Interventi di natura fisica per interrompere o ridurre la diffusione dei virus respiratori
Le epidemie e le pandemie causate da infezioni virali come l'influenza o la Sars rappresentano una minaccia significativa per la salute pubblica. Ma i farmaci antivirali e la vaccinazione possono non essere in grado di scongiurare una catastrofe sanitaria in caso si verificasse un simile evento. Il 27 novembre 2007 è stata pubblicata sul British Medical Journal una revisione sistematica, rilanciata dalla newsletter del Niv. L’obiettivo dell’indagine è, attraverso la revisione sistematica della letteratura, valutare l'efficacia di alcuni interventi non farmacologici nell'interrompere o ridurre la diffusione dei virus respiratori.
Estrazione dei dati
È stata eseguita una ricerca su Cochrane Library,
Medline, Oldmedline, Embase e Cinahl, senza restrizioni legate alla
lingua, per tutti gli interventi adottati per prevenire la trasmissione
dei virus respiratori: isolamento, quarantena, barriere, dispositivi di
protezione individuale e misure igieniche come il lavaggio delle mani.
Sono stati inclusi trial randomizzati (Rct), studi di coorte e caso
controllo, studi longitudinali, e studi
before and after.
Sintesi dei dati
Su 2.300 titoli selezionati, sono stati recuperati 138 articoli con
testo completo. Di questi, 49 erano articoli che riportavano i risultati
di 51 studi. Per i tre Rct e per la maggior parte dei Rct-controllati la
qualità non si è dimostrata elevata. Anche gli studi osservazionali
presentavano una certa variabilità della qualità. L'eterogeneità degli
studi precludeva la possibilità di effettuare una metanalisi della
maggior parte dei dati, eccetto che per sei studi caso-controllo.
I Rct-controllati di qualità elevata suggeriscono
che la diffusione dei virus respiratori può essere prevenuta attraverso
misure igieniche nei bambini.
La metanalisi dei sei studi caso-controllo
suggerisce che le misure non farmacologiche si sono rivelate molto
efficaci nel prevenire la diffusione della Sars: lavaggio delle mani >10
volte al giorno, utilizzo della maschera semplice, della maschera tipo
"N95", dei guanti, dei camici, e l'effetto combinato del lavaggio delle
mani, dell'uso di maschere, di guanti e camici.
Aggiungere sostanze virucide o antisettiche al
normale lavaggio delle mani per diminuire la trasmissione dei virus
respiratori rimane una pratica di dubbia efficacia. L'assenza di una
valutazione appropriata per misure generali come lo screening alle porte
di ingresso o la quarantena impedisce di trarre valide conclusioni
riguardo ad esse.
Conclusioni
L’implementazione routinaria a lungo termine di alcune misure fisiche
per interrompere o ridurre la diffusione dei virus respiratori può
essere difficile, ma molti interventi semplici e di basso costo
potrebbero essere utili per ridurre la diffusione.
Leggi l'intero articolo sul Bmj.
(traduzione a cura di Eliana
Ferroni - Agenzia sanitaria del Lazio
revisione a cura di
Caterina Rizzo - Epidemiologia delle malattie infettive
- Cnesps, Iss)