English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2014

(11 dicembre 2014) Prevenzione e controllo del cancro della cervice uterina: la nuova guidance Oms

Una panoramica su quello che è, o dovrebbe essere, un approccio completo alla prevenzione e al controllo del cancro della cervice: è ciò che offre la nuova guida "Comprehensive cervical cancer control: a guide to essential practice", pubblicata dall’Oms a dicembre 2014. Il documento, pensato per decisori e operatori sanitari, vuole essere uno strumento pratico per affrontare con maggior efficacia una malattia responsabile globalmente di oltre 270 mila decessi l’anno, l’85% dei quali in Paesi in via di sviluppo. La guida, che aggiorna l’edizione del 2006, include i recenti sviluppi nella tecnologia e le strategie che potrebbero migliorare l’accesso delle donne ai servizi di prevenzione, diagnosi e cura del tumore della cervice. Tra le principali indicazioni fornite dal documento: vaccinare le ragazze tra i 9 e i 13 anni d’età con due dosi di vaccino anti-Hpv; introdurre il test Hpv per lo screening del tumore cervicale; estendere la comunicazione a un’audience più ampia che includa decisori, operatori sanitari, famiglie, adolescenti e insegnanti; affrontare le disuguaglianze; incentivare la collaborazione tra servizi, professionisti, organizzazioni e programmi di salute diversi per garantire il successo della prevenzione e del controllo del cancro cervicale. Per approfondire leggi il documento completo (pdf 4,7 Mb).

 

(4 dicembre 2014) Tumori: l’Oms aggiorna le fact sheet

Nel 2012 sono stati diagnosticati circa 14 milioni di nuovi casi di tumore e 8,2 milioni di persone sono decedute a causa di queste patologie. Polmone, prostata, colon retto, stomaco e fegato sono le sedi tumorali più comuni tra gli uomini; tra le donne sono invece mammella, colon retto, polmone, cervicale e stomaco. Sono alcuni dei dati riportati dall’Oms nelle fact sheet sui tumori aggiornate a novembre 2014.

 

(6 novembre 2014) I numeri del cancro in Italia 2014

Calano i decessi per tumore in Italia: nel periodo 1996-2014 la mortalità diminuisce, infatti, del 18% fra gli uomini e del 10% fra le donne. I numeri sulla patologia oncologica evidenziano però un aumento delle diagnosi di tumore al polmone tra le donne che, in 18 anni, ha fatto registrare un incremento del 61% (nelle aree coperte da Registri tumore). Stabile il numero dei nuovi casi che passano dai 366 mila del 2013 ai 365 mila stimati per il 2014 (54% negli uomini e 46% nelle donne). Un segnale, questo, dell’importanza e dell’efficacia delle campagne di prevenzione dedicate ai principali fattori di rischio anche se, tra questi, l’abitudine al fumo di sigaretta rimane ancora troppo diffusa, in particolare tra il sesso femminile. Sono alcuni dei dati presentati nel rapporto “I numeri del cancro in Italia 2014â€, pubblicato a ottobre 2014 dall’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) in collaborazione con l’Associazione italiana dei registri tumori (Airtum). Il volume fornisce il quadro epidemiologico sul cancro nel nostro Paese. Leggi la riflessione a cura di Roberta De Angelis e Silvia Rossi (reparto di Epidemiologia dei tumori, Cnesps-Iss).

 

(21 ottobre 2014) Stili di vita: fondamentali anche nella lotta ai tumori

Dall’Agenzia internazionale per la ricerca contro il cancro (Iarc) i 12 modi per prevenire il cancro. La Iarc ha recentemente diramato un “codice†di comportamenti individuali la cui applicazione, dati scientifici alla mano, eviterebbe la metà dei tumori che ogni anno colpiscono milioni di persone. Occorre modificare il proprio stile di vita e seguire le buone pratiche in tema di consumo di alcolici, fumo, alimentazione, obesità, sedentarietà e attività fisica. La riflessione di Stefania Salmaso (direttore Cnesps-Iss).

 

(4 settembre 2014) Cancro alla mammella: la survey della Commissione europea

Una panoramica sull'organizzazione del complesso ed eterogeneo percorso legato ai diversi aspetti del cancro della mammella in Europa (organizzazione dei servizi, programmi di screening, sicurezza dei pazienti, controllo di qualità, ecc): è ciò che offre il documento “Report of a European survey on the organisation of breast cancer care servicesâ€, pubblicato recentemente dalla Public Health Policy Support Unit della Commissione europea (Ce). Il documento rappresenta una risorsa utile per chi si occupa di sanità pubblica a livello nazionale e internazionale, riportando i dati riferiti volontariamente da 25 Paesi europei (su 30 Stati contattati). Il report evidenza una chiara disomogeneità all’interno dell’Europa per quanto riguarda i sistemi sanitari e i modelli di controllo della qualità per il cancro alla mammella e sottolinea l’incoraggiamento della Commissione a sviluppare un modello unico, flessibile e evidence-based di controllo della qualità. Per maggiori informazioni visita il sito della Commissione Europea alla voce “Cancer Policy Support†e scarica il documento completo.

