L'intervento
Nucleo Cure Primarie Val Pescara:
un’esperienza di medicina generale del territorio
Silvio Basile, Luciana Di Biase, Daniela Toppi e il Gruppo di medici di medicina generale della NCP di Pescara*
Nucleo Cure Primarie Val Pescara, ASL Pescara
Citare come segue: Basile S, Di Biase L, Toppi D e il Gruppo di medici di medicina generale della NCP di Pescara. Nucleo Cure Primarie Val Pescara: un’esperienza di medicina generale del territorio. Boll Epidemiol Naz 2024;5(1):. DOI: https://doi.org/10.53225/BEN_085
Primary Care Unit Val Pescara (Italy): an experience of general practice in the community
The Primary Care Unit Val Pescara (PCU) is a cooperative of 14 general practitioners who work together to provide services and assistance to their patients 24 hours a day. It is located in Scafa, in the Val Pescara area. The PCU, which was already very active in the pre-COVID era, ensured the support and monitoring of COVID-19 patients during the pandemic thanks to the DESI platform, a telemedicine project developed in previous years. Supported by nursing and secretarial staff, general practitioners visit their patients and make appointments for diagnostic and instrumental investigations. Patients are also provided with on-site and home blood tests, dressings and vaccinations. Accredited training courses are also available. General medicine is a fundamental resource for citizen, and the PCU Val Pescara aims to provide patients with more and more tools for continuous assistance.
Key words: primary care; telemedicine; general practitioners
Introduzione
La figura del medico di medicina generale (MMG) è stata introdotta in Italia dalla Legge 883/1978 (1) nell'ambito dell'istituzione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Tale legge e successive modificazioni hanno assegnato all’MMG un ruolo centrale nella cura della persona al di fuori delle strutture ospedaliere, in quella che oggi viene definita medicina del territorio.
La pandemia da COVID-19 ha dimostrato come la medicina territoriale sia fondamentale per garantire un’assistenza sanitaria efficace, e al contempo stesso ne ha messo in evidenza le fragilità “facendo emergere una crisi sistemica e professionale che ha radici profonde e lontane nel tempo” (2). A livello organizzativo la pandemia ha messo, infatti, in luce un sistema sanitario troppo sbilanciato sull’assistenza ospedaliera a discapito di quelle che sono le cure primarie (3).
Obiettivo del presente contributo è quello di riportare un’esperienza di assistenza sanitaria territoriale in cui la medicina generale integra la propria attività di cura della persona con medici specialisti, personale infermieristico e con gli altri sistemi sanitari distrettuali per rispondere ai bisogni di salute della popolazione.
Attività e servizi del Nucleo Cure Primarie Val Pescara
In un territorio caratterizzato da condizioni geomorfologiche complesse, come quello compreso tra le colline del pescarese e la Maiella, opera il Nucleo Cure Primarie Val Pescara (NCP), composto da una cooperativa di 14 MMG che offrono ai loro pazienti (circa 20.000) servizi di medicina generale. La popolazione assistita è distribuita in una ventina di piccoli centri.
L’NCP ha sede presso la località di Scafa, in una struttura messa a disposizione dalla ASL Pescara. Una turnazione degli MMG consente la presenza di almeno un medico dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 20:00. Dalle ore 20:00 alle ore 08:00 del giorno successivo interviene la continuità assistenziale, assicurando in tal modo un’assistenza di 24 ore su 24, sette giorni su sette.
Accanto agli MMG operano specialisti in neuropsichiatria infantile, neurologia e personale infermieristico che interviene anche a domicilio. In Tabella sono riportate le prestazioni infermieristiche relative al secondo semestre 2023.
L’offerta di assistenza sanitaria territoriale è completata dalla presenza di un consultorio familiare e di personale di segreteria che si occupa anche di prenotare visite specialistiche ed esami diagnostici attraverso il CUP della ASL Pescara.
Presso la struttura è, inoltre, possibile, previa prenotazione, effettuare prelievi ematici dalle ore 7:30 alle 10:00, dal lunedì al venerdì (4).
Servizi di telemedicina
L’NCP di Pescara offre ai pazienti un servizio di telemedicina, attraverso la piattaforma DESI (Digital Environment and monitoring System For chronic patients Inclusion), che ha presso l'avvio nel 2019.
La piattaforma è stata realizzata grazie a un finanziamento della Comunità Europea ed è finalizzata a una ottimizzazione dell’attività di medicina generale.
Grazie al progetto DESI, infatti, gli MMG hanno la possibilità di raccogliere i parametri vitali di pazienti fragili e affetti da patologie croniche.
