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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Documetazione

 

Atlante oncologico della Sicilia 2016

Ogni anno, in Sicilia vengono diagnosticati in media 21.929 casi di tumori (esclusi quelli della pelle), con un leggero divario tra uomini e donne (54,2% vs 45,8%) e 12.186 persone muoiono a causa di una patologia oncologica. Tra gli uomini le sedi tumorali più frequenti sono risultate: prostata (16,6% di tutti i tumori), polmone (15,9%), colon-retto (12,7%) e vescica (11,8%). Per le donne, le sedi tumorali più frequenti sono: mammella (27,8%), colon-retto (13,2%), tiroide (6,2%) e corpo dell’utero (5,8%). Per le donne l’incidenza maggiore si registra nelle fasce di età più basse sino a 50-54 anni (a causa del tumore alla mammella), mentre per gli uomini nelle fasce di età più avanzate a causa del tumore della prostata e del polmone. Sono alcuni dei dati presentati nel nuovo “Atlante sanitario della Sicilia” che riporta la distribuzione territoriale degli indicatori di incidenza, prevalenza, mortalità e ospedalizzazione di tutta la Regione. Dal rapporto emerge inoltre che la Sicilia si colloca al di sotto delle linee di tendenza dell’Italia e del Mezzogiorno. Per maggiori informazioni consulta il documento completo (pdf 30 Mb).

 

Atlante sanitario oncologico della Sicilia. Rapporto 2013

Pubblicato a ottobre 2013, il nuovo Atlante sanitario oncologico della Regione Sicilia, raccoglie i dati di incidenza, prevalenza, sopravvivenza, mortalità e ospedalizzazione delle patologie tumorali registrate in Regione negli ultimi anni. Dai dati emerge che, con una sopravvivenza relativa a 5 anni del 50,5% negli uomini e del 62,1% nelle donne (esclusi i tumori della cute non melanomi), i tumori rappresentano la seconda causa di morte in Regione. Tra il 2002 e il 2009 sono stati registrati 89.847 nuovi casi (di cui il 55,5% tra gli uomini e il 44,5% tra le donne), con una media annua di 21.929 casi (esclusi i tumori della pelle). Tra gli uomini le sedi tumorali più frequenti sono prostata (16,6%), polmone (15,9%), colon-retto (12,7%) e vescica (11,8%). Tra le donne spicca invece la mammella (27,8%), seguita dal colon-retto (13,2%), dalla tiroide (6,2%) e dall’utero (5,8%). Per maggiori informazioni consulta il sito della Regione Sicilia.

 

InPrimis- Indagine sulla salute primale: i primi 1000 giorni dei nostri bambini

Studio di coorte prospettico realizzato all’interno del Master universitario di II livello Prospect su un campione di 1055 donne residenti in Sicilia che hanno partorito tra aprile e luglio 2017. Per maggiori informazioni scarica la scheda con tutti i dati (pdf 686 kb) e leggi l’approfondimento sul Master universitario di II livello Prospect.

 

Atlante sanitario della Sicilia. Rapporto 2004-2011

In Sicilia, tra il 2004 e il 2011, la speranza di vita alla nascita è stata di 78,4 anni per gli uomini e 83 anni per le donne. Nello stesso periodo, il numero medio annuale di decessi è stato di 46.773, di cui il 49,9% ha interessato la popolazione maschile e il 50,1% quella femminile. Con oltre 19 mila decessi annui, le malattie del sistema circolatorio rappresentano la principale causa di morte tra la popolazione siciliana. Tra le cause di decesso, i dati disponibili indicano inoltre che le patologie tumorali, nel periodo 2004-2011, hanno portato alla morte di oltre 12 mila persone (il 97,5% causato da tumori maligni e il 2,5% da tumori benigni), con un’incidenza superiore tra gli uomini (il 58% contro il 42% delle donne). Per maggiori informazioni consulta il sito della Regione Sicilia.

 

Profili aziendali di salute della Regione Sicilia

Informazioni demografiche, mortalità, offerta assistenziale e prevenzione sono i temi analizzati nei 9 rapporti aziendali pubblicati dall’Assessorato regionale della salute della Regione Sicilia e contenenti, prevalentemente dati del 2010. Ogni documento è articolato in 4 sezioni: profilo demografico, offerta socio-sanitaria, indicatori di mortalità e morbosità. I profili sono stati pensati come uno strumento semplice e di facile fruibilità per inquadrare e comprendere a colpo d’occhio alcuni aspetti essenziali della salute e dei servizi della Regione. Di particolare utilità anche le tabelle, inserite nelle varie sezioni, dove si confrontano i dati delle singole Aziende con quelli di riferimento regionali. Leggi il commento a cura di Alberto Perra (Cnesps-Iss).

 

Osservatorio epidemiologico. Notiziario 2007

Il notiziario 2007 dell’Osservatorio epidemiologico della Sicilia analizza l’andamento di alcuni rilevanti problemi di salute e le ricadute concrete dell’applicazione di metodi per la valutazione della qualità dell’assistenza nella Regione. La spesa sanitaria è sostenuta in gran parte dalle malattie croniche, principale causa di morbilità e mortalità a livello mondiale, la cui prevalenza nella popolazione generale continua ad aumentare anche in Sicilia. Per questo motivo la Regione è fortemente impegnata nel Piano della prevenzione e nello sviluppo di metodi per la sorveglianza sui fattori di rischio comportamentali. In questo volume vengono anche riportati dati che confermano il particolare peso di alcuni fattori di rischio. Vengono inoltre descritti alcuni dei principali indicatori di salute, a livello regionale e in contesti specifici, come la mortalità infantile o la salute riproduttiva, che possono costituire un riferimento importante per la valutazione globale del miglioramento delle condizioni assistenziali e sanitarie degli ultimi anni. Particolare attenzione è dedicata ai temi del rischio ambientale e della relativa percezione da parte della popolazione. Per una lettura più approfondita consulta il documento originale (pdf 5,7 Mb).

