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Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Archivio 2012

(22 novembre 2012) Oms Europa: determinanti sociali di salute e ambiente

I determinanti sociali della salute legati al contesto urbano, come trasporti, inquinamento dell’aria, sicurezza stradale, pianificazione urbana, spazi verdi, ambiente urbano e cambiamenti climatici vengono analizzati all’interno del rapporto “Addressing the social determinants of health: the urban dimension and the role of local government” (pdf 9,5 Mb) pubblicato a novembre 2012 dall’Oms Europa. Il testo, che presenta i risultati di diversi studi chiave, sintetizza le evidenze scientifiche e le raccomandazioni internazionali pubblicate negli ultimi anni. Ampio spazio viene inoltre dato all'approccio delle diseguaglianze di salute da parte di sei Paesi europei (Inghilterra, Danimarca, Lettonia, Olanda, Spagna e Svezia). Per maggiori informazioni scarica il documento completo (pdf 9,5 Mb) e leggi l’approfondimento sul sito del Dors.

 

(22 novembre 2012) Ocse: il rapporto “Health at a Glance. Europe 2012”

Nel 2010, la speranza di vita alla nascita nei Paesi dell'Unione europea (Ue) ha raggiunto i 79 anni e, parallelamente, la mortalità prematura si è ridotta sensibilmente. Inoltre, campagne di sensibilizzazione e politiche fiscali hanno contribuito al cambiamento dei fattori di rischio per la popolazione europea. Infatti se da un lato la maggior parte dei Paesi europei ha ridotto i consumi di alcol e tabacco, oltre la metà della popolazione adulta (52%) è in sovrappeso. Sono alcune delle informazioni presenti nel rapporto “Health at Glance. Europe 2012”, pubblicato a novembre 2012 dall’Ocse. Per maggiori informazioni leggi l’approfondimento.

 

(8 novembre 2012) Migranti e salute: raccomandazioni Simm e Dossier Caritas/Migrantes

Sono circa 300 gli operatori sociosanitari provenienti da tutta Italia che, dal 10 al 12 ottobre scorso, si sono dati appuntamento a Viterbo per partecipare al XII Congresso della Società italiana di medicina delle migrazioni (Simm). L’evento è stata un’occasione interessante per confrontarsi sui temi della migrazione e della salute alla luce della crisi economica, sociale, politica e morale che sta caratterizzando questo periodo. Tra i materiali prodotti, le Raccomandazioni (pdf 130 kb) sintetizzano quanto affrontato e discusso durante la conferenza. Per approfondire il tema della presenza socio-statistica degli immigrati in Italia, la Caritas Italiana, la Fondazione Migrantes e la Caritas diocesana di Roma, hanno presentato a ottobre 2012 la pubblicazione del 22° Rapporto della Caritas/Migrantes. Leggi l’approfondimento a cura di Manila Bonciani (reparto Salute della donna e dell'età evolutiva, Cnesps-Iss), Silvia Declich e Maria Grazia Dente (reparto Epidemiologia delle malattie infettive, Cnesps-Iss).

 

(25 ottobre 2012) L’impatto dello tsunami sulla popolazione dello Sri Lanka

A distanza di qualche anno dall’emergenza tsunami che ha colpito lo Sri Lanka (dicembre 2004), un articolo (pdf 289 kb) uscito nel 2012 sugli Annali dell’Istituto superiore di sanità riporta i risultati di una ricerca qualitativa sull’impatto di questo disastro sulla qualità della vita nella popolazione locale, proponendo una chiave di lettura del fenomeno che può essere di interesse nell’analisi delle conseguenze di simili catastrofi. Lo studio fa parte di un progetto di ricerca più ampio, che ha incluso anche la conduzione di un’indagine campionaria sulle condizioni socio-economiche e sullo stato di salute degli abitanti di alcuni distretti colpiti dallo tsunami il cui principale obiettivo è stato quello di fornire informazioni approfondite per la programmazione delle attività di supporto e riabilitazione post-tsunami. In particolare lo studio qualitativo, condotto nel corso dell’anno successivo al disastro, è stato utile per identificare eventuali fattori che hanno contribuito ad accentuare la suscettibilità ai disastri di alcuni gruppi della popolazione locale e per mettere in evidenza allo stesso tempo le strategie e risorse attivate dagli stessi per farvi fronte. Leggi l’approfondimento a cura di Manila Bonciani - reparto Salute della donna e dell’età evolutiva, Cnesps-Iss.

