L’Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali – OsMed
Roberto
Raschetti
Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione
della Salute, ISS
La legge finanziaria n. 448 del 23 dicembre 1998 ha previsto
la costituzione di un Osservatorio nazionale sull’impiego
dei medicinali (OsMed - coordinatore: Roberto Raschetti)
avente come principali finalità quelle di:
-
sviluppare e validare i meccanismi di raccolta, analisi e interpretazione dei dati di uso dei farmaci in Italia e renderli disponibili agli organi istituzionalmente preposti a pianificare la politica sanitaria, alle ASL, agli operatori sanitari, alle associazioni dei consumatori e ai singoli cittadini;
-
monitorare i cambiamenti nell’uso dei farmaci dovuti all’impatto di azioni di formazione del personale del Servizio Sanitatio Nazionale (SSN), di educazione dei cittadini o di interventi regolatori della Direzione generale della valutazione dei medicinali e la farmacovigilanza;
-
identificare possibili problemi di sanità pubblica e i benefici correlati all’uso di particolari gruppi di farmaci o categorie terapeutiche;
-
favorire la diffusione dell’informazione sull’uso dei farmaci;
-
confrontare il consumo di farmaci in Italia con quello di altri paesi;
-
contribuire alle iniziative per promuovere un migliore uso dei farmaci.
L’Osservatorio
si propone, dunque, come una struttura ufficiale di
riferimento che deve operare per fornire un quadro il più
possibile esauriente sulle modalità con le quali si ricorre
ai farmaci nel nostro Paese.
A partire dalla sua costituzione l’OsMed ha prodotto analisi
periodiche e sistematiche sull’uso dei farmaci in Italia realizzate grazie all’apporto multidisciplinare di un
gruppo di lavoro nel quale sono presenti clinici,
farmacologi, epidemiologi, statistici, economisti e
informatici.
Le condizioni preliminari che hanno reso possibile tale
attività sono state: l’acquisizione e l’armonizzazione dei
diversi flussi informativi relativi alle prescrizioni di
farmaci a livello nazionale e regionale e l’analisi
sistematica delle informazioni raccolte.
In particolare, i rapporti dell’OsMed rendono disponibili in
maniera continuativa i dati sull’uso dei farmaci in Italia
nella popolazione generale descritti in volume e tipologia,
offrendo anche spunti per correlare la prevalenza delle
patologie nel territorio con il corrispondente utilizzo dei
farmaci, e propongono l’interpretazione dei fattori
principali che influenzano la variabilità nella
prescrizione. In questo modo è più facile non solo
documentare la “storia” di ciò che è accaduto in tempi
relativamente brevi ma anche valutare gli effetti degli
interventi che il mercato, le normative o la cultura del
farmaco sviluppano nel tempo. L’impostazione dedicata alla
“esposizione” per singole molecole e/o gruppi terapeutici,
pur nell’ovvio riconoscimento dell’importanza della
valutazione dell’impatto in termini di “spesa pubblica”,
costituisce uno degli elementi caratterizzanti le analisi
contenute nei rapporti.
I dati relativi al consumo di farmaci in Italia si
riferiscono all’uso territoriale dei medicinali prescritti a
carico dell’SSN e all’acquisto privato da parte dei
cittadini. Per quanto riguarda la prescrizione a carico
dell’SSN, la raccolta dei dati è curata dalla Federfarma che
riceve i dati dalle proprie sedi provinciali e
successivamente li aggrega a livello regionale (Tabella). Il
flusso dei dati delle prescrizioni farmaceutiche a carico
dell’SSN, curato dalla Federfarma (Federazione nazionale
delle farmacie private convenzionate con il SSN), presenta
un grado di completezza variabile per area geografica e per
mese: nel 2002 mediamente la copertura nazionale è stata
dell’86%.
Quale valore di riferimento della spesa farmaceutica è
considerato il dato di spesa proveniente dai flussi
amministrativi regionali (distinte contabili riepilogative)
con cui, al fine di effettuare confronti omogenei, i dati di
spesa e di DDD (Dosi definite die) delle diverse Regioni
vengono normalizzati (riportati al 100%). Quest’ultima
correzione è fatta sulla base dell’assunzione secondo cui,
nell’analisi per sostanze e per categorie terapeutiche, la
distribuzione dei dati mancanti non sia differente da quella
dei dati osservati.
L’analisi sui farmaci acquistati privatamente dai cittadini
(con o senza ricetta medica), è fatta utilizzando i dati
forniti al Ministero della Salute dall’IMS Health (Istituto
misurazioni statistiche), società internazionale che si
occupa di indagini di mercato.
Le pubblicazioni dell’OsMed si inseriscono in una “linea
editoriale” della Direzione Generale della Valutazione dei
Medicinali e della Farmacovigilanza del Ministero della
Salute, costituita da: il Bollettino di Informazione sui
Farmaci, la Guida all’uso dei Farmaci, l’edizione italiana
di Clinical Evidence, il Nuovo Prontuario Farmaceutico
Nazionale e Farmacovigilanza news, strumenti che nel loro
insieme offrono un panorama informativo, correlando tra loro
dati sull’efficacia, sui rischi e sull’uso dei farmaci, mai
realizzato in precedenza in Italia e con pochi altri
riscontri in Europa.