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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Gli aggiornamenti epidemiologici della settimana (al 14 febbraio 2013)



Eventi in Europa

Nella settimana 7-14 febbraio 2013, sono stati confermati dall’Health Protection Agency (Hpa) due casi umani di sindrome respiratoria acuta causata da nuovo coronavirus (NCoV). Sale quindi a undici il numero di casi umani confermati nel mondo.

 

Il primo caso è stato annunciato l’11 febbraio 2013. Si tratta di un uomo di 60 anni, residente in Inghilterra, che ha visitato recentemente il l’Arabia Saudita e il Pakistan. I sintomi, insorti il 24 gennaio, hanno portato al ricovero in reparto di terapia intensiva il 31 gennaio (leggi anche gli aggiornamenti dell’Oms e dell’Ecdc). Il 13 febbraio è stato confermato un secondo caso di infezione. Il nuovo caso è un membro della famiglia del primo paziente, residente nel Regno Unito, che non ha viaggiato recentemente in Medio oriente. Questo suggerisce una possibile trasmissione inter-umana del virus. L’Ecdc sta aggiornando il risk assessment (pubblicato il 7 dicembre 2012). Per approfondire leggi anche gli ultimi aggiornamenti dell’Oms e dell’Ecdc.

 

Il “Communicable disease threats report, 3-9 February 2013, week 6” (pdf 158 kb) riporta la segnalazione delle autorità finlandesi di tre nuovi casi di febbre dengue tra turisti di ritorno dalla Regione autonoma di Madeira (Portogallo).

 

In Italia è stato raggiunto il picco epidemico delle sindromi influenzali. Alla settimana 6/2013, il livello di incidenza totale è pari a 9,86 casi per mille assistiti. Per maggiori informazioni consultare i bollettini Influnet (pdf 552 kb) e Flunews. Per approfondire leggi anche la riflessione “Stagione influenzale 2012-2013: la situazione in Europa e nel Nord America al 17 gennaio 2013” a cura di Antonino Bella (reparto di Epidemiologia delle malattie infettive, Cnesps-Iss) e il risk assessment (pdf 1,4 Mb) pubblicato dall’Ecdc il 7 febbraio 2013.

 

Eventi nel Mediterraneo

Il bollettino settimanale 255 (pdf 158 kb) del network EpiSouth non segnala eventi relativi ai Paesi del bacino del Mediterraneo appartenenti alla Rete.

 

Eventi nel resto del mondo

Il Ministro della salute di Hong Kong ha riferito di due casi umani, confermati, di influenza A(H5N1). Si tratta di una donna di 21 anni e un uomo di 31 anni residenti a Guizhou. In nessuno dei due casi è stata documentata una recente esposizione a pollame. I casi sembrerebbero epidemiologicamente indipendenti.

 

L’Ufficio dell’Oms per la Regione del Pacifico occidentale aggiorna i dati sulla diffusione dell’influenza A(H5N1). Dall’inizio dell’anno all’8 febbraio 2013 sono stati segnalati 615 casi (con 364 decessi) in 15 Paesi.

 

Risorse utili