Implementazione della BP europea Baby-Friendly Community & Health Services: kick-off meeting in Calabria
Il 19 marzo 2025, ad Albidona (CS), nell’ambito della Joint Action Prevent Non-Communicable Diseases and Cancer (JA PreventNCD), si è tenuto il kick-off meeting per l'avvio dell'implementazione della best practice (BP) europea Baby-Friendly Community & Health Services (BFC&HS).
La Calabria come sito d’implementazione per l’Italia per il Task 6.5 BFC&HS
La BP BFC&HS, riconosciuta dalla Commissione europea come buona pratica di riferimento per la promozione della salute materno-infantile e dell’allattamento, è destinata all’implementazione in sette Paesi europei: Grecia, Italia, Lituania, Norvegia, Slovenia, Spagna e Ucraina. In Italia il sito per l’implementazione della BP comprenderà 29 comuni del Distretto Ionio Nord della Regione Calabria, che partecipa alla JA PreventNCD come ente affiliato attraverso il Dipartimento Salute e Welfare.
Il coordinamento del Task 6.5 Baby-Friendly Community & Health Services è affidato al Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute (CNaPPS) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), che guida le attività dei sette Paesi in partnership con il Norwegian Directorate of Health, all’interno del Work Package 6 “Healthy Living Environment” (“Ambienti di vita salutari”).
La Regione Calabria partecipa alla Joint Action con il coinvolgimento dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, insieme a UNICEF Italia e agli Associated Partners del Task 6.5 quali l’Associazione Culturale Pediatri (ACP), la Confederazione di Organizzazioni Italiane per la Ricerca Analitica sui Gruppi (COIRAG) e la European Confederation for Primary Care Paediatricians (ECPCP).
Il kick-off meeting: avvio ufficiale delle attività d’implementazione
Il kick-off meeting si è aperto con i saluti istituzionali delle autorità locali e regionali. All’evento hanno partecipato la Presidenza della Terza Commissione Sanità, la Direzione Sanitaria dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, il Coordinamento dei Distretti Sanitari ASP Cosenza, il Dipartimento materno-infantile e il sindaco di Trebisacce.
Nel corso della mattinata sono stati illustrati gli obiettivi e le modalità operative del Task 6.5 BFC&HS, sottolineando l’importanza di implementare modelli assistenziali basati sui "Dieci Passi per l’Allattamento" OMS-UNICEF e sul rafforzamento dei servizi territoriali e di comunità. La Calabria si propone sede d’implementazione della Comunità Amica delle Bambine e dei Bambini con l’obiettivo di migliorare l’accesso a servizi sanitari territoriali di qualità e di costruire un modello sostenibile di sostegno a madri, padri e famiglie, valorizzando il ruolo della comunità locale e del personale sanitario. La protezione, promozione e sostegno all’allattamento e la creazione di un ambiente favorevole alla prima infanzia rappresentano strategie fondamentali per la prevenzione delle malattie non trasmissibili e per garantire un inizio di vita sano per tutte le bambine e i bambini.
Consulta le presentazioni delle relatrici e dei relatori:
- Presentazione della JA PreventNCD (2,6 Mb) – Capelli G.
- Presentazione del Task 6.5 BFC&HS: Cosa ci aspettiamo? (2,3 Mb) – Giusti A.
- La Baby Friendly Community in Italia (2,1 Mb) – Solare S, Chapin E.
- Perché la Calabria ha accettato la sfida? – Macchioni D.
- Esperienze dal territorio – Mignuoli A.D.
- Esperienze dalla scuola – Istituto Comprensivo “C. Alvaro” Trebisacce, Polo liceale “G. Galilei” Trebisacce
- Perché è importante investire nei primi 1000 giorni di vita (4,9 Mb) – Manetti S, Reali L, Giusti A.
World Café: stakeholder consultation e primo incontro del Core Group e dell’Health Network locali della JA PreventNCD
Nel pomeriggio i gruppi di interesse delle comunità partecipanti si sono confrontati in un World Café, con l’obiettivo di condividere strategie per l'implementazione della BP e identificare nuovi stakeholder. La stakeholder consultation, secondo la metodologia della JA PreventNCD, ha coinvolto circa 40 persone delle comunità locali, tra cui amministrazioni comunali, associazioni, gruppi di supporto di madri alla pari e servizi sanitari, ed è stata fondamentale per comprendere le risorse, le motivazioni e le barriere per l’implementazione della Baby-Friendly Community Initiative (BFCI).
In questo stesso contesto, è stato avviato anche il percorso di identificazione e primo incontro del Core Group e dell’Health Network locali, seguendo la metodologia della JA PreventNCD, con il compito di accompagnare e sostenere l’implementazione della buona pratica nel tempo.
Le discussioni hanno fatto emergere una rete sinergica e motivata, con punti di forza come il radicamento territoriale e il sostegno delle comunità, ma anche criticità da affrontare come le limitazioni finanziarie e le barriere culturali. I risultati costituiscono una base solida per sviluppare una strategia condivisa, capace di promuovere una cultura favorevole all’allattamento, rafforzare la partecipazione della popolazione e garantire la sostenibilità dell’iniziativa. Le riflessioni e gli spunti raccolti nel corso del World Café forniscono una base preziosa per costruire un modello condiviso e sostenibile, capace di valorizzare le risorse esistenti e promuovere una cultura di comunità attenta all’infanzia e al sostegno all’allattamento.
- su EpiCentro leggi l’approfondimento sull’evento del 18 marzo “Baby Friendly Community & Health Services: il ruolo dei gruppi di padri e madri nella promozione della salute”
- scarica il documento “Baby-Friendly Community and Health Services (BFC&HS)”
- consulta il sito della JA - PreventNCD e la pagina dedicata al WP6 di cui l’ISS è il leader del Task 6.5
- consulta la pagina dedicata alla JA - PreventNCD sul sito della CE
- su EpiCentro leggi l’approfondimento sul primo meeting del 10-11 ottobre 2024 dedicato al Task 6.5 Baby-Friendly Community & Health Services della Joint Action PreventNCD.
- su EpiCentro leggi l’approfondimento dedicato al XVII Incontro della Rete Baby-Friendly
- consulta il sito del progetto 4e-parent.