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Sicurezza delle sostanze attive impiegate nei pesticidi: la revisione dell’Efsa

16 aprile 2009 - Nel 2008 l’Efsa ha concluso il lavoro di revisione della sicurezza delle sostanze attive attualmente impiegate nei pesticidi. La revisione ha lo scopo di garantire che i prodotti utilizzati per la protezione delle coltivazioni siano accettabili rispetto ai criteri adottati dall’Ue in materia di salute e ambiente. Infatti, in alcuni casi gli agenti chimici per la protezione delle piante possono avere effetti anche gravi sulla salute umana e sull’ambiente e, per questa ragione, il loro impiego è sotto stretto controllo da parte delle istituzioni. La regolamentazione dell’Unione europea prevede che un pesticida possa essere impiegato solo se prima è stato accertato che:

  • non ha effetti dannosi su consumatori, contadini, residenti locali e passanti
  • non ha effetti gravi sull’ambiente
  • è sufficientemente efficiente contro i parassiti.

Il lavoro dell’Efsa ha consentito alla Commissione europea di portare a termine il processo di revisione di tutte le sostanze commercializzate prima del 1993 e di stabilire un elenco di sostanze attive che possono essere incluse nei prodotti fitosanitari in tutta l’Unione europea.

 

La direttiva europea e il programma di revisione dei pesticidi

Con la direttiva 91/414/Cee, la Commissione europea ha lanciato un programma per la revisione di tutte le sostanze attive presenti nei prodotti pesticidi utilizzati all’interno dell’Ue. Le sostanze attive, circa 1000 al momento dell’adozione della direttiva, devono essere valutate sulla base dei loro effetti sulla salute umana e sull’ambiente, con particolare attenzione alle acque e agli organismi non-bersaglio, come gli uccelli, i mammiferi, i vermi e le api.

 

La direttiva definisce le procedure per l’accertamento del rischio e per l’autorizzazione al commercio e all’uso delle sostanze attive. Per potere essere messo sul mercato, ogni agente chimico deve essere sicuro sia per la salute umana, considerando anche i residui nella catena alimentare, sia per quella animale e ambientale. I prodotti possono essere approvati solo quando viene accertato che le sostanze non hanno impatti negativi né sulla salute umana, né sull’ambiente.

 

Il database dei pesticidi approvati

Prima dell’introduzione della nuova direttiva, il livello di protezione variava a seconda del Paese considerato. Delle 1000 sostanze diffuse sul mercato europeo prima del 1993, solo 250 (circa il 26%) hanno superato i nuovi accertamenti. La maggior parte delle sostanze (il 67%) è stata eliminata a causa dell’assenza, dell’inadeguatezza o dell’incompletezza dei relativi dossier. Circa 70 sono invece le sostanze rimosse dal mercato perché valutate non sicure. Dal 16 marzo 2009 è disponibile sul sito della Commissione europea il database delle sostanze attive con lo scopo di garantire un’informazione trasparente e aggiornata della legislazione europea in materia di pesticidi.

 

L’Efsa ha avuto un ruolo fondamentale all’interno del processo di revisione e, dal 2003 a oggi, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha valutato la sicurezza di oltre 120 sostanze attive. L’Efsa ha collaborato con esperti scientifici di diversi Stati membri e il loro sforzo congiunto ha consentito di triplicare il numero di conclusioni sulle sostanze attive pubblicate nel 2008 rispetto all’anno precedente.

 

Nel periodo 2006-2008, l’unità dell’Efsa che si occupa dell’esame tra pari della valutazione del rischio dei pesticidi (PRAPeR) ha inoltre definito circa 74 mila livelli massimi di residui (Lmr) di pesticidi. L’ultimazione del programma di revisione darà il via a un progetto di riesame integrale dei limiti stabiliti a livello comunitario per 350 sostanze attive nei prossimi due anni. Nel settembre 2008 l’Efsa ha istituito un Comitato direttivo sui pesticidi, formato da rappresentanti dell’Efsa stessa, della Commissione europea e degli Stati membri con il fine di gestire e di pianificare globalmente i programmi relativi alla valutazione del rischio e agli Lmr per i pesticidi.

 

Risorse utili

  • il comunicato della Commissione europea: "Commission completes pesticide review programme – an important step to ensure the protection of health and environment"
  • il comunicato dell’Efsa: "Il lavoro dell'Efsa sulle sostanze attive impiegate nei pesticidi"
  • il sito della Commissione europea sui prodotti fitosanitari
  • il database sulle sostanze attive.