 

(10 ottobre 2012) La salute della popolazione europea e dei migranti in Europa

Dieci interventi da adottare per aumentare la copertura vaccinale anche tra i gruppi di popolazione più vulnerabili tra cui: aumentare con la formazione le capacità comunicative degli operatori sanitari, , migliorare i sistemi di “promemoria vaccinale” per far ricordare le scadenze, includere le vaccinazioni nel quadro globale della salute infantile e valorizzare la figura materna nella gestione dei problemi sanitari dei figli, individuare i gruppi maggiormente a rischio e promuovere la cultura vaccinale tra i media e internet. È quanto emerso dall’incontro “Inform, protect, immunise: engaging underserved populations” (Dublino, 4-6 settembre 2012) organizzato dall’Ecdc per discutere strategie atte a contrastare l’aumento di casi di morbillo nell’Unione europea con esperti del settore sanitario e rappresentanti della società civile e di cui sono disponibili le presentazioni on line. Sempre sul tema di una maggiore inclusione si svolge a Viterbo, tra il 10 e il 13 ottobre, il convegno della Società italiana medicina delle migrazioni (Simm) “Migrazioni, salute e crisi. Coesione sociale, partecipazione e reti per una salute senza esclusioni” (pdf 160 kb), a cui partecipa anche il Cnesps per affrontare il tema della salute tra gli immigrati e proporre strategie per facilitare la sorveglianza delle malattie infettive e l’accesso ai servizi sanitari preventivi.

 

(12 luglio 2012) "Facts beyond figures": continua la pubblicazione dei materiali

Disponibile on line l’intervento di Patrizia Carletti (Ars Marche) “Right to health and access to services: between theory and practice” (pdf 830 kb), presentato durante il round table 1 all’interno di “Facts beyond figures” (Milano, 21-23 giugno 2012), il convegno su salute dei migranti e minoranze etniche ospitato dall’Università Bocconi. Per maggiori informazioni scarica anche le presentazioni delle sessioni plenarie disponibili sul sito dell’Università e quella di Antonio Chiarenza (Ausl Reggio Emilia) “I servizi sanitari pubblici di fronte all’utente straniero: quali sfide? L’approccio migrant-friendly nell’Ausl di Reggio Emilia” (pdf 386 kb) presentata durante il round table 3.

 

(5 luglio 2012) Eurosurveillance: infezioni tra viaggiatori e immigrati nel 2010

Tra il 2008 e il 2010, in Europa, tra i viaggiatori e la popolazione immigrata è stato registrato un aumento dei casi di malaria da Plasmodium falciparum, da P. vivax e febbre Dengue. I dati disponibili indicano inoltre l’aumento della percentuale di gastroenterite acuta causata da Campylobacter. Questi i principali risultati che emergono dalle 7408 diagnosi effettuate su pazienti al rientro da viaggi attraverso la rete di EuroTravNet e pubblicati all’interno dell’articolo “Infectious diseases among travellers and migrants in Europe, EuroTravNet 2010” pubblicato il 28 giugno 2012 su Eurosurveillance. I dati a disposizione sottolineano il ruolo potenziale dei viaggiatori nell’introduzione di nuove malattie infettive in Europa e la necessità di fornire consulenza medica prima e durante i viaggi per una corretta profilassi. Per maggiori informazioni leggi l’articolo.