Durante il periodo della pandemia la piattaforma ha rappresentato uno strumento fondamentale per monitorare da remoto i pazienti affetti da SARS-CoV-2 in trattamento domiciliare. I dati di pressione arteriosa, frequenza cardiaca, ossimetria e temperatura corporea venivano acquisiti con un device direttamente dal paziente o dal caregiver. Trasferiti su cloud, diventavano accessibili per l’MMG.
Il progetto DAPHNE, anch’esso finanziato con fondi europei, è partito nel 2023 ed è finalizzato al miglioramento dell’aderenza terapeutica dei pazienti monitorati con device appropriati. Anche in questo caso vengono utilizzate metodiche di telemedicina mediante la piattaforma dedicata per il monitoraggio di parametri vitali; una pill card disponibile su device e una serie di alert per ricordare di assumere la terapia, un reminder al medico sulla avvenuta assunzione.
Attività vaccinale
L’attività vaccinale (antinfluenzale e anti COVID-19) è un’attività che l’NCP ha realizzato, nel caso di giornate specifiche dedicate a quella anti COVID-19, in collaborazione con le associazioni attive sul territorio e le amministrazioni comunali. Avvicinare ai luoghi di residenza la sede di somministrazione dei vaccini, aumentando la capillarità delle sedi vaccinali, è stato un elemento fondamentale per aumentare la copertura vaccinale. Tra il 2021 e il 2022 i vaccini anti COVID-19 somministrati dai medici dell’NCP di Scafa sono stati oltre 20.000.
Per quanto riguarda i dati relativi alla vaccinazione antinfluenzale, nelle campagne 2022-2023 e 2023-2024 sono stati somministrati, rispettivamente, 3.364 e 3.734 vaccini a pazienti fragili.
Partecipazione a progetti nazionali di prevenzione
L’NCP Val Pescara partecipa, con i propri assistiti, a progetti nazionali di ricerca sulla prevenzione del rischio cardiovascolare, quali Skim, CV Prevital, e al programma di Prevenzione del Diabete di tipo 2.
Conclusioni
Il modello di assistenza adottato dalla NCP Val Pescara, che si è mostrato particolarmente efficace durante la pandemia da COVID-19, è certamente migliorabile e non vuole rappresentare il modello a cui fare riferimento per un servizio di medicina del territorio. Tale organizzazione permette, comunque, di consolidare il rapporto di fiducia medicopaziente, fondamentale nella presa in carico del paziente stesso. Questo modello si basa su alcune caratteristiche specifiche:
- MMG che lavorano in gruppo, accanto a medici specialisti e infermieri del territorio. Restare chiusi nel proprio studio, senza confrontarsi con i colleghi non è a vantaggio della cura del paziente;
- continuità assistenziale: 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 perché in stretta correlazione con gli altri servizi di assistenza del territorio (ex guardia medica);
- attività di telemedicina per monitorare pazienti con patologie croniche, supportandoli anche nell’assunzione dei farmaci.
La medicina del territorio rappresenta una risorsa fondamentale per l'intero sistema sanitario, non solo perché riduce gli accessi impropri ai pronto soccorso, alleggerisce il carico degli ospedali, garantendo una migliore assistenza ai cittadini, ma anche perché rappresenta un ruolo di accompagnamento continuo del paziente.
(*) Gruppo di medici di medicina generale della NCP di Pescara: Silvio Basile, Marco Donatelli, Rosalba Silvestri, Rosanna Antinucci, Moreno D’Emilio, Elisabetta Verrocchio, Maria Di Biase, Nilo Mancini, Daniela Toppi, Chiara Marulli, Debora Del Pizzo, Massimiliano Della Piana, Sara Assetta, Luciana Di Biase.
Conflitti di interesse dichiarati: nessuno.
Finanziamenti: nessuno.
Authorship: tutti gli autori hanno contribuito in modo significativo alla realizzazione di questo studio nella forma sottomessa.
Riferimenti bibliografici
- Italia. Legge 23 dicembre 1978, n. 833. Istituzione del servizio sanitario nazionale. Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 360 del 28 dicembre 1978 - Supplemento Ordinario.
- Bellini G. La crisi della medicina territoriale. Dalla pandemia alla gestione della cronicità tra rischio di declino e opportunità di rinnovamento. Edizioni BookSprint; 2022.
- Baglio G. La valutazione dell’assistenza sanitaria nell’era sfidante del post-Covid: attuali strumenti e nuove prospettive. Recenti progressi in medicina 2023;114(4):185-7. doi: 10.1701/4009.39884
- Unità Complessa di Cure Primarie Val Pescara. https://uccpscafa.it/; ultimo accesso 5/7/2024.