sono inoltre in corso azioni specifiche per identificare la fonte e i metodi di trasmissione del batterio. Leggi il commento dei ricercatori con il punto sulla situazione attuale e sulle indagini in corso.