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Salute negli Stati Uniti: il rapporto 2008 e la salute dei giovani adulti

19 marzo 2009 - Cattive notizie per i giovani americani: tra i 18 e i 29 anni il 24% è obeso, quasi il 9% soffre di depressione (o altri disordini come ansia o crisi di panico) e il 17% non può sostenere spese sanitarie per le cure mediche, i farmaci, le cure per problemi mentali o l’acquisto di occhiali.

 

È quanto emerge dal 32° rapporto (pdf 12,4 Mb) sullo stato di salute degli americani che per questa edizione ha incluso una sezione speciale sui giovani adulti. Si tratta di un’età critica, in cui i ragazzi si trovano davanti a scelte importanti come quelle che riguardano l’educazione, il matrimonio, i figli o in cui definiscono alcune abitudini che condizioneranno la loro vita economica e sanitaria e quella dei loro familiari, come la dieta, il consumo di alcol e sigarette e l’esercizio fisico.

 

Tra i 18 e i 29 anni i ragazzi vivono un periodo di transizione in cui il supporto economico e sociale di genitori, istituzioni, scuola e governo iniziano a diminuire, spesso interrompendosi bruscamente. I giovani possono perdere il sostegno economico della famiglia o l’idoneità per l’assistenza da parte di programmi come lo State Children’s Health Insurance Program (Schip), trovandosi improvvisamente da soli nel dover provvedere alla loro salute.

 

I dati

Secondo il rapporto, i giovani di oggi hanno più possibilità rispetto ai loro coetanei delle generazioni passate. Sempre più numerosi sono coloro che concludono la scuola secondaria e che proseguono gli studi oltre la scuola dell’obbligo. L’età del matrimonio sale e per alcuni gruppi sociali (come le ragazze nere non sposate tra i 18 e i 24 anni), diminuisce il numero dei parti.

 

Nonostante le campagne contro il fumo e l’abuso di alcol nelle scuole, negli ultimi dieci anni la tendenza del consumo di sigarette e alcolici tra i giovani è variata poco. Più di un quarto dei ragazzi maschi tra i 18 e i 29 anni è fumatore abituale e lo stesso vale per un quinto delle ragazze. Circa un giovane su quattro dichiara di avere bevuto più di cinque alcolici nella stessa giornata almeno 12 volte nel corso dell’ultimo anno e così il 9% delle ragazze. Anche l’uso di droghe è diffuso: più di un quinto dei ragazzi tra i 18 e i 20 anni ha fatto uso di sostante illecite negli ultimi 30 giorni (il 19% dichiara di avere consumato hashish o marijuana), mentre tra i 26 e i 29 anni la percentuale scende al 14%.

 

Le cose non vanno meglio riguardo all’obesità: tra il 1971-1974 e il 2005-2006, il tasso di giovani adulti obesi è triplicato, raggiungendo circa il 25% e l’attività fisica regolare, sebbene più comune rispetto agli adulti, è comunque inferiore ai livelli raccomandati.

 

Circa il 70% delle morti tra i giovani americani è dovuto a incidenti o violenze: la prima causa di decesso sono gli incidenti stradali, cui seguono omicidi, suicidi, cancro e malattie cardiovascolari.

 

Per quanto riguarda la salute delle donne, dal rapporto emerge che nel 2002 il 21% delle donne tra i 18 e i 44 anni ha dichiarato di essere stata forzata nell’avere un rapporto sessuale prima dei 30 anni. Nel 2003-2004 il 45% delle ragazze tra i 20-24 anni e il 27% di quelle tra i 25 e i 29 sono risultate positive al virus Hpv, con tassi più alti tra le famiglie più disagiate.

 

Le malattie croniche sono più diffuse del previsto: il 3,9% dei giovani soffre di artrite, il 7,2% di asma, l’1,1% di diabete, l’1,1% di cancro, lo 0,4% di problemi cardiaci e il 3,3% di ipertensione. Ai problemi della salute fisica si aggiungono poi quelli della salute mentale. Quasi il 9% dei ragazzi di età compresa tra i 20 e i 29 anni ha sofferto di depressione, ansia o crisi di panico negli ultimi 12 mesi, con una percentuale quasi doppia tra le femmine (11%) rispetto ai maschi (6%).

 

I giovani adulti americani, e i maschi in particolare, sono il gruppo d’età con il più alto tasso di persone senza copertura sanitaria e nel 2006 circa il 34% dei giovani tra i 20 e i 24 anni non aveva assicurazione. Nel corso dello stesso anno il 15% dei ragazzi non ha potuto accedere alle cure dentistiche e il 9-10% non ha ricevuto le cure mediche e le prescrizioni di cui avrebbe avuto bisogno.

 

Il resto della popolazione

Nel rapporto sono illustrate 151 tabelle relative alla salute degli americani, da cui in particolare emerge che:

  • rispetto al 1990, nel 2006 l’aspettativa di vita degli uomini americani si è allungata di 3,6 anni, contro l’1,9 delle donne
  • il 65% degli uomini e l’80% delle donne sopra i 75 anni soffre di pressione alta
  • nonostante negli ultimi anni la popolazione con il colesterolo alto sia diminuita grazie all’introduzione di nuovi farmaci, il 16% degli adulti soffre di colesterolo alto, in particolare le donne sopra i 55 anni
  • circa il 25% degli adulti sopra i 60 anni soffre di diabete
  • circa un terzo degli adulti sopra i 20 anni è obeso.

Conclusioni

Per migliorare la salute della popolazione americana è importante raccogliere dati su tutte le componenti della popolazione, documentare i trend di accesso ai servizi sanitari e diffondere le informazioni ottenute sulla salute della popolazione. Fondamentale è capire le tendenze e le necessità di alcuni sottogruppi della popolazione, come per esempio quello dei giovani adulti.

 

Risorse utili

  • comunicato dei Cdc americani sullo stato di salute dei giovani adulti
  • pagina dei Cdc sul rapporto annuale 2008 sulla salute degli americani
  • rapporto annuale 2008 sulla salute degli americani (pdf 12,4 Mb)
  • diapositive sui risultati del rapporto (ppt 2,8 Mb).