31 maggio 2005 – Giornata mondiale senza tabacco Le iniziative regionali
In occasione del World no tobacco day, alcune Regioni
italiane si sono messe in moto e hanno organizzato azioni ed eventi a
livello locale.
Piemonte libero dal fumo. Partito il 30 maggio, in Piemonte, il piano di
lavoro per la costituzione di un’organizzazione su scala regionale a
supporto degli interventi nella lotta contro il tabagismo. La Regione
Piemonte ha recentemente approvato il Piano Regionale Anti-Tabacco “Piemonte
libero dal fumo” (PRAT), un progetto articolato di azioni integrate
di contrasto al fumo di tabacco, che è stato messo a punto dalla Commissione
Regionale Antitabacco. Affianco alla commissione di esperti, il 30 maggio è
stata nominata una Consulta “Piemonte libero dal fumo”, con rappresentanti
delle realtà del settore pubblico, del privato e del privato sociale, che si
occupano di prevenzione sul territorio. In questa occasione sono state
presentate le prime azioni concrete di realizzazione del piano: il
bollettino epidemiologico “Fatti e cifre sul fumo di tabacco. Piemonte 2005”
curato dall’Osservatorio epidemiologico delle dipendenze; il protocollo per
l’accreditamento dei progetti di prevenzione nelle scuole, prodotto dal DoRS
e la “Guida per la Creazione di Ambienti di Lavoro Liberi dal Fumo”, redatta
dal Gruppo Tecnico Antitabacco del CPO.
Gli operatori della salute e la prevenzione del fumo di tabacco. In
linea con le indicazioni dell’Oms, che ha dedicato la giornata mondiale
contro il tabacco 2005 al ruolo degli operatori sanitari, la Regione Emilia
Romagna, in collaborazione con il comune di Bologna, ha organizzato un
incontro tra gli operatori. L’appuntamento è il 31 maggio a Bologna con un
programma di interventi e discussioni sul ruolo degli operatori nella
prevenzione al tabagismo. Alla fine dell’ incontro, la premiazione dei
concorsi delle scuole che hanno aderito ai progetti regionali.
Attenzione agli operatori. Anche la Regione Veneto, che ha una serie di
interventi coordinati sul territorio, ha dedicato le giornate attorno al 31
maggio a momenti di formazione per gli operatori, in diverse aziende
sanitarie della regione, e alla premiazione dei concorsi cui hanno
partecipato le scuole aderenti alla Smoke free class competition, il
progetto di educazione tra pari.
Scusi, perché non fuma? Festa di piazza a Ferrara, organizzata da
Promeco (Comune e Azienda Usl) che conclude la campagna di prevenzione
“Lasciateci puliti” che si è svolta nelle scuole
durante l’anno in collaborazione con Area giovani del Comune di Ferrara, il
centro antifumo, il servizio di pediatria di comunità e i Ser.t. 150 ragazzi
delle scuole medie saranno quindi nelle piazze della provincia e
intervisteranno i passanti, invitando le persone con la sigaretta accesa a
spegnerla in cambio di una caramella. In piazza Trento Trieste, informazioni
sui centri antifumo e possibilità di effettuare il test del carbossimetro,
per misurare la concentrazione di monossido di carbonio nei polmoni.
Zefiro, Progetto provincia senza fumo. L’Ausl di Piacenza ha organizzato
una serie di manifestazioni pubbliche per promuovere l’astensione dal fumo,
valorizzando le attività svolte dagli studenti degli Istituti scolastici di
Piacenza e Provincia. Sabato 28 maggio è stata inaugurata una esposizione di
elaborati grafici realizzati da studenti delle scuole medie inferiori.
Studenti del Liceo artistico di Piacenza hanno composto una giuria e
premiato i tre manifesti più meritevoli. Appuntamento sul Pubblico passeggio
della città per sabato 4 giugno, con l’incontro di volley “la partita dei
Campioni” per Zefiro, al termine del quale saranno premiate le classi che
hanno partecipato al concorso Smoke free competition.
Prevenire creando. Una due giorni organizzata nella provincia di Reggio
Emilia, con incontri, teatro, presentazione e premiazione dei lavori
realizzati nelle scuole superiori e dei progetti di comunicazione tra pari.
Con eventi artistici, musicali e sportivi per promuovere stili di vita
corretti.
C’è più energia senza fumo. Quattro iniziative
parallele nelle città di
Faenza,
Rimini,
Ravenna e
Forlì, organizzate dall’Istituto oncologico romagnolo, con i ragazzi
delle scuole che hanno aderito al progetto “Lasciateci puliti”. Passeggiate
ecologiche, manifestazioni in piazza, premiazioni dei lavori fatti dalle
scuole.