Ondate di calore e prevenzione in Sicilia. Anno 2009

Le città italiane che aderiscono al Sistema nazionale di sorveglianza, previsione e allarme per la prevenzione degli effetti sulla salute di ondate di calore anomalo dispongono di piani di gestione e risposta dell’ondata di calore. Nonostante la Regione Sicilia non abbia uno specifico piano di prevenzione a carattere regionale, i comuni di Catania, Messina e Palermo si sono comunque adeguati alle indicazioni delle linee guida del ministero della Salute, anche se con diverse modalità operative. Il rapporto “Le ondate di calore, previsione, prevenzione e sorveglianza. Le attività di prevenzione in Sicilia. Estate 2009” (pdf 3,27 Mb), pubblicato dall’Assessorato regionale della sanità della Regione Sicilia, analizza la sorveglianza del fenomeno in Italia e, in particolare all’interno dei tre centri siciliani. Catania, Messina e Palermo, infatti, hanno elaborato veri e propri protocolli operativi. Le linee di intervento, modulate sulla base dei bisogni e delle peculiarità territoriali, si sono inserite all’interno dei percorsi già previsti dal sistema locale dei servizi per l’assistenza agli anziani, rivolti ai settori della sanità e dei servizi sociali.

PROSPECT 2

È iniziata l’attività formativa prevista dal progetto PROSPECT 2 per il rafforzamento della Rete di supporto alle attività del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) in Regione Sicilia. L’obiettivo del progetto è la realizzazione di un percorso formativo modulare in modalità blended (in presenza, online e formazione sul campo), destinato al perfezionamento e alla formazione del personale della Rete regionale dei servizi afferenti alle azioni del PRP 2020-2025. Il progetto ha una durata biennale e vede la collaborazione dell’ISS con il Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico (DASOE) dell’Assessorato della Salute - Regione Siciliana, il Dipartimento di Promozione della Salute, Materno-infantile, di Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza “G. D’Alessandro” e il Servizio Sanitario della Regione Siciliana. Leggi di più nella pagina dedicata.

 

Master universitario di II livello Prospect: due progetti in ambito vaccinale

Nel contesto delle attività del Master “Promozione della salute della popolazione ed epidemiologia applicata alla prevenzione”, sono stati realizzati 8 progetti di ricerca e/o di intervento su diversi ambiti della salute pubblica con possibili ricadute operative sul Piano regionale di prevenzione (Prp) della Regione Siciliana. Due degli 8 progetti realizzati si sono occupati di vaccinazioni, affrontandolo rispettivamente in termini di vaccine hesitancy (esitazione vaccinale) per morbillo, parotite e rosolia (MPR) e in termini di standardizzazione delle informazioni rivolte alle famiglie. Leggi il resoconto a cura di Paola Scardetta, Sofia Colaceci, Barbara De Mei (Centro nazionale per la prevenzione delle malattie e la promozione della salute, Cnapps-Iss).

 

La prevenzione come sistema armonico: il Prp 2014-18 della Sicilia

Il Piano regionale della prevenzione (Prp) siciliano, approvato con decreto 351/2016, abbraccia una nuova logica di prevenzione (intersettoriale e interistituzionale) strutturata secondo un insieme armonico di macro obiettivi che, pur essendo di interesse nazionale, risultano flessibili e adattabili a seconda delle diverse esigenze e realtà locali. Tutto senza tralasciare gli aspetti dell’equità, dell’integrazione e della reale partecipazione. Per maggiori informazioni leggi l’approfondimento a cura di Salvatore Requirez (Servizio Promozione della Salute, Dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato, Regione Sicilia).

Nuovo atlante di mortalità per causa in Sicilia. Aggiornato al 2004-2005

L’atlante di mortalità per causa in Sicilia aggiornato al 2004-2005, presentato a Palermo dal Dipartimento dall’osservatorio epidemiologico, mostra un aumento della speranza di vita e un lieve calo nella mortalità. Le cause di morte sono principalmente le malattie circolatorie e i tumori, ma nella fascia d’età fino a 35 anni prevalgono i traumatismi. L’atlante descrive in particolare, per la prima volta in Sicilia, l’andamento sul territorio della mortalità per cause potenzialmente evitabili e l’associazione tra condizioni socioeconomiche e stato di salute dei cittadini. Leggi l’approfondimento.

 

Atlante della mortalità per causa in Sicilia. Anni 1985–2000

Sul sito dell’Osservatorio epidemiologico siciliano è disponibile il primo atlante regionale della mortalità per causa in Sicilia, realizzato in collaborazione con il ministero della Salute e il Dipartimento di epidemiologia della Asl Roma E. Lo strumento consente il confronto dei dati per aree e cause di mortalità nell’intera regione. Leggi il comunicato dell’Assessorato alla sanità della regione Sicilia e scarica l’intero atlante.