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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
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Gli aggiornamenti epidemiologici della settimana (al 7 marzo 2013)



Eventi in Europa

Come riportato dal bollettino settimanale “Communicable Disease Threats report, week 9. 24 February – 2 March 2013” (pdf 641 kb), nella settimana 8/2013, 19 Paesi europei hanno riferito un’intensità medio-alta di trasmissione dell’influenza stagionale con ampia diffusione geografica. In 15 hanno tuttavia riportato un trend in diminuzione per almeno due settimane consecutive. Per approfondire leggi il risk assessment aggiornato dell’Ecdc (pubblicato l'8 febbraio 2013, pdf 1,4 Mb). Anche in Italia continua a scendere il numero di casi di sindrome influenzale, soprattutto nelle fasce di età pediatrica. Alla settimana 9/2013, il livello di incidenza totale è pari a 7,57 casi per mille assistiti. Per maggiori informazioni consultare i bollettini Influnet (pdf 546 kb) e Flunews.

 

Le autorità sanitarie svedesi hanno segnalato due focolai di morbillo, a Uppsala e Stoccolma. Il commento alla notizia, pubblicato dall’Ecdc nel “Communicable Disease Threats report, week 9. 24 February – 2 March 2013”, sottolinea come, nel 2012, il numero di casi di morbillo riportati dai paesi Eu sia stato notevolmente inferiore rispetto al 2011. Dall’inizio del 2013, solo il Regno Unito e la Svezia hanno notificato dei focolai epidemici della malattia.

 

Pubblicate dall’Health Protection Agency (Hpa) indicazioni sanitarie volte a ridurre il rischio di infezioni tra proprietari di roditori. L’iniziativa giunge in seguito all’insorgenza di due casi di infezione da hantavirus segnalati in Galles e Inghilterra nel gennaio 2013. Per approfondire leggi l’articolo pubblicato su EurosurveillancePet rats as a source of hantavirus in England and Wales, 2013”.

 

Eventi nel Mediterraneo

Non sono stati segnalati nuovi eventi nel bacino del Mediterraneo dal Network EpiSouth.

 

Eventi nel resto del mondo

Il 6 marzo 2013, l’Oms ha annunciato la conferma di un ulteriore caso umano di infezione da nuovo coronavirus, segnalato dal ministero della Salute dell’Arabia Saudita. Si tratta di un uomo di 69 anni, ricoverato il 10 febbraio e deceduto il 19 febbraio 2013. Il paziente non aveva effettuato viaggi in tempi recenti e non sono stati messi in evidenza contatti con altri casi notificati.

 

Sono globalmente 14 i casi confermati di infezione umana da nuovo coronavirus, di cui otto fatali. Tre casi si sono verificati recentemente all’interno di una famiglia, suggerendo una possibile trasmissione interumana del virus. Per approfondire leggi anche l'approfondimento epidemiologico pubblicato a cura del network EpiSouth “Novel Coronavirus (NCoV), Worldwide. Situation up to 1 March 2013” (pdf 373 kb); l’articolo “A novel coronavirus capable of lethal human infections: an emerging picture” (pdf 229 kb) pubblicato su BioMed Central, il risk assessment aggiornato dell’Ecdc “Severe respiratory disease associated with a novel coronavirus. 19 February 2013” (pdf 683 kb), gli ultimi aggiornamenti e la revisione della definizione di caso dell’Oms.

 

L’Ufficio dell’Oms per la Regione del Pacifico occidentale aggiorna i dati sulla diffusione dell’influenza aviaria A(H5N1) nell’uomo. L’“Avian Influenza Weekly Update Number 372” (pdf 100 kb) segnala infatti che, dall’inizio dell’anno al 1 marzo 2013, sono stati riportati 622 casi (di cui 371 decessi) in 15 Paesi. Questa settimana è stato segnalato un nuovo caso in Cambogia.

 

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