English - Home page

ISS
Istituto Superiore di Sanità
EpiCentro - L'epidemiologia per la sanità pubblica
Istituto Superiore di Sanità - EpiCentro

Documenti OMS

Health systems respond to noncommunicable diseases: time for ambition

L’Organizzazione mondiale della sanità, a ottobre 2018, ha prodotto il documento “Health systems respond to noncommunicable diseases: time for ambition” (I sistemi sanitari rispondono alle malattie non trasmissibili: il tempo per maggiori ambizioni). Questo rapporto fornisce raccomandazioni di politica sanitaria concrete e attuabili per rafforzare i sistemi sanitari e rispondere in modo più efficace alle sfide poste dalle malattie non trasmissibili. Per ulteriori informazioni leggi il documento completo “Health systems respond to noncommunicable diseases: time for ambition” (pdf 15 Mb).

 

Assessing national capacity for the prevention and control of noncommunicable diseases

Documento pubblicato dall’Oms a luglio 2016. L’Oms è da tempo impegnata nel contrasto delle malattie croniche e dei loro fattori di rischio e, a partire dal 2001 realizza indagini periodiche (2005, 2010, 2013, 2015) mirate alla valutazione dell’impegno di ogni Paese su questo tema. Riporta i risultati dell’indagine 2015 che mostra i progressi compiuti contro l’uso dei prodotti a base di tabacco, l’abuso di bevande alcoliche, l’alimentazione scorretta e l’inattività fisica. Per maggiori informazioni sull'indagine Oms scarica il documento completo (pdf 499 kb).  

 

The relationship between psychosocial risk factors and health outcomes of chronic diseases: a review of the evidence for cancer and cardiovascular diseases (2015)

Offrire una sintesi delle migliori evidenze disponibili sul legame tra fattori psicologici e morbidità e mortalità per malattie cardiovascolari e per tumore nella Regione europea dell’Oms. Questa l’idea alla base del report pubblicato a marzo 2015 dall’Oms Europa. Un'ampia revisione sistematica che ha portato all'identificazione di 1822 articoli (da gennaio del 2000) da cui sono state selezionate 37 revisioni sistematiche e meta-analisi. Per maggiori informazioni consulta il documento completo “The relationship between psychosocial risk factors and health outcomes of chronic diseases: a review of the evidence for cancer and cardiovascular diseases (2015)”.

 

Global status report on noncommunicable diseases 2014

Rapporto pubblicato a gennaio 2015 dall’Oms. Il report fornisce le stime (aggiornate al 2012) di mortalità per le malattie croniche e i loro fattori di rischio relativi a 194 Paesi. Inoltre descrive, per ogni Paese, lo stato di avanzamento verso 9 obiettivi per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili. Scarica il documento completo e leggi l’approfondimento su EpiCentro.

 

Noncommunicable Diseases - Country Profiles 2014

Rapporto pubblicato a luglio 2014 in cui vengono riportati i dati relativi alla malattie croniche di 178 Paesi, il 95% dei quali possiede un settore del ministero della Salute dedicato alle malattie croniche e la metà ha definito un piano operativo con un budget dedicato. Il numero di Paesi che ha condotto indagini recenti sulla prevalenza dei fattori di rischio è passato dal 30% del 2011 al 63% del 2013, e questo conferma che si stanno ponendo le basi per un reale controllo delle malattie croniche. Scarica il documento completo e leggi l’approfondimento.

 

OMS Programma Diabete

Obiettivo del programma Diabete dell’OMS è prevenire il diabete il più possibile e, quando non possibile, minimizzare le complicanze e migliorare al massimo la qualità della vita delle persone con diabete.

 

Dall’OMS un rapporto sul test HbA1c per la diagnosi del diabete

Il rapporto, pubblicato dall’Oms a gennaio 2011, aggiorna, senza invalidarli, i criteri diagnostici per il diabete mellito del 2006, aggiungendo un nuovo test per l’accertamento della malattia. È il test HbA1c dell’emoglobina glicata. Tra gli aspetti positivi del nuovo test: non è necessario rimanere a digiuno prima del prelievo di sangue o consumare bevande al glucosio. Un altro vantaggio è che il test riflette i livelli medi di glucosio nel sangue di una persona nei 2-3 mesi precedenti. Tra gli aspetti negativi: il costo elevato e l’inutilizzabilità in condizioni mediche in cui i globuli rossi hanno un veloce ricambio (come nelle anemie emolitiche o da assenza di ferro). Leggi il comunicato sul sito dell’Oms e scarica il documento completo “Use of Glycated Haemoglobin (HbA1c) in the Diagnosis of Diabetes Mellitus” (pdf 428 kb).

 

Diseguaglianze e determinanti sociali

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato nel 2005 il rapporto “Preventing chronic diseases: a vital investment”, nel quale sostiene che un’azione globale sulla prevenzione delle malattie croniche potrebbe salvare la vita a 36 milioni di persone che rischiano altrimenti la morte entro il 2015.

 

Malattie croniche: una guida per i decisori

Cancro, diabete, malattie cardiovascolari e disturbi respiratori cronici sono responsabili di 35 milioni di morti ogni anno, circa il 60% dei decessi globali. L’80% di questi decessi potrebbero essere evitati intervenendo su fattori di rischio come il fumo, l’obesità, l’inattività fisica o il consumo di alcol. È quanto emerge dal Piano d’azione OMS 2008-2013 per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili.

 

Cure primarie: ora più che mai

Colmare il divario che separa ricchi e poveri per quanto riguarda accesso, esito e costi dell'assistenza sanitaria, e porre nuovamente le famiglie e le comunità al centro del sistema sanitario, puntando sulle cure primarie. È il messaggio del rapporto OMS pubblicato nel 2008 “The world health report 2008: primary health care now more than ever”. Il documento mostra come i tassi ancora elevati di mortalità materna, infantile e di bambini sotto i cinque anni, indice di mancanza di accesso ai servizi di base come acqua potabile e servizi igienico-sanitari, vaccinazioni e corretta nutrizione, potrebbero essere ridotti investendo di più nelle cure primarie.

 

Malattie croniche: il Piano d’azione 2008-2013

L’ingiustizia sociale uccide: l’OMS nel 2010 ha pubblicato “Equity, social determinants and public health programmes”, documento che analizza l’impatto dei fattori sociali sulla salute, propone interventi per realizzare maggiore equità e intende tradurre le proposte avanzate nel 2008 dalla Commissione sui determinanti sociali della salute dell’OMS in azioni concrete e praticabili.

  

Prevenire le malattie croniche: un investimento vitale

Nella Regione europea dell'OMS, la minaccia principale per la salute delle persone è rappresentata dalle malattie non trasmissibili. Attraverso una serie di studi di caso, il rapporto dell’OMS Europa “Gaining health. Analysis of policy development in European countries for tackling noncommunicable diseases”, pubblicato nel 2009, fornisce un quadro dettagliato dello sviluppo delle politiche per combattere le malattie croniche in otto Paesi e ne esamina i principali aspetti, al fine di ampliare la comprensione del processo decisionale e le condizioni che lo influenzano.