 

(17 luglio 2014) Sopravvivenza nei tumori ematologici: nuovi dati da Eurocare 5

In Europa, la sopravvivenza per i principali tumori ematologici è in aumento negli ultimi 11 anni, in concomitanza con la disponibilità di nuovi farmaci a bersaglio molecolare (disponibili dai primi anni duemila). Tuttavia, nonostante il miglioramento generalizzato, persistono notevoli differenze fra le aree geografiche esaminate nella sopravvivenza e nella diffusione di trattamenti efficaci, soprattutto tra le Regioni dell’Est Europa rispetto alle altre. È quanto emerge dagli ultimi risultati dello studio Eurocare 5 pubblicati nell’articolo “Survival for haematological malignancies in Europe between 1997 and 2008 by region and age: results of Eurocare-5, a population-based study†(The Lancet Oncology, 14 luglio 2014). Per maggiori informazioni leggi il comunicato stampa (pdf 301 kb) sul sito Tumori.net e consulta l’abstract dell’articolo.

 

(27 febbraio 2014) L’incidenza dei tumori a Treviso: una stima a 10 anni

In media nel quinquennio (2012-2016) nella Ulss 9 Treviso si stimano 3080 nuovi casi di tumore ogni anno, con un tasso di incidenza di 706 casi ogni 100 mila persone. Lo riferisce il rapporto “Incidenza dei tumori in Ulss 9 oggi e tra dieci anni†che presenta la situazione attuale stimata (numero medio di casi annuo nel periodo 2012-2016) e le proiezioni dell’incidenza tra 10 anni (numero medio di casi annuo nel periodo 2022-2026). Per stimare il numero attuale e stilare una previsione per i prossimi 10 anni, è stato utilizzato un modello matematico che tiene conto delle previsioni Istat di crescita della popolazione, della sua composizione per età e sesso e dell’andamento temporale dell’incidenza di tumore. Per maggiori informazioni consulta il documento completo “Incidenza dei tumori in Ulss 9 oggi e tra dieci anni†(pdf 484 kb).

 

(27 febbraio 2014) Banca dati Airtum: ecco Itacan 2.0

È disponibile on line la versione aggiornata del sito Itacan (2.0) che permette di interrogare la banca dati dell’Associazione italiana registri tumori, Airtum. Itacan presenta, infatti, i principali indicatori epidemiologici dei tumori più diffusi sulla base dei dati dei Registri tumori italiani. Questa applicazione internet fornisce l'accesso ai dati aggregati e produce grafici e tabelle. Rispetto alla versione precedente, Itacan 2.0 contiene: i dati aggiornati (al dicembre 2013) dei Registri tumori già presenti e i dati di nuovi Registri; la possibilità di produrre tabelle, grafici, torte, anche per disaggregazioni morfologiche, in accordo con il Cancer Incidence in 5 Continents; le stime dei casi incidenti in Italia (al 2013). Anche queste nuove opzioni sono, come per la versione precedente, in italiano e in inglese. Per maggiori informazioni visita il sito Itacan.

 

(6 febbraio 2014) Oncologia e sistemi sanitari: sfide e opportunità

L’invecchiamento generale della popolazione, tematica particolarmente presente nei Paesi europei e in Italia dove gli anziani rappresentano una grande fetta dalla cittadinanza, è un fenomeno multidimensionale e dinamico nell’ambito del quale la qualità della vita diventa un aspetto fondamentale da tenere in considerazione. In questo senso, la sanità pubblica deve interrogarsi sull’impatto economico che i tumori hanno sui sistemi sanitari nazionali, poiché i bisogni dei pazienti oncologici sono destinati a modificarsi man mano che le nuove generazioni arriveranno nelle fasce di età più a rischio. Per ragionare insieme su questo tema, ricercatori e addetti ai lavori si sono dati appuntamento il 4 febbraio scorso al seminario “L’impatto dei tumori sui sistemi sanitari: approcci ed esperienze a confronto†organizzato congiuntamente dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e dall’Istituto superiore di sanità (Iss). L’evento è stato occasione per presentare la monografia “Comparing Cancer Care and Economic Outcomes Across Health Systems: Challenges and Opportunitiesâ€, pubblicata ad agosto 2013 dal Journal of the National Cancer Institute (Jnci), e per stimolare il dibattito da diverse prospettive. Diverse le istituzioni di ricerca e di sanità pubblica partecipanti (Cnr, Iss, Istat, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, Istituto nazionale dei tumori, Associazione italiana dei registri tumori, Registro tumori Veneto, Università di Torino) che hanno messo in luce la rilevanza del tema, le caratteristiche e la dinamica del contesto sanitario di riferimento e infine i punti di forza e le criticità nella valutazione del carico sanitario in oncologia. Leggi l’approfondimento a cura di Silvia Francisci (Cnesps-Iss) e Anna Gigli (Irpps-Cnr), scarica le presentazioni dei relatori e leggi il Primo Piano sul sito dell’Iss.

 

(16 gennaio 2014) L’impatto dei tumori sui sistemi sanitari: approcci ed esperienze a confronto

Offrire un momento di confronto sul tema dei costi in oncologia secondo prospettive multiple (demografica, economica, epidemiologica, farmaco-economica), a partire dai dati presentati nella monografia “Comparing Cancer Care and Economic Outcomes Across Health Systems: Challenges and Opportunitiesâ€, pubblicata ad agosto 2013 dal Journal of the National Cancer Institute (Jnci). È questo l’obiettivo principale del seminario “L’impatto dei tumori sui sistemi sanitari: approcci ed esperienze a confronto†organizzato dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) per il prossimo 4 febbraio, in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità. Leggi la presentazione dell’evento a cura di Silvia Francisci (reparto di Epidemiologia dei tumori, Cnesps-Iss) e Anna Gigli (Istituto di Ricerche sulla popolazione e le politiche sociali, Irpps-Cnr), scarica il programma (pdf 353 kb).