 

(28 giugno 2012) Due convegni e un libro parlano di salute dei migranti

Nei giorni tra il 21 e il 23 giugno 2012, l’Università Bocconi di Milano ha ospitato il convegno “Facts beyond figures” focalizzato sulla salute dei migranti e delle minoranze etniche, di cui è possibile scaricare le presentazioni delle sessioni plenarie sul sito dell’Università. Scarica anche le diapositive di Antonio Chiarenza (Ausl Reggio Emilia) “I servizi sanitari pubblici di fronte all’utente straniero: quali sfide? L’approccio migrant-friendly nell’Ausl di Reggio Emilia” (pdf 386 kb) presentata durante il round table 3. Sullo stesso argomento, la Dg Sanco dell’Unione europea ha pubblicato il libro “Migration and health in nowhereland” (pdf 2,1 Mb) che traccia uno scenario sulla situazione dei migranti irregolari nel nostro continente e si rivolge ai decisori politici affinché affrontino il problema dell’assistenza sanitaria. Si svolge infine il prossimo autunno (10-13 ottobre 2012) il XII congresso nazionale della Società italiana di medicina delle migrazioni che, in 5 sessioni, affronta la salute dei lavoratori, dei detenuti e dei trattenuti nei Centri di identificazione ed espulsione (Cie), la salute mentale, i giovani immigrati di seconda generazione e le reti locali attive sul territorio. Per maggiori informazioni visita il sito della Bocconi, scarica il libro (pdf 2,1 Mb) della Dg Sanco.

 

(14 giugno 2012) Le risoluzioni della 65esima Assemblea mondiale della sanità

Interventi di educazione sessuale e miglioramento dei quadri legislativi esistenti in materia di matrimoni e gravidanze precoci, sviluppo di una struttura di monitoraggio per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche, interventi di promozione dell’invecchiamento attivo (implementando le occasioni di vita sociale a disposizione delle persone anziane), migliorare gli sforzi contro la poliomielite e agire con anticipo rispetto alla possibilità che si verifichino nuove pandemie: sono alcune delle risoluzioni di sanità pubblica approvate a conclusione dei lavori della 65esima edizione dell’Assemblea mondiale della sanità. Per maggiori informazioni visita il sito dell’Oms.

 

(24 maggio 2012) World health statistic 2012

Obiettivi di sviluppo del millennio, malattie croniche, copertura sanitaria globale e indicatori di salute: sono questi gli argomenti del “World health statistics 2012” pubblicato a maggio 2012 dall’Oms. Tra i dati disponibili ricordiamo la riduzione del numero di decessi materni (oltre 540 mila nel 1990 e circa 290 mila nel 2010), la riduzione dei decessi tra i bambini al di sotto dei 5 anni (circa 10 milioni nel 2000 e circa 7,6 milioni nel 2010), la riduzione del 74%, in dieci anni (2000-2010), del numero di decessi infantili causati dal morbillo e una riduzione annuale dell’incidenza della malaria dell’1,8%. Per maggiori informazioni visita il sito Oms, leggi l’editoriale “Who launches the World health statistics 2012” pubblicato su Eurosurveillance e scarica il documento completo.

 

(16 febbraio 2012) Report Passi 2007-2009 sulle diseguaglianze sociali

L’abitudine al fumo, più diffusa nelle Regioni centro-meridionali, coinvolge soprattutto la popolazione maschile, le persone di età compresa tra 18 e 34 anni, con scolarità media inferiore e quelle che riferiscono di avere molte difficoltà economiche. Al contrario, nel 20% della popolazione intervistata che ha riferito un consumo di alcol a rischio, si osserva prevalenza di giovani e residenti delle Regioni settentrionali. L’obesità, in entrambi i generi, cresce con l’età ed è più frequente nelle persone in difficoltà economiche e in quelle con bassa scolarità. Sono alcuni dei dati che emergono da un’indagine compiuta su quasi 95 mila persone di cittadinanza italiana di età compresa tra 18 e 69 anni, intervistate nel triennio 2007-2009, disponibili nel report “Diseguaglianze sociali e salute. Rapporto nazionale 2007-2009” (pdf 880 kb). Al tema delle disuguaglianze è dedicato anche il workshop Passi del 29 marzo 2012.