English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2018

25/10/2018 - Giornata mondiale dell’ictus 2018

Il 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell’ictus, una patologia grave, che rientra tra le prime cause di morte al mondo ed è la seconda per causa di deficit cognitivo in età avanzata, che si accompagna con elevata frequenza a disabilità, invalidità e impegno assistenziale per il Servizio sanitario nazionale. I ricercatori del Dipartimento di Malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento dell’Istituto superiore di sanità (Iss) tracciano una panoramica sui fattori di rischio e le strategie di prevenzione.

 

27/9/2018 - Da 40 anni l’impegno dell’Iss per la salute del cuore

La Giornata mondiale del Cuore, che la World Heart Federation celebra il 29 settembre, quest’anno è dedicata alla promozione di scelte e stili di vita salutari per l’individuo e per la comunità, come sottolinea lo slogan “My hearth. Your hearth” (“Il mio cuore, il tuo cuore”). Un’occasione per ripensare al lungo percorso che l’Istituto superiore di sanità (Iss) ha realizzato con l’obiettivo di conoscere e descrivere le malattie cardiovascolari, i loro determinanti e avviare interventi di prevenzione, trattamento e controllo. La riflessione di Simona Giampaoli (Dipartimento Malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento, Istituto superiore di sanità, Iss).

 

19/7/2018 - I 25 anni dello European Heart Network

Nel suo report annuale, lo European Heart Network (Ehn) propone, oltre a una descrizione delle attività del 2017, un bilancio di lungo periodo perché quest’anno ricorre il 25simo anniversario dalla fondazione. La Ehn è presente in 25 Paesi europei e ha per obiettivo il contrasto alle malattie cardiovascolari attraverso l’advocacy, la collaborazione e la partecipazione, il supporto ai pazienti e la ricerca. In un quarto di secolo, i membri di questa rete hanno partecipato a progetti europei e pubblicato oltre 50 lavori scientifici. In Europa, in questi 25 anni, si è verificato un calo drastico della mortalità cardiovascolare, che in alcuni Paesi si è più che dimezzata. Nonostante questa riduzione le malattie cardiovascolari sono tuttora la prima causa di morte in Europa, rappresentando il 45% della mortalità generale. Si tratta, in termini assoluti di 3,9 milioni di decessi all'anno nella Regione europea dell’Oms (1,8 milioni nell’Unione europea). Uno dei dati più allarmanti è la disuguaglianza di salute in Europa, espressa da una variabilità del dato di mortalità cardiovascolare e di malattie croniche. Per quanto riguarda il 2017, va segnalata la pubblicazione del 5° report European Cardiovascular Disease Statistics che presenta dati globali e per sottogruppi di popolazione sulla mortalità e sulla morbosità, sullo stato di salute e sugli stili di vita e stime di costi socio-sanitari riconducibili alle malattie cardiovascolari e alle malattie croniche. Scarica il report 2017 (pdf 1,7 Mb) e lo European Cardiovascular Disease Statistics (pdf 21,7 Mb) e visita i siti dei membri italiani dell’Ehn: la Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (Siprec), l’Associazione Italiana per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari e la Fondazione italiana per il cuore.

 

31/5/2018 - World No Tobacco Day 2018: Tabacco e malattie cardiache

L’Oms richiama cittadini, operatori e decisori sul fatto che le malattie cardiovascolari (coronaropatia, ictus e arteriopatie periferiche), oggi tra le principali cause di mortalità e morbidità nel mondo, sono strettamente legate al tabagismo e che sono prevenibili con appropriati interventi a livello individuale e di salute pubblica. Leggi per maggiori informazioni e consulta il sito di Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia: la sorveglianza Passi) e in particolare le sezioni su abitudine al fumo, fumo passivo, smettere di fumare e scarica la scheda sintetica “L'abitudine al fumo in Italia - Dati 2014-2017 del sistema di sorveglianza Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia)” (pdf 574 kb).

 

22/3/2018 - Settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale 2018

“5 ways to 5 grams”, ovvero 5 modi per arrivare a 5 grammi: il tema della Settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale che si è svolta dal 12 al 19 marzo è stato un chiaro riferimento al valore soglia di 5 grammi di sale raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) come assunzione massima giornaliera per la popolazione adulta (corrispondenti a circa 2 grammi di sodio al giorno). Per approfondire leggi il commento a cura di Simona Giampaoli, Chiara Donfrancesco e Serena Vannucchi (Istituto superiore di sanità).