Processo di peer review
Tutti gli articoli sottomessi vengono sottoposti a un primo controllo da parte della redazione per valutare se l’argomento trattato è di interesse per la rivista e risponde ai requisiti espressi dalla mission. Nel caso in cui la revisione formale sia positiva, l’articolo viene avviato al processo di peer review.
I manoscritti sono sottoposti ad una revisione in doppio cieco su incarico del Direttore scientifico o del Direttore editoriale.
L’autore ha la possibilità di indicare un revisore. Spetterà al Direttore scientifico accettare o meno il suggerimento.
Nel caso in cui le revisioni siano contrastanti, il Direttore scientifico può decidere di inviare il lavoro a un terzo revisore.
Il Direttore scientifico può rifiutare un articolo senza avviarlo al processo di peer review se ritenuto di scarsa qualità o non adeguato alla mission della rivista. In caso di dubbi sull’integrità o sulla qualità di un manoscritto già avviato al processo di peer review, il Direttore scientifico può decidere di ritirarlo dal processo editoriale e di bocciarlo.
Tempistica
I revisori hanno 21 giorni di tempo per valutare il manoscritto. Conclusa la revisione possono decidere di:
1) accettarlo senza richiedere alcuna revisione;
2) accettarlo dopo una minor revision;
3) accettarlo dopo una major revision;
4) rifiutarlo.
Il processo di peer review non supera in genere i 120 giorni. In caso di major revision, e quindi di vari passaggi tra revisori e autori, i tempi si possono allungare.
I revisori fanno riferimento alle “Linee guida per i revisori”.
A conclusione del processo di revisione, viene data comunicazione all’autore corrispondente dell’avvenuta accettazione o meno del manoscritto.