Ultimi aggiornamenti
31/7/2025 - Casi di arbovirosi in Italia: i dati al 29 luglio 2025
Dal 1 gennaio al 29 luglio 2025, al sistema di sorveglianza nazionale risultano: 98 casi confermati di Dengue (95 casi associati a viaggi all’estero e 3 casi autoctoni, età mediana 41 anni, 55% di sesso maschile, nessun decesso); 32 casi confermati di Chikungunya (30 casi associati a viaggi all’estero e 2 casi autoctoni, età mediana 46,5 anni, 53% di sesso maschile, nessun decesso); 4 casi di Zika virus (tutti importati, nessun decesso); 23 casi di TBE (tutti autoctoni, età mediana 52 anni, 57% di sesso maschile, nessun decesso); 38 casi di Toscana virus (tutti autoctoni, età mediana 59,5 anni, 74% di sesso maschile, nessun decesso). Per maggiori informazioni sui dati consulta la dashboard che però non fornisce dettagli per Zika virus al fine di tutelare la privacy dei pazienti, vista l’esiguità del numero dei casi osservati (≤5). Per i dati sulle infezioni da West Nile e Usutu virus consulta la pagina dedicata. Consulta anche la pagina generale dedicata alla sorveglianza nazionale e ai bollettini periodici.
3/7/2025 - Casi di arbovirosi in Italia: i dati al 30 giugno 2025
Dal 1 gennaio al 30 giugno 2025 al sistema di sorveglianza nazionale – coordinato dall’ISS – risultano 68 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana 41 anni, 51% di sesso maschile, nessun decesso), 22 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana 49 anni, 50% di sesso maschile, nessun decesso), 4 casi di Zika virus (tutti importati, nessun decesso), 12 casi di TBE (tutti autoctoni, età mediana 55,5 anni, 67% di sesso maschile, nessun decesso) e 5 casi di Toscana virus (nessun decesso). La dashboard, in questo momento, fornisce dettagli solo per i casi di Dengue e Chikungunya e TBE poiché, per le altre malattie sotto sorveglianza, l’esiguità del numero dei casi osservati (≤5) non permette di dare maggiori informazioni sui singoli casi al fine di garantire la privacy dei pazienti. Per i dati sulle infezioni da West Nile e Usutu virus consulta la pagina dedicata. Per maggiori informazioni sui dati consulta la dashboard sulle arbovirosi, la pagina generale dedicata alla sorveglianza nazionale e ai bollettini periodici e il Primo Piano.
5/6/2025 - Casi di arbovirosi in Italia: i dati al 31 maggio 2025
Dal 1 gennaio al 31 maggio 2025 al sistema di sorveglianza nazionale – coordinato dall’ISS – risultano 60 casi confermati di Dengue (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana di 41 anni, 53% di sesso maschile, nessun decesso), 13 casi confermati di Chikungunya (tutti associati a viaggi all’estero, età mediana 50 anni, 54% di sesso maschile, nessun decesso), 4 casi di Zika virus (tutti importati, nessun decesso), 5 casi di TBE (tutti autoctoni, nessun decesso) e 1 caso di Toscana virus (nessun decesso). La dashboard, in questo momento, fornisce dettagli solo per i casi di Dengue e Chikungunya poiché, per le altre malattie sotto sorveglianza, l’esiguità del numero dei casi osservati (≤5) non permette di dare maggiori informazioni sui singoli casi al fine di garantire la privacy dei pazienti. Per i dati sulle infezioni da West Nile e Usutu virus consulta la pagina dedicata. Per maggiori informazioni sui dati consulta la dashboard sulle arbovirosi, la pagina generale dedicata alla sorveglianza nazionale e ai bollettini periodici e il Primo Piano.
20/3/2025 - Arbovirosi e malaria associate ai viaggi all'estero: aggiornate le pagine dell’ECDC
L'ECDC (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie) ha recentemente aggiornato le pagine del sito dedicate ai casi di dengue, chikungunya, virus Zika e malaria associati a viaggi all’estero per gli anni 2019-2023, nelle quali sono riportate le località dove sono state probabilmente contratte le infezioni segnalate all’ECDC dai viaggiatori. L’obiettivo è fornire informazioni utili alle autorità sanitarie e ai cittadini dell’UE/SEE sui rischi associati ai viaggi all’estero. L'ultimo aggiornamento include anche i tassi di infezione tra i viaggiatori per il 2023. Per approfondire consulta le pagine sul sito dell’ECDC, che verranno aggiornate annualmente, relative a dengue, chikungunya, zika virus e